#Buccinasco: Qui la ‘ndrangheta ha perso
Ieri sera in Consiglio comunale è stato esposto il cartello patrocinato da Comune e Anci per manifestare l’impegno di Buccinasco nel contrasto alla criminalità organizzata. Il sindaco Maiorano: “Un omaggio ai giovani volontari di Libera, ora proseguiamo la battaglia contro l’illegalità”. Klaus Davi: “Un messaggio politicamente molto impegnativo”
Buccinasco (30 settembre 2015) – “Buccinasco contro le mafie – Qui la ‘ndrangheta ha perso”. È quanto si legge nel manifesto esposto ieri sera in Sala consiliare e realizzato dall’Amministrazione comunale di Buccinasco nell’ambito dellacampagna “100 Comuni contro le mafie” promossa dall’Anci.
Il manifesto diventerà infatti un cartello da apporre agli ingressi della città,a testimoniare l’impegno di Buccinasco nel contrasto alla criminalità organizzata, in particolare alla ‘ndrangheta, storicamente e ancora oggi radicata nel territorio del sud ovest milanese e non solo.
La rassegna culturale “Buccinasco contro le mafie”, gli incontri nelle scuole, il rigoroso Piano anticorruzione, alcune azioni concrete dell’Amministrazione Maiorano. Un ulteriore esempio dell’impegno di Buccinasco è stato anche il supporto offerto dall’Amministrazione comunale ai ragazzi di Libera che la scorsa estate hanno lavorato per sistemare l’immobile confiscato in via Nearco. Proprio in omaggio ai giovani volontari oggi è stato scelto di riprendere lo slogan dipinto dai ragazzi sul murale della villetta confiscata (“Qui la mafia ha perso”), sostituendo “mafia” (già presente nello slogan che caratterizza la rassegna culturale già da tre anni proposta dall’Amministrazione comunale) con “’ndrangheta”.
Rispondendo ad una interpellanza, ieri sera il sindaco Giambattista Maiorano ha chiarito come nelle settimane scorse la polemica con il massmediologo Klaus Davi sia stata frutto di un equivoco dal quale poi è partita “una volgare campagna di denigrazione sulla reale volontà del sindaco”: “Chiunque minimamente mi conosce e ci conosce – ha chiarito il primo cittadino di Buccinasco – sa che non da oggi e non in silenzio conduco e conduciamo battaglie aperte e senza reticenza contro questa e tutte le altre forme di criminalità organizzata”. Non a caso nella prima fase di promozione dell’iniziativa Anci, Maiorano è stato intervistato da Klaus Davi insieme ai rappresentanti locali e provinciali del commercio, accompagnando lo stesso Davi in alcuni luoghi significativi confiscati alla ‘ndrangheta. Il massmediologo proprio ieri ha inviato al sindaco di Buccinasco i suoi apprezzamenti per il cartello affermando cheil messaggio “è politicamente molto impegnativo”.
“La vicenda, per quanto mi riguarda, si chiude qui – conclude Maiorano – e invito tutti a riflettere sull’espressione di commento di Klaus Davi: voglio infatti augurarmi che quel politicamente impegnativo lo sia per ciascuno di noi, me per primo. Troppo seria e importante per tutti la battaglia da condurre contro le mafie per poter pensare di vincerla da soli. Ciascuno metta la sua parte ed insieme riusciremo ad estirpare la mala pianta”.
Ufficio stampa Comune di Buccinasco
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