#BUCCINASCO RACCOLTA FIRME PER PORTARE L’EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA NELLE SCUOLE

RICEVO E PUBBLICO – Anche a Buccinasco è possibile firmare la legge di iniziativa popolare sostenuta da Anci – Associazione nazionale comuni italiani, che è partita ufficialmente il 20 luglio scorso a livello nazionale, per introdurre l’insegnamento di educazione alla cittadinanza come materia autonoma con voto, nei curricula scolastici di ogni ordine e grado.

Studio della Costituzione, studio del principio di uguaglianza, educazione alla legalità, educazione al rispetto dell’altro, educazione ambientale, educazione digitale, educazione alimentare.

Giulia Lauciello, Valeria Bombino consigliere comunali della lista Civica Noi di Buccinasco insieme a Martina Villa, Presidente del Consiglio Comunale desiderano promuovere questa proposta presentata in occasione del Consiglio Nazionale dell’Anci il 16 maggio 2018, per alimentare il senso di appartenenza alla Comunità, sentirsi parte integrante di una comunità viva, partecipe e solidale, favorendo una sana e civile convivenza.

Sviluppare il senso civico non è soltanto il rispetto delle regole, ma rispettare se stessi, gli altri e l’ambiente in cui viviamo per contrastare ogni forma di violenza e discriminazione. La raccolta firme scadrà a metà dicembre 2018 e anche il nostro Sindaco Rino Pruiti, parteciperà come autenticatore.

Invitiamo anche i consiglieri di opposizione a prendere parte a questa iniziativa, soprattutto chi l’ha utilizzata come strumento per una sterile polemica. Vi aspettiamo ai prossimi banchetti, per dimostrare che oltre alle chiacchiere, siete disposti anche a scendere in strada, al freddo, per una causa giusta!

2 commenti

  • si el pret de ratanà, alcuni di voi sono così, ma vi salveremo

  • el pret de ratanà

    A volte ritornano

    Toh! Vogliono reintrodurre nella scuola, una vecchia materia:
    l’educazione civica.
    Pensando che con questa, renderanno più “civile” il popolo “italiota.”
    Questa materia, d’obbligo ai miei tempi (un ora alla settimana (Sic!)) era la più barbosa, e odiata, la meno seguita da parte di noi studenti.
    Siamo ormai un popolo alla deriva, e non sarà certo quell’oretta sprecata e snobbata da parte della scolaresca che cambierà le cose.

    Se grazie a internet e globalizzazione i nostri eroi, i nostri miti, sono personaggi come quelli di “GOMORRA” e non solo, e se l’appartenenza alla mafia “si succhia con il latte materno”
    Non abbiamo nessuna speranza

    SCENDEREMO NEL “GORGO “MUTI

    El pret de Ratanà (Monumentale della città campo 20 tomba 93A lato ovest)