BUCCINASCO: SINDACO NEMICO DELL’AMBIENTE

Come sapete l’ex Giunta Carbonera (dove io ricoprivo il ruolo di Assessore alle politiche ambientali) aveva ottenuto oltre due milioni di euro dalla Regione Lombardia per la forestazione di circa 100 ettari di territorio comunale, il lavoro era stato affidato all’ERSAF (clicca QUI e QUI).

La piantumazione di 43.000 nuovi alberelli non è mai piaciuta all’attuale Sindaco del PDL Loris Cereda che è – addirittura! – arrivato ad accusarmi in Consiglio comunale di aver piantato troppi alberi a Buccinasco! Alberi che impediscono (secondo lui) al Comune di trarre un profitto economico dai terreni, cioè di cementificare ulteriormente il nostro territorio ! (clicca QUI).

L’avversione del “nostro” Primo Cittadino (che mantiene anche la delega di Assessore all’ambiente), per gli alberi e per il verde si è subito manifestata con “l’estirpazione” di diverse decine di alberelli durante i lavori per la ristrutturazione del centro sportivo Scirea, azione prontamente sanzionata dalla Provincia di Milano.

A marzo 2008, su forte pressione diretta della Giunta Regionale della Lombardia, Buccinasco ha aderito ad un progetto di forestazione con il Comune di Cesano Boscone (clicca QUI), ed in un secondo tempo si è aggiunto (grazie all’azione politica dei Verdi) anche il Comune di Corsico con il parco Travaglia, risultato? Cesano Boscone e Corsico hanno “forestato”, Buccinasco NO!!!

Oggi la forestazione dei cento ettari di Buccinasco è lasciata in abbandono, non solo, se vi fate un giro in fondo a Via Morandi, vedrete che sono stati sradicati molti alberelli a seguito di lavori per la prosecuzione di una pista ciclabile in calcestre (vedi foto sotto), evidetemente chi sta lavorando non fa molta attenzione e non viene efficacemente controllato dal Comune… !

Non un solo albero è stato piantato nei due anni dell’Amministrazione Cereda, nulla è stato fatto per l’ambiente! Anzi… !

Rino Pruiti
https://www.rinopruiti.it

– allegati clicca sul nome per vedere la foto:

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Un commento

  • Giovanni Angelino

    ma prima di costruire nuovi capannoni … nuovi insediamenti abitativi vogliamo “riempire” quelli che oggi sono gia’ costruiti e vuoti???
    e sopratutto non consentiamo di fare rettifiche dei piani regolatori per abbattere capannoni e costruire case…c’e’ gente che lascia appositamente sfitti i capannoni per creare lo stato di necessita’ di recuperare il territorio facendo il “beau geste” di concedere l’abbattimento dei capannoni per edificare “obtortocollo” nuove case…vendute a 3/4000€ a metro quadro!!!
    rompiamo sto’ giocattolo che consuma il territorio…
    se il capannone e’ sfitto e cade a pezzi… lo si fa’ abbattere a spese del proprietario e ci si fa’ un bel parco al proprietario del capannone… una bella targa per il regalo alla cittadinanza!
    vi informo che il parco sud e’ ancora assediato da nuove iniziative edilizie…nel nuovo insediamento industriale in via del commercio avrebbero gia’ recintato un terreno…potrebbe non voler significare nulla pero’ quando si cominciano a mettere i paletti e le recinzioni poi arrivano le ruspe e per incanto nasce un altro scatolone…vuoto…e magari tra dieci anni tirano giu’ tutto e ci fanno una palazzina e il parco diventa un lontano ricordo…