#Buccinasco Tasi: acconto il 16 giugno

Non saranno applicate sanzioni ai contribuenti ritardatari che pagheranno entro il 30 giugno. Per il calcolo utilizzare l’applicativo on line o recarsi in Comune per prendere un appuntamento (per i prossimi giorni)

Buccinasco (9 giugno 2014) – Entro il 16 giugno i cittadini di Buccinasco sono chiamati a pagare la prima rata della nuova tassa sui servizi indivisibili (Tasi) e dell’imposta municipale propria (Imu), entrambe da versare tramite il modello F24, eseguendo il calcolo con il programma di calcolo pubblicato sul sito del Comune.

Il disagio creatosi in questi giorni nel nostro comune per la scadenza della prima rata della TASI è derivato in gran parte dalle incertezze governative in merito alla proroga del tributo. Questa situazione ha costretto l’Amministrazione ad attuare iniziative celeri e straordinarie per soddisfare le esigenze informative dei contribuenti.

Non sempre l’Amministrazione è stata in grado di svolgere al meglio tale compito e di questo inconveniente è giusto chiedere scusa alla cittadinanza. Informiamo i contribuenti che, tