BUCCINASCO: TANGENTI IN COMUNE – Convenzione sospetta, il Tar conferma lo stop – bocciato il ricorso della società per il parcheggio di via Meucci

SEQUESTRO La Guardia di finanza durante il blitz del marzo scorso (Spf)

Il GIORNO 7 gennaio 2012 – di FRANCESCA SANTOLINI — BUCCINASCO —  ANCHE IL TAR ha dato ragione al lavoro svolto dal commissario prefettizio Francesca Iacontinini: non solo la sospensione della convenzione tra Comune di Buccinasco e Sodibelco, l’azienda finita nel ciclone dell’inchiesta per tangenti che lo scorso mese di marzo si è abbattuta sul Comune alle porte di Milano portandolo al commissariamento, è stato un procedimento corretto, ma anche indispensabile per salvaguardare l’interesse della comunità.

LO HA STABILITO una sentenza emessa dal Tribunale regionale, dopo il ricorso effettuato dall’azienda in merito alla decisione del commissario di sospendere la convenzione approvata dalla giunta Cereda, nel maggio 2010, che prevedeva la realizzazione di un parcheggio sull’area comunale di via Meucci. Un’area di sosta su un terreno pubblico che avrebbe dovuto servire un’attività commerciale che sarebbe sorta nella zona adiacente. L’accordo, secondo il commissario, doveva essere sospeso per più motivi. In primis, l’arresto per presunte tangenti, legate anche a quella convenzione, dell’ex sindaco Loris Cereda e del legale rappresentante della Sodibelco srl; poi l’apertura di un’indagine ambientale sulla movimentazione dei terreni che in un primo tempo aveva portato al sequestro dell’area.

«È utile e necessario nell’interesse del Comune – scriveva il commissario – sospendere l’efficacia della convenzione nell’attesa dell’esito del processo penale, poiché altrimenti eventuali esiti che implicassero anche l’illegittimità della convenzione dovuta a fatti penalmente rilevanti comporterebbe la necessità di provvedere alla revoca dei permessi di costruire ed autorizzazioni ad attività commerciale dopo che, però, i manufatti edilizi saranno stati giù ultimati e l’attività sarà stata già iniziata».

INTANTO proseguono le udienze preliminari per il processo che oltre all’ex primo cittadino vede il coinvolgimento di altre otto persone fisiche e due società. Dopo le richieste di patteggiamento dell’ex assessore al Bilancio e ai Lavori pubblici, Marco Cattaneo, dell’intermediario Umberto Pastori, del socio della Sodibelco e di un commercialista, proseguono quelle per Loris Cereda, per l’ex consigliere di maggioranza Antonio Trimboli, per il tecnico coprogettista del Pgt Giovanni Carminati e per l’ex segretario comunale Giovanni Sagaria. Le prossime due date in calendario sono quelle del 16 e del 23 gennaio.

francesca.santolini@ilgiorno.net

Un commento

  • L’Auchan aveva abbandonato il progetto da tempo, da almeno sei mesi. Volevano inaugurare la seconda filiale italiana di una nuova e innovativa concezione di shopping, ma hanno dovuto desistere. Per la gioia di Esselunga e Carrefour che continuano ad essere gli unici attori della Grande Distribuzione Organizzata operanti sul territorio di Buccinasco e in regime di oligopolio.