#Buccinasco: Primo consiglio comunale – discorso
Siamo qui dopo una vittoria di misura ma pulita, con una coalizione che da subito si è dichiarata ed è rimasta coerente fino alla fine senza ambiguità, un successo da attribuire alla partecipazione e alla collaborazione di forze politiche e cittadini che hanno deciso di mettersi in gioco per il bene della città, per continuare i progetti già avviati dall’Amministrazione precedente e migliorare la qualità della vita di Buccinasco.
Un percorso iniziato a febbraio 2017 con il confronto delle primarie, proseguito poi in crescendo fino al voto del 11 giugno e al ballottaggio del 25.
Io ci credo e ringrazio tutti coloro che hanno deciso di andare a votare il 25 giugno, augurando buon lavoro a tutti gli eletti del Consiglio comunale, in particolare ai tanti giovani che con grande senso di responsabilità hanno scelto di dedicare tempo ed proprie energie al bene della nostra città e dei nostri cittadini.
Vista la forte astensione e le percentuali finali relative al ballottaggio, ritengo sia mio dovere (ma credetemi lo faccio con convinzione), rivolgere un appello alle opposizioni, dentro e fuori da questo consiglio comunale, un invito alla condivisione VERA e LEALE delle responsabilità amministrative, sempre nel rispetto del ruolo che gli elettori sovrani ci hanno assegnato, ma interpretando con spirito nuovo e senza pregiudizi il nostro mandato.
Temi come l’inclusione sociale, la sicurezza, l’antimafia e le scelte urbanistiche, devono trovare la partecipazione attiva di chi, pur sedendo tra i banchi delle minoranze, ha competenze e una storia politica che possono essere utili al bene comune.
Auguro che il mio richiamo venga raccolto.
Abbiamo tanto da fare. Sappiamo da che parte stare e dove andare, pur consapevoli delle difficoltà, dei nemici più o meno invisibili, della lentezza della burocrazia.
Ma abbiamo ben chiari gli obiettivi e sappiamo come raggiungerli.
Come tanti cittadini sanno, non ho mai nascosto le mie idee e ho sempre detto chiaramente cosa c’è da fare e cosa eventualmente è mancato. Anche da sindaco, non mancheranno chiarezza e dialogo con i cittadini, vogliamo coltivare e far crescere la partecipazione cittadina e l’entusiasmo che abbiamo visto e vissuto durante la campagna elettorale: continuate a seguirci, partecipate agli eventi, fate proposte, siate da pungolo critico dell’Amministrazione. È questa infatti la Buccinasco che vogliamo, che amiamo.
L’ambiente ricco di verde urbano. L’anima solidale, l’attenzione ai più deboli e la volontà di non lasciare indietro nessuno. La vivacità culturale e la ricchezza delle associazioni. La cultura dell’antimafia da trasmettere in particolare alle nuove generazioni, il rispetto delle regole, la trasparenza delle procedure.
La gestione attenta delle risorse. La cura del territorio secondo il principio del non consumo di suolo. Questa è Buccinasco.
Con i suoi bisogni e le criticità da affrontare in modo prioritario. La manutenzione delle scuole e delle strutture sportive. La necessità di migliorare il trasporto pubblico (e la nostra battaglia per ottenere la fermata della M4 nei pressi di Buccinasco) e potenziare il controllo del territorio.
Ringrazio personalmente quanti in questi primi giorni di governo ci hanno incoraggiato, ci sono stati vicini e ci hanno dimostrato solidarietà quando sono arrivati i primi inquietanti “avvertimenti”. Ringrazio anche chi ha ritenuto di NON dare nessuna solidarietà, anzi ha minimizzato e cercato di ridicolizzare i fatti, perché così facendo ha marcato, ancora una volta, una differenza importante tra la società “responsabile”, come la chiama Don Luigi Ciotti fondatore di Libera e la politica politicante fine a se stessa. Noi, siamo con la società responsabile di Buccinasco, ne facciamo parte da sempre. Ringrazio anche chi, pur non avendoci scelto, ha deciso di darci fiducia e farà un’opposizione seria, a favore del bene dei cittadini.
Concludo con le parole di Papa Francesco: “Non un’epoca di cambiamento, ma un cambiamento d’epoca“, spero che questo cambiamento, finalmente, ci coinvolga tutti quanti, dentro e fuori da quest’aula, io ci credo e lavorerò per questo con lealtà.
A tutti, buon lavoro, abbiamo tanto tanto tanto da fare!
Rino Pruiti
Sindaco di Buccinasco Italia
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