BUCCINASCO: PRESIDIO DEI VERDI AL Q.RE BUCCINASCO+

Buccinasco, 23 maggio 2009- Si è svolto oggi con successo un improvvisato presidio dei Verdi di Buccinasco e Assago, in Via G. Rossa dalle ore 9 alle ore 13, all’ingresso del quartiere “Buccinasco+“. Tutti gli abitanti del nuovo insediamento residenziale hanno ricevuto, nella casella della posta, un volantino dei Verdi che esprimeva solidarietà e sostegno ai residenti, proposte concrete in merito a quello che si doveva (deve) realizzare nel quartiere.

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Di seguito il testo integrale del volantino:

Quartiere BUCCINASCO +

NO ALLO SMOG !
NO A NUOVE STRADE INUTILI !
SI ALLE PISTE CICLABILI !
SI ALLA FORESTAZIONE !

L’Amministrazione comunale di Buccinasco, formata dal PDL e dalla Lista Civica “Insieme per Buccinasco”, mette in difficoltà i nuovi residenti del Q.re “Buccinasco+” non concedendo l’agibilità degli appartamenti e non realizzando quanto previsto dalla convenzione.

Noi ci batteremo perché nel q.re si realizzino subito:

le piste ciclabili (già finanziate, progettate e decise dalla Provincia di Milano), per arrivare in sicurezza alla nuova metrò di Assago.

– la “forestazione” (migliaia di nuovi alberi) finanziata dalla Regione Lombardia (il Comune ha già incassato i soldi).

arredo urbano: panchine, giochi per bambini, fontanella acqua, illuminazione e cestini-rifiuti per fare la raccolta differenziata anche in strada.

sicurezza pubblica: con poca spesa il quartiere può essere provvisto di un sistema di video-sorveglianza pubblico con telecamere senza fili, così come avviene in altre zone di Buccinasco.

Ci opporremo alla costruzione di nuove strade inutili che porterebbero solo nuovo traffico, inquinamento e pericolo per noi e per i nostri figli.

VERDI DI BUCCINASCO – FEDERAZIONE DEI VERDI ITALIANI
sito web: http://6verde.wordpress.com

Un commento

  • dario

    Vivo a Buccinasco dal 1997, sino a settembre 2008 in via Lomellina 13 (condominio attiguo alla banca sull’angolo opposto a “millenium”), ed il motivo principale per il quale ho deciso di andarmene dal condominio che adoravo è stato l’assordante rumore del traffico che specie d’estate filtra dalle finestre che danno sulla via (il semaforo “stimola” le sgasate dei mezzi pesanti già alle 5 del mattino…).
    Nello scegliere la nuova abitazione il primo criterio adottato dopo quello economico è stato quello del “silenzio” ovvero del “traffico minimo”, e la combinazione di qs. due fattori ha condotto me e la mia famglia, nel lontano dicembre del 2004, a decidere di acquistare un appartamento nei futuri stabili “signorili” di via guido rossa. Ora che gli stabili esistono, a parte i problemi tipici dei palazzi appena costruiti (+ numerosi e rilevanti negli ultimi anni…) riscontro il potenzialmente terribile problema dell’inquinamento del suolo circostante (problema preesistente ai lavori? Creato dalla terra di riporto utilizzata? Di quale entità? risolvibile in quali tempi, con quiali costi e qs. ultimi a carico di chi?), al quale si aggiunge la beffa della probabile apertura dietro i palazzi dello stradone che dovrebbe collegare il ponte sul naviglio con la nuova area di assago.
    la sfiga è cieca, lo so, ma considerando che io lavoro a Milanofiori e dunque il traffico buccinasco-assago lo conosco + che bene mi domando:
    1) che senso avrebbe far terminare la strada – che di per se stessa può avere un senso, specie con l’apertura della metropolitana – in coincidenza di Buccinasco +? molto più senso avrebbe fare giusto uno svincolo, che utilizzerebbero solo quei relativamente pochi mezzi destinati all’area industriale compresa tra il ristorante Granfuoco e Giacomel
    2) esiste già una strada ampia, che potrebbe essere utilizzata negli orari di punta come passaggio obbligatorio per i non residenti che oggi transitano da via lomellina: si tratta di via lazio, che corre tra capannoni e non ha condomini che si affacciano su di essa. Si potrebbe lavorare su quella via, al limite intervenendo anche a livello di connessione con la tangenziale e con altra strade “laterali” di buccinasco.

    Ma la politica, credo, non usa la logica e spesso (troppo spesso) non sa ascoltare i cittadini e utilizzarli come produttori di idee, o di bozze di idee, da analizzare e sviluppare.

    In ogni caso, grazie per la luce che date alla situazione di Buccinasco + ed all’impegno profuso per miglioare la condizione di noi abitanti del quartiere.

    Dario