BUCCINASCO: TAGLIO DEI DIRIGENTI, RIVOLUZIONE IN MUNICIPIO
di FRANCESCA SANTOLINI – Il Giorno, 21 dicembre 2011
Buccinasco – UN NUOVO assetto organizzativo, mobilità interne da un dipartimento all’altro e la riduzione del numero di dirigenti e di responsabili di settore: così, il commissario prefettizio Francesca Iacontini ha rivoluzionato la struttura del Comune di Buccinasco. Andando principalmente ad intervenire in quei settori che sono passati sotto la lente di ingrandimento delle forze dell’ordine durante l’inchiesta per tangenti e corruzioni che ha visto arrestare il sindaco e alcuni esponenti della giunta e del consiglio comunale, il commissario ha tracciato le linee per la riorganizzazione seguendo due principi: la legalità e le economie di scala.
I SETTORI che maggiormente sono stati al centro di questa ristrutturazione sono il quinto piano dove ha sede l’ufficio tecnico e il comando della polizia locale. Qui, dopo circa quattro anni, la dirigenza degli agenti della polizia locale è tornata nelle mani di un’unica persona: tramontata l’era dei due comandanti, sono diminuiti anche i costi. L’intervento più importante, però, è stato effettuato presso l’ufficio tecnico. Il dipartimento Ambiente e territorio è stato unificato sotto un unico dirigente che dovrà gestire e coordinare quattro servizi: lavori pubblici e manutenzioni, servizi catasto e patrimonio, edilizia pubblica e privata e servizio iconologia. A parte il dirigente, che è rimasto lo stesso, i responsabili dei servizi sono stati cambiati.
PARALLELAMENTE alla via giudiziaria che proprio in questi giorni ha visto svolgersi l’udienza preliminare per il rinvio a giudizio e l’accettazione delle soluzioni transitorie proposte da alcuni indagati, prosegue il percorso di ripristino della legalità nel comune alle porte di Milano. Un processo che sembra ancora lungo. Infatti, non tutte le inchieste aperte sono state chiuse. Per esempio, non tutte le indagini ambientali hanno registrato la parola fine.Ma non solo: altri filoni di indagine parallela a quello di corruzione e tangenti sembrano volgere al termine: nelle prossime settimane la cittadina alle porte di Milano potrebbe tornare al centro delle cronache con nuovi avvisi di garanzia.
Caro gm,
se ti dicessi che l’ex comandante Sanacuore era distaccato part time presso il comune di Basiglio e che Basiglio ne era così soddisfatto che, a scadenza dell’accordo aveva fatto richiesta a Buccinasco di prolungarlo!
Se ti dicessi che invece il Commissario ha negato a Basiglio il rinnovo e ha fatto rientrare Sanacuore, con il duplice risultato di aggravare le casse comunali di circa 30.000 euro e ritornare ad avere 2 comandanti!!
Se ti dicessi che il nuovo comandante sarà proprio Sanacuore!
Se ti dicessi che il buon Lai ha probabilmente pagato per le sue coraggiose scelte durante la vicenda “casette dei Sinti” in contrasto con qualche suo collega?
……….la smetteresti di credere a tutto quello che scrivono i giornalisti ????????
non preoccupiamoci durerà solo sei mesi poi sarà liberato il quinto piano subito dopo che vincerai vero Rino?
Sanacuore
lo sospettavo…
un nuovo assetto completamente sbagliato e incomprensibile, tutto da rifare, spero che il sindacato si faccia sentire
quando lo scopro ve lo dico
Rino chi è il comandante dei vigili in carica ? Lai ??????
Polizia locale : era ora……due comandanti…….mi piacerebbe anche in questo caso un profondo commento del deposto sindaco, così abile gestore della cosa pubblica.
Non lo dire troppo forte che è capace di metterti la tassa retroattiva sull’aria che respiri e che su quella che hai respirato da due anni ad oggi
Teniamoci il Commissario Prefettizio per un paio d’anni senza andare a votareche forse è meglio ….!!….l’Italia insegna……!!!