Buccinasco Più è ancora bloccato Il caso sbarca in Aula a ottobre

Q.re Buccinasco più

Q.re Buccinasco più

Buccinasco, 30 luglio 2012 – Sarà ottobre il mese decisivo per il futuro di Buccinasco Più, il nuovo quartiere residenziale al centro di un’inchiesta giudiziara. La presenza di rifiuti pericolosi nell’area che, nel 2010 è stata posta sotto sequestro dalla polizia provinciale sono, però, solo alcuni dei problemi che affliggono la zona al confine con Assago.

Fidejussioni, eventuali mancate realizzazioni di opere pubbliche e presunti abusi, oltre a un continuo rimbalzarsi la palla tra i vari soggetti coinvolti sono le altre questioni «dell’affare BuccinascoPiù».

Il quattro ottobre si terrà la prima udienza del processo per cui sono stati rinviati a giudizio l’ex sindaco di Buccinasco, Loris Cereda, Mario e Adriano Pecchia, all’epoca dei fatti presidente e amministratore delegato della Finman spa, la società che ha coordinato i lavori per la realizzazione dell’insediamento, e Renato Pintus consulente della spa. Le accuse, a vario titolo, sono quelle di aver, in concorso e ognuno nella rispettiva qualifica, realizzato e o comunque gestito illecitamente e senza autorizzazione una discarica di rifiuti speciali attraverso continui riempimenti con innalzamento del piano campagna da tre a cinque metri. Terreno, questo, che poi sarebbe stato preso in carico, tale e quale dal Comune per un’attività di forestazione (effettuata da Ersaf) senza un preventiva rimozione dei rifiuti.

Nell’inchiesta è coinvolta anche Barbara Luraghi, legale rappresentante della società LS Strade, figlia dell’imprenditore coinvolto nell’inchiesta anti mafia Parco Sud e accusata «di aver smaltito in concorso 842 metri cubi di rifiuti non pericolosi ma contenenti sostanze contaminate da idrocarburi pesanti in un sito non autorizzato». Tra gli imputati anche Eugenio Ceroni, collaudatore tecnico in qualità di pubblico ufficiale. Aspetti giudiziari a parte, sempre nel mese di ottobre il comune di Buccinasco ha organizzato un’assemblea pubblica in cui affrontare la questione e dare risposte ai cittadini.

Infatti la situazione di stallo che caratterizza l’area, legata in parte alle inchieste giudiziarie (alcune ancora in corso) ha creato diversi problemi alla gestione ordinaria della zona. Tra i problemi più sentiti dai residenti spiccano la gestione del verde e degli spazi pubblici. Intanto, alcuni passi sono già stati compiuti. Nelle scorse settimane, in via esclusivamente eccezionale, l’amministrazione ha provveduto ad effettuare un taglio del verde nel comparto e il vice sindaco Pruiti ha firmato un’ordinanza «con carattere immediato e d’urgenza» che impone alla Finman spa di presentare tutta la documentazione mancante. «Se la società non dovesse rispondere — spiega Pruiti — sarà la stessa Amministrazione ad intervenire a tutela dei cittadini». «Il nostro impegno è massimo», conclude il sindaco Giambattista Maiorano.
francesca.santolini@ilgiorno.net
IL GIORNO

24 commenti

  • Anonimo

    Molto grave? bene bene direi. Teneteci aggiornati per favore Rino. Siamo esausti. Grazie e buon lavoro

  • Paolo avete ragione ma la situazione è talmente delicata che stiamo procedendo con i piedi di piombo per non inguaiare ulteriormente tutte le famiglie residenti. E’ molto grave. Abbiamo pensato di mandare una lettera a tutte le famiglie sintetizzando lo stato di fatto e le iniziative in corso. la stiamo preparando.

  • Paolo

    salve Rino, prima doveva essere ottobre, poi novembre, ora siamo a fine Dicembre, ma è possibile sapere a che punto siamo? grazie

  • Michele, in questo momento no.

  • Michele

    è possibile sapere cosa manca? grazie

  • Michele, non siamo ancora pronti, credo che si andrà a novembre, comunque per tempo comunicheremo data e luogo.

  • Michele

    Buongiorno,
    siamo ad Ottobre, ci sono novità in merito? Quali sono le date utili?
    grazie

  • FB

    PRIMO – chiarire quale sarebbe l’area privata ad uso pubblico che dovrebbe far parte della gestione supercondomiio (spero ora sia solo la piazza), visto che la precedente amministrazione è intervenuta sull’area esterna alla piazza, creando una strada a doppio senso ,aumentando il numero parcheggi.
    Infatti la manutenzione della strada esterna e taglio erba isole verdi è affidata alla ditte appaltatrici del comune (avendo quest’ultimo installato anche segnali per orari pulizia strada lato confinante coi numeri civici pari)
    Atto dovuto da parte del Comune, perchè è stato effettuato un intervento della viabilità nei due sensi, diverso dalla piantina originale (Documentazione originale allegata ai regolamenti condominiali e rogiti)

    SECONDO – individuare gli attori che dovrebbero comporre il supercondominio ( da lettura regolamenti condominiali i millesimi sono ripartiti comprendendo oltre i civici della piazza anche i civici esterni 10-12-30 e se non erro anche l’immobile adibito a Scuola per raggiungere i 1000 millesimi necessari per la gestione del Supercondominio).

