Buccinasco : Sì al piano anti corruzione. E il patrimonio dei politici va on line

Rosa Palone - Presidente Consiglio Comunale Buccinasco MI

Rosa Palone – Presidente Consiglio Comunale Buccinasco MI

Buccinasco – La lotta alla corruzione parte dal Sud Milano. Ma non piace a tutti. Si parte dalla pubblicazione on line dei redditi di consiglieri e amministratori locali e dei loro parenti. L’ha chiesto in aula, e l’ha ottenuto (ma non da tutta la maggioranza) Rosa Palone, presidente del parlamentino cittadino, sotto forma di adesione alla campagna amimazzetta di Libera e del Gruppo Abele: «Contro la corruzione riparte il futuro».

Si dice che alcuni assessori della zona starebbero valutando la possibilità dimettersi dopo che i consiglieri buccinaschesi si sono impegnati a sostenere nella imminente campagna elettorale solo i candidati che aderiscono alla petizione, che chiede di sottoscrivere cinque impegni stringenti utili a «potenziare» la legge.

SI PARTE dall’adoperasi per modificare la norma sullo scambio elettorale politico-mafioso, segue la possibilità di pubblicare il proprio curriculum, la propria situazione giudiziaria, redditi e patrimonio, oltre a dichiarare potenziali conflitti di interesse personali o mediati (riguardanti familiari e congiunti). «Considerate le vicende storiche -spiega Palone il nostro Comune non può ritenersi esente dal fenomeno della corruzione: la trasparenza delle candidature è condizione essenziale. Chiederò a tutti gli altri presidenti dei Consigli comunali dell’hinterland di presentare un ordine del giorno simile».

Nel frattempo, però, gli statuti di alcuni comuni, in primis quello di Buccinasco prevedono la pubblicazione dei redditi. Prescrizione, però che non è stata ancora ottemperata da tutti. Ma il tema corruzione o quello ancor più delicato delle infiltrazioni mafiose sarà trattato da Giulio Cavalli che, con lo spettacolo «Nomi, cognomi e infami» ha fatto della legalità il suo cavallo di battaglia. Questa sera, alle 2l, all’auditoriurn Fagnana, Cavalli andrà in scena con un monologo coraggioso «per parlare di legalità proprio a Buccinasco, la “Platì del Nord”, dove le famiglie delle ‘ndrine calabresi hanno fortificato la loro .organizzazione».

Francesca Santolini
Il Giorno 29 Gennaio 2013