Buccinasco : Tamponi nei centri civici, il sindaco scrive al Prefetto
Il primo cittadino di Buccinasco Rino Pruiti si rivolge a Sua Eccellenza il Prefetto per poter garantire alla cittadinanza un servizio più efficiente. Il Comune metterebbe a disposizione gratuitamente spazi comunali recentemente ristrutturati
Buccinasco (3 gennaio 2022) – Una lettera aperta a Sua Eccellenza il Prefetto di Milano Renato Saccone, per chiedere un suo intervento a sostegno del Comune di Buccinasco per garantire alla cittadinanza il diritto alla salute ed evitare problemi di ordine pubblico.
Questa mattina, come annunciato, il sindaco Rino Pruiti ha scritto al Prefetto per informarlo della situazione dell’emergenza sanitaria a Buccinasco dove oggi si contano oltre 1300 casi di cittadini positivi al Covid 19. E per chiedere un suo intervento presso ATS e Regione Lombardia a cui l’Amministrazione comunale ha più volte chiesto l’autorizzazione ad aprire presso i propri centri civici recentemente ristrutturati ulteriori punti tampone per organizzare meglio il servizio già garantito dalle farmacie comunali.
“Fino a oggi – scrive il sindaco Rino Pruiti – abbiamo sempre ricevuto risposte negative. Perché non consentirci di strutturare al meglio veri e propri hub con più linee di accesso? È così forte il veto di Federfarma da non permettere di offrire il servizio tamponi al di fuori dei locali delle farmacie come a noi comunicato ufficialmente dalla Direzione generale di ATS? Il Comune metterebbe a disposizione di chiunque lo richiedesse (farmacie comunali e farmacie private) i suoi centri civici, a titolo gratuito, per offrire un servizio migliore alla cittadinanza”.
“Non possiamo e non vogliamo fare tutto da soli – continua il primo cittadino di Buccinasco – scontrarsi ogni giorno con la burocrazia e la mancanza di dialogo è frustrante, non ci permette di dare risposte ai nostri cittadini in attesa di informazioni da parte di ATS, in attesa di tamponi, scoraggiati da ore e ore di attesa al freddo”.
Ufficio stampa Comune di Buccinasco