    E’ vero quello che dice Desa, cioè che alcuni civici si sono fatti promotori per intervenire (solo pulizia e taglio erba) in attesa di risoluzione definitiva da parte delle autorità, ma vi è stata una forte opposizione principalmente da parte dei civici 12-20-22-30.
    Molti ignorano o fingono di non sapere che Il supercondominio è già stato accettato all’atto del rogito (sia dai civici interni che esterni alla piazza) per cui in caso di futuro rifiuto da parte di alcuni ,spero che il comune emani una ordinanza obbligando tutti ripeto TUTTI ad agire definendo bene cosa si intende per ordinaria e straordinaria amministrazione dell’area designata

    Saluti e speriamo che il buon senso, di tutti noi residenti, ci conduca ad una risoluzione della complicatissima situazione attuale, ridando decoro al quartiere, necessario per una giusta rivalutazione dei nostri investimenti.

  • Veritas

    Roby, stai tranquillo che sono molto informato non ti preoccupare.

  • Anonimo

    Veritas mi sà che tu non ha capito l’antifona … o ci si dà una mossa o diventa uno schifo … Si chiama buon senso e realismo
    Roby

  • Veritas

    Lo so purtroppo. Ti ho mandato una mail.

  • Veritas, è evidente che non c’è conoscenza dei fatti reali, cioè della situazione oggettiva…

  • Veritas

    Caro Desa, mi spieghi perche noi condomini dobbiamo pagare per sistemare qualcosa che non è nostro? che non è stato collaudato? che non ci è stato consegnato con lettera formale ? ecc…. devo andare avanti ? E’ inutile che continui a scrivere chiedere ai civici 12,20 ecc………..
    Rino scusa ti contatto in privato che devo chiederti una info.

  • desa

    ripeto : chiedere conto ai civici 12,20,22 e 30
    gli altri civici sono allineati e conoscono la situazione: fino a quando il tribunale non si pronuncerà -TEMPI BIBLICI- dobbiamo “autogestire” la pulizia e la situazione quotidiana e ordinaria;
    purtroppo, però, qualche amministratore di condominio mette i bastoni tra le ruote per prendere in gestione il Supercondominio e guadagnarci personalmente.

  • Giorgio

    no, sono d’accordo a contribuire con una quota a testa ma non dimentichiamoci della Finmann e dei suoi attori che tra l’altro stanno continuando sia a vendere a Buccinasco che a costruire (da altre parti ma poco cambia)…….

  • Giorgio, sono d’accordo, infatti il primo atto è stata l’ordinanza alla Finman, ad oggi nessuna risposta, che cosa proponi? Lasciamo andare tutto in malora aspettando i Tribunali?

  • Giorgio

    Iniziamo magari a far pagare alla Finmann il dovuto poi possiamo parlare di “farsi carico del minimo…..”

  • Desa, una semplice comunicazione che chiede a tutti di farsi carico del minimo indispensabile per il decoro, così come prescritto dalla convenzione urbanistica che tutti hanno sottoscritto al momento del rogito. utti fanno parte del “super condominio” nessuno escluso, mettere i bastoni tra le ruote in questo momento è come tagliare il ramo dell’albero dove si è seduti, molto negativo, molto pericoloso.

  • desa

    purtroppo temo ci sia un gioco di interessi economici per poter amministrare il supercondominio. che tipo di raccomandata è stata inviata? i civici 10, 12 e 30 vogliono escludersi dalla manutenzione della piazza e mettono i bastoni tra le ruote

  • desa, tutti hanno ricevuto una raccomandata, solo uno ha risposto ma la risposta è negativa, spero che sia solo per una mancata conoscenza delle problematiche e della situazione reale. Per questo l’assemblea di ottobre sarà preceduta da un incontro tra l’Amministrazione comunale e tutti gli amministratori di condominio.

  • desa

    bisogna chiedere aagli amministratori dei civici 12, 20, 22 e 30!!!

  • Ripeto x la centesima volta: in ogni caso la manutenzione della piazza, verde o altro, è in carico alla proprietà, gli amministratori di condominio dovrebbero coordinarsi per fare qualcosa di dignitoso con costi oserei dire irrisori (5 euro all’anno x famiglia). I problemi sono e saranno ben più gravi dell’aspetto estetico.

  • Anonimo

    Da pb6014
    Grz del taglio dell’erba, anche se sembra di avere davanti casa un fienile anzichè un prato, l’erba tagliata non essendo stata raccolta è diventata fieno ed è brutta e antiestetica vedere come è ridotta la piazza fra le case di Buccinasco +.
    Ringrazio l’amministrazione attuale per l’interessamento e speriamo per tutti i cittadini di Buccinasco+ di sapere presto di che male dobbiamo morire.

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