Buccinasco, Rimozione amianto: contributi ai cittadini

Regione Lombardia prevede incentivi dedicati alla rimozione e allo smaltimento in sicurezza dei manufatti in cemento amianto. Domande da presentare da lunedì 8 luglio a lunedì 9 settembre collegandosi al sistema informativo regionale

Buccinasco (2 luglio 2019) – Un’opportunità utile ai cittadini proprietari di immobili con coperture e altri manufatti in cemento amianto. Regione Lombardia prevede un incentivo dedicato proprio alla rimozione e allo smaltimento in sicurezza di tali materiali da parte di privati cittadini (persone fisiche, anche associate nei “Condomini”). 
Il contributo sarà a fondo perduto e potrà coprire fino al 50% dell’importo della spesa ammissibile e, in ogni caso, non oltre un massimo di 15 mila euro per singolo intervento. 

Le informazioni nel dettaglio qui:
https://bit.ly/2ItSQ4N

Le domande dovranno essere presentate online collegandosi al sistema informativo regionale raggiungibile all’indirizzo web:
www.bandi.servizirl.it/procedimenti/bando/RLT12019007722
a partire dalle ore 10 del giorno 8 luglio 2019 fino alle ore 16 del giorno 9 settembre 2019. I contributi saranno erogati salvo esaurimento risorse.

“Consigliamo ai nostri cittadini di cogliere questa opportunità – dichiara Emilio Guastamacchia, assessore all’Urbanistica e all’edilizia privata – che consentirà loro di ottemperare alla normativa che prevede l’obbligo di smaltire l’amianto. La nostra Amministrazione è particolarmente sensibile al tema, tanto che già da un anno abbiamo aderito allo Sportello Amianto Nazionale (per fornire ai cittadini e alle imprese informazioni corrette su procedure, tempi, costi). I nostri uffici inoltre hanno potenziato i controlli, tanto che numerose situazioni critiche sono state risolte dai privati ancora inadempienti, mentre abbiamo previsto la riduzione sugli oneri di urbanizzazione per chi intende rimuovere le coperture pericolose nell’ambito di una concessione edilizia. Ora anche Regione Lombardia consente un’ulteriore possibilità per favorire gli interventi, un vantaggio per tutti i territori”. 
Saranno oggetto di finanziamento regionale le spese sostenute per la rimozione e lo smaltimento di manufatti in cemento-amianto nel rispetto delle seguenti condizioni:

  • i manufatti da rimuovere dovranno essere coperture e/o altri manufatti in cemento-amianto posti all’interno degli edifici quali, ad esempio, canne fumarie, tubazioni, vasche, ecc.;
  • i manufatti oggetto dei lavori devono essere stati denunciati, ai sensi dell’art. 6 della l.r. 17/2003, all’ATS competente prima della data di presentazione della domanda di finanziamento;
  • gli interventi dovranno riguardare immobili a prevalente destinazione d’uso residenziale e relative pertinenze di proprietà dei soggetti richiedenti; tali immobili dovranno essere al 100% di proprietà di persone fisiche;
  • potranno essere finanziati unicamente progetti i cui lavori saranno realizzati a seguito dell’approvazione della graduatoria;
  • potranno essere finanziati unicamente lavori per i quali non sia stato ottenuto altro finanziamento pubblico (eventuali agevolazioni fiscali non sono equiparate ad un “finanziamento pubblico”);
  • i lavori di rimozione dei manufatti in cemento-amianto potranno essere effettuati solamente da parte di Ditte iscritte alla categoria 10 dell’Albo Gestori ambientali, il trasporto degli stessi per lo smaltimento finale in impianti autorizzati, da parte di Ditte iscritte alla categoria 5;
  • gli interventi verranno realizzati nei comuni lombardi;
  • gli interventi dovranno essere conclusi entro 12 mesi dalla pubblicazione sul BURL della graduatoria dei progetti finanziabili.

Per ogni immobile potrà essere presentata un’unica istanza di finanziamento.
Per informazioni riferite al bando:
giorgio_gallina@regione.lombardia.it – christian_fabbri@regione.lombardia.it
Per le richieste di assistenza tecnica all’utilizzo della piattaforma www.bandi.servizirl.it è possibile contattare il numero verde 800.131.151 operativo da lunedì al sabato, escluso i festivi:
– dalle ore 8.00 alle ore 20.00 per quesiti di ordine tecnico;
– dalle ore 8.30 alle ore 17.00 per richieste di assistenza tecnica.
È inoltre possibile scrivere alla casella di posta: bandi@regione.lombardia.it

Un commento

  • Matteo

    Che la buona novella arrivi agli amici di via Palermo con il loro bel capannone in eternit.
    Spero che il comune possa fare qualcosa come al tempo fu fatto in via Nanetti.