#Buccinasco sicurezza pubblica: lavorare in sinergia con serietà
Una nuova convenzione tra i Comuni del territorio, lo studio di soluzioni per migliorare le segnalazioni alle forze dell’ordine, l’eventuale ricorso a sorveglianze private. I prossimi passi dell’Amministrazione Maiorano per un miglior controllo del territorio
Buccinasco (21 settembre 2015) – “Il raccordo e il confronto con le istituzioni, nel rispetto dei ruoli, è essenziale”. Il sindaco di Buccinasco Giambattista Maiorano interviene sul tema della sicurezza, in seguito all’incontro con i rappresentanti di istituzioni e associazioni con cui, negli ultimi giorni, ha condiviso le preoccupazioni sul bisogno di un maggior controllo del territorio.
Lavorare in sinergia con Carabinieri e Polizia locale è quanto sostiene anche l’Associazione nazionale Controllo del Vicinato che nei giorni scorsi è stata ricevuta dal sindaco Maiorano: “Il loro impegno – spiega il primo cittadino di Buccinasco – non è quello di creare ronde fai da te in sostituzione delle forze dell’ordine, ma di costituire punti di attenzione, di segnalazione e di raccordo a queste, Carabinieri e Polizia locale in primis per evitare situazioni spiacevoli, in particolare furti in appartamenti. Altro è il caso dei gruppi di cittadini formatisi recentemente a Buccinasco per nulla coerenti agli obiettivi propri dell’associazione nazionale, dalla quale pur hanno ricercato originariamente di prendere spunto, e che agiscono senza alcun raccordo con le istituzioni con cui, anzi, pare cerchino ogni pretesto per entrare in conflitto”.
“A fine mese – aggiunge il sindaco – porteremo in Consiglio comunale la bozza di Convenzione con gli altri Comuni del territorio per riprendere la collaborazione tra i comandi di Polizia locale: nell’ottica della Città Metropolitana, ho sollecitato la sinergia tra i nostri agenti auspicando in futuro anche un’unica centrale operativa. Questo comporterebbe risparmi per gli Enti e di conseguenza la possibilità di avere più agenti in strada”.
Non è l’unico passo del Comune: “Stiamo ragionando sui servizi di sorveglianza privata – conclude l’assessore all’Innovazione tecnologica Rino Pruiti – ma anche sulla costituzione di un numero verde e un sistema di messaggistica che possa convogliare in un unico canale tutte le segnalazioni: un modo per migliorare la comunicazione alle forze dell’ordine con cui la collaborazione e il raccordo deve essere prioritario”.
Contattare le forze dell’ordine, d’altra parte, è semplicissimo ed economico: il 112 infatti è un numero gratuito e una chiamata d’emergenza e pertanto, telefonando da cellulare, non è necessaria alcuna ricarica telefonica.
Ufficio stampa Comune di Buccinasco
Bigbamboo mia di sicuro no. Tu?
Fino a quando ci saranno persone che votano i partiti favorevoli a Indulto, Amnistia e Decreto svuota carceri….che poi sono le prime a lamentarsi quando tocca a loro….il problema in Italia non verrà risolto…e nemmeno contrastato o diminuito….!!!
Più ne prendi e più ne liberano…..
Ergo!
Come si permettono cittadini nel continuare a lamentarsi ? “ M’hanno rotto li Colli@@i”” mica è colpa nostra! “c’è di mezzo la burocrazia “… gli altri comuni non collaborano,… poi che centriamo noi, è lo stato che ci deve pensare!
Così s’infervora uno che ha la coda di paglia, e non sa dare risposte ai propri cittadini (che gli votiamo a fare La maglia)?.
Ci sovviene la macchietta del del “drive in” nella guardia “spergiurata” Oronzo:
“Dove è andato il ladro”?
“Da quella parte”
“Bene! allora io vado dall’altra”!
Mannaggia il mondo che c’ho sotto i piedi!
Certo, tutti si potrebbe fare prima e meglio (in teoria), poi però c’è di mezzo la burocrazia e la NON disponibilità degli altri comuni fino a ieri. Basta rileggere le cronache su questo blog dal 2012 per avere la prova della nostra volontà. Certo che se la sicurezza la deve garantire il comune con i suoi 15 vigili, di cui una decina operativi e le nostre 25 telecamere… la vedo dura.
Sig. Pruiti buongiorno e grazie per la celere risposta. Mi scuso per le nostre domande forse ” demenziali” ma provengono da molti cittadini che hanno ricevuto furti negli appartamenti in questi mesi; non si lasci ingannare dalla mia mail ( inventato@…) semplicemente perché essendo tanti dovevamo trovare un nome per iscriverci al suo Blog. CONCORDO CON LEI che lo Stato debba garantire la sicurezza, che le nostre forze dell’ordine forse sono poche e che NON SIA POSSIBILE posizionare una pattuglia in ogni via del Paese. Siamo coscienti che il tema sicurezza è un tema difficile che colpisce non solo Buccinasco ma molti altri Comuni adiacenti. Ci chiedevamo solo se questi interventi ( anche di sicurezza privata..) NON POTEVANO ESSERE ATTUATI PRIMA.. tutto qua.
La ringrazio anticipatamente.
Buona giornata
Anonimo, sono domande demenziali che presuppongono una cosa inventata.
Lo Stato deve garantire la sicurezza tramite le forze dell’ordine. Il comune deve fare la sua parte e ha fatto e sta facendo tutto il possibile, tenuto conto delle risorse. La sinergia con i cittadini c’è sempre stata tramite email , messaggi, telefonate, fax (addirittura lettera anonime di segnalazione). Questo accade dal giugno 2012, non da ieri e nemmeno da settembre. Quello che non tolleriamo è chi strumentalizza le legittime istanze e le paure della GGGEEENTEEE per fare lotta politica e cercare facile consenso. Infatti, siamo conseguenti a quello che diciamo, ci siamo mossi e ci muoveremo nella direzione giusta, soprattutto in concertazione con le forze dell’ordine senza ostacolare il loro lavoro.
Gentilissimo sig. Pruiti concordo pienamente quanto scritto in merito alla sicurezza di Buccinasco MA VORREI PORLE ALCUNE DOMANDE. 1) Come mai vi siete mossi in netto RITARDO in quanto i furti negli appartamenti e gli atti vandalici sono avvenuti già agli inizi dell’estate. 2) Lei dice di chiamare il 112 ( certamente…) ma mi chiedo era forse possibile prevenire queste situazioni o era forse meglio ascoltare sin da subito i CITTADINI CHE SI LAMENTAVANO di questi spiacevoli accadimenti ( senza aspettare fine Settembre!)?? 3) se i cittadini di Buccinasco hanno cominciato a creare gruppi telefonici su watsap ( a conoscenza di praticamente tutti in Paese) non vi ha fatto sorgere qualche dubbio che in tema sicurezza qualcosa NON FUNZIONAVA??.
La ringrazio
Buona giornata
Roberto, noi facciamo fatti, x le chiacchiere non abbiamo tempo adesso…
Quindi mi pare di capire che si è smesso di parlare del fenomeno della semplice “percezione di insicurezza”…..che sottovalutava il problema…..molto bene,molto bene…era ora…cambiare opinione davanti all’evidenza dei fatti è segno di intelligenza…..!!
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