#Buccinasco : Quando in Comune comanda la mafia
Mercoledì 10 aprile nuovo appuntamento della rassegna “Buccinasco contro le mafie”: alla Cascina Robbiolo alle 21 l’incontro, organizzato in collaborazione con Avviso Pubblico, con Alessandra Dolci (DDA Lombardia) e Gian Antonio Girelli (Avviso Pubblico Lombardia)
Buccinasco (2 aprile 2019) – Ogni giorno in Italia sindaci, assessori, consiglieri comunali, dirigenti e dipendenti pubblici ricevono intimidazioni e minacce. Incendi, aggressioni fisiche, insulti sui social, spari verso case e auto, lettere e messaggi intimidatori, esplosivi. Con questo hanno a che fare quotidianamente centinaia di donne e uomini che ricoprono un ruolo politico-amministrativo.
Avviso Pubblico, la rete di Enti locali e Regioni per la formazione civile contro le mafie (di cui fa parte anche Buccinasco), il prossimo 5 aprile presenta a Roma, l’edizione 2018 del Rapporto “Amministratori sotto tiro”, nell’ambito della propria Assemblea nazionale a cui parteciperà anche l’assessore all’Urbanistica ed edilizia privata di Buccinasco Emilio Guastamacchia.
Da una parte gli amministratori sotto tiro, dall’altra chi con la mafia fa accordi, la fa entrare nei Consigli comunali, la favorisce truccando gli appalti.
Nell’ambito della rassegna “Buccinasco contro le mafie”, l’Amministrazione comunale organizza proprio con Avviso Pubblico “Quando in Comune comanda la mafia”, un incontro sugli enti locali sciolti per mafia. Ne parleranno Alessandra Dolci (DDA Lombardia) e Gian Antonio Girelli (Avviso Pubblico Lombardia), coordina Giuseppe Mendicino. L’incontro avrà luogo alla Cascina Robbiolo (via Aldo Moro 7) mercoledì 10 aprile alle ore 21.
“Proseguiamo la nostra rassegna – dichiara l’assessora alla Cultura antimafia Rosa Palone – con una serata per riflettere insieme di buone pratiche e sistemi efficaci e necessari per impedire che le mafie entrino nella pubblica amministrazione. A Buccinasco abbiamo approvato recentemente il nuovo Piano di prevenzione alla corruzione che fin dalle premesse tiene conto di indagini e sentenze sulla presenza della mafia nei cantieri e sul riciclaggio di denaro nel settore immobiliare. Dall’analisi di questi fenomeni e di alcuni procedimenti penali a carico di ex amministratori e dipendenti comunali, il Piano chiarisce in modo ancora più stringente rispetto agli anni passati le misure da adottare affinché l’intera macchina amministrativa funzioni al meglio e allontani possibili condizionamenti e tentativi di corruzione”.
Ufficio stampa Comune di Buccinasco