#Buccinasco : se dai una mano al comune ti dimezzano le tasse
Oggi si parla tanto di risparmio e contenimento della spesa pubblica, nel caso di Buccinasco abbiamo i soldini e il famigerato ‘patto di stabilità‘ non ci fa spendere i milioni di euro che abbiamo sul conto corrente, per complicarci le cose ci sono anche leggi nazionali che sono state create dai burocrati (la vera casta italiana) solo per aumentare il loro potere, spesso riescono a bloccare tutto…
Se ancora non bastasse, Buccinasco Italia (il consiglio comunale) si è dato un regolamento interno ‘bellissimo’ ma ancora più severo e vincolante, dove per cambiare una serratura rotta a scuola si deve fare una gara che rischia di durare mesi…
Le cose da fare sono comunque tante, specialmente per quanto attiene alle piccole manutenzioni o alle migliorie possibili sul territorio.
A Roma, tra le tante cose inutili che dicono e che fanno, hanno inserito nel DL 133/2014 un capitolo : “Art. 24 (Misure di agevolazione della partecipazione delle comunita’ locali in materia di tutela e valorizzazione del territorio) 1. I Comuni possono definire i criteri e le condizioni per la realizzazione di interventi su progetti presentati da cittadini singoli e associati, purche’ individuati in relazione al territorio da riqualificare.
Gli interventi possono riguardare la pulizia, la manutenzione, l’abbellimento di aree verdi, piazze o strade ed in genere la valorizzazione di una limitata zona del territorio urbano o extraurbano. In relazione alla tipologia dei predetti interventi i Comuni possono deliberare riduzioni o esenzioni di tributi inerenti al tipo di attivita’ posta in essere. L’esenzione e’ concessa per un periodo limitato, per specifici tributi e per attivita’ individuate dai comuni, in ragione dell’esercizio sussidiario dell’attivita’ posta in essere.”
Capito? La proposta è – secondo me – geniale. Esempio: tu mi imbianchi le aule di una scuola e io (comune) ti dimezzo la tassa sui rifiuti o la TASI. Perchè se una famiglia è in difficoltà per la mancanza di lavoro, le tasse le deve pagare lo stesso, anche sulla prima e unica casa.
Ovviamente la burocrazia renderà questa decisione politica tremendamente complicata, sarà come scalare l’everest a piedi nudi, ma la legge adesso esiste e SI PUO’ FARE ! Io penso sia una cosa positiva che vorrei vedere realizzata anche a Buccinasco.
Voi che dite? Ecco cosa sta facendo il comune di Massarosa ==> clicca QUI link esterno
Rino Pruiti
Vice del Sindaco
Buccinasco MI
Si Clementina ma qui ‘c’è quest’acqua qua’ come dice Bersani prendere il buono.
Il governo ne pensa una più del diavolo per gettare fumo negli occhi dei cittadini contribuenti, disoccupati. Invece di spremersi le meningi per creare ANNUNCI che prevedono complicati sistemi applicativi e che paiono proprio prese in giro dovrebbero fare tanto tanto tanto altro… ma sono occupati a spararne ogni giorno di nuove, alcune inutili, alcune pericolose!
Roberto, per rispondere bisognerebbe smentire e contestare tutti i concetti falsi che hai elencato… è dura… non ci ho voglia per ora, sono stanco.
No, non comandano, ma ovviamente gli basta fare resistenza passiva, per questo bisogna spingere di più.
Saluti.
Paolo Caimi
No Paolo, non hai capito, io li ignorerei ma comandano loro in Italia
Vedi tu, su questo tema farei così, ma tu ovviamente ne sai una più del diavolo.
Saluti.
Paolo Caimi
No Paolo, non si possono : ‘lasciarli li con i loro garbugli’
Complimenti, ottima idea cogliere questa opportunità al balzo. Per quanto riguarda i soliti azzeccagarbugli direi di lasciarli li con i loro garbugli.
Saluti.
Paolo Caimi
Complimenti per l’idea che spero si possa realizzare a Buccinasco, complimenti anche per la non censura che qui viene applicata a differenza del blog “città ideale” dove i miei commenti non offensivi e pertinenti sono stati cancellati
Vicedelsindaco, non mi sembra una buona idea.
Chissà quanti “Improvvisati” si presenteranno, pur di risparmiare, 2 euri.
Abborracciati “Calzolai” che diventano “Pittori.” Pittori che diventano elettricisti….e via di seguito.
I lavori vanno fatti a regola d’Arte!!! Chi controlla!!
E la materia prima chi la mette??
Dicono a Milano:
Ofelè fa el to mesté.
Ma quì siamo a Buccinfiasco…….
“Un’innovativa formula che permetterà di ottenere il triplice risultato- spiega il sindaco Franco Mungai- di avere un territorio maggiormente curato, sgravare le famiglie dal carico fiscale e rafforzare il senso di appartenenza alla nostra Comunità.
Verrà istituito un albo della Cittadinanza Attiva al quale i cittadini e le associazioni potranno iscriversi, rendendosi così disponibili per interventi su beni comunali o servizi che andranno dallo sfalcio e pulizia dei parchi pubblici e delle aiuole, delle strade, delle piazze e dei marciapiedi, fino a lavori di piccola manutenzione ordinaria di scuole e attrezzature sportive. In pratica- prosegue- l’Amministrazione predisporrà piani di intervento, fornendo i dispositivi di sicurezza o piccole attrezzature che potranno essere messe a disposizione da Aziende attraverso sponsorizzazioni e vigilando poi sulla corretta esecuzione dei lavori. In cambio il cittadino otterrà una riduzione, pari al 50% di uno dei tributi comunali, mentre le associazioni avranno diritto ad un contributo che verrà erogato dall’Amministrazione”.
I cittadini che svolgeranno il servizio saranno preventivamente formati e assicurati a cura e spese dell’Amministrazione comunale sia per la responsabilità civile verso terzi che per gli infortuni, mentre le associazioni dovranno provvedere a propria cura agli adempimenti assicurativi necessari.
“Stiamo ancora valutando tecnicamente – conclude il segretario generale Luca Canessa- quale sarà il tributo comunale sul quale applicare la riduzione che non dovrà essere simbolica ma concreta e tradursi in un consistente risparmio per le famiglie”. Fonte: Comune di Massarosa – Ufficio Stampa
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Roberto, facciamo con buonsenso stabilendo prima regole, priorità e opportunità. Si chiamano regole. Continui a confondere le imprese e i lavori importanti dal volontariato ‘attivo’, ovviamente ci saranno dei limiti legati, appunto, alle tasse che si devono pagare. Se io pago 231 euro di TASI non è che mi propongo per costruire una scuola o altro.
Ciao Rino,
idea ottima e da applicare. Come al solito serve la “Lista” per portare avanti le idee.
m.
Del resto per i locali ‘no slot’ abbiamo già deliberato una detassazione della TARI del 50% , ovvero per qui bar che rifiutano di istallare e gestire le slot machine
Roberto, come ti capita di frequente non hai capito (inutile fingere umiltà da parte mia dicendo che mi sono spiegato male). Il problema è che tutto non si può più fare con le risorse comunali e i blocchi di spesa. Mentre le famiglie fanno fatica a pagare le tasse. Quindi accade l’assurdo che pur avendo incassato le tasse non possiamo poi spendere sul territorio. A Roma ci avranno pensato ed hanno fatto questa legge. Non si parla di gare ma di proposte progettuali, ripeto: sono cose che i genitori a scuola già propongono x le classi dei figli, così come c’è già chi volontariamente e gratuitamente fa tante cose sul territorio x gli altri (a differenza di chi pensa solo a stare dietro un pc per scrivere e criticare tutto).
La novità è che adesso una legge dello stato vuole riconoscere una detassazione a chi si da fare. Nessuna concorrenza, non stiamo parlando di imprese ma di singoli, di associazioni, di condomini… te capì?
Bellissima idea!!!!
Fabrizio ===>
Rino sei l’unico vero “renziano” al governo del comune ;-)
Marco, come ho scritto, chi comanda veramente è la burocrazia con i suoi funzionari. L’idea che proponi a me va benissimo, anche perchè ci sono condomini che già si sono proposti per fare appunto lavori su suolo pubblico. La legge lo prevede. Vediamo cosa ci lasceranno fare ;-)
e’ un’idea bellissima. Complimenti a chi l’ha proposta!
Alessandra
Ciao Rino,
non mi sembra una brutta idea, ma ti faccio subito una domanda. Questi tipi di intervento potrebbero essere realizzati anche in forma collettiva ed aggregata ad esempio per tramite del condominio nel quale il cittadino risiede ? Se così fosse potrei pensare che alcuni condomini interessati potrebbero deliberare interventi in suolo pubblico prospicente la propria zona ed i benefici potrebbero essere distribuiti a tutti i condomini interessati. Che ne pensi ?
Marco.
Dimenticavo, il decreto si chiama: ‘sblocca Italia’ e ci sarà pure un perchè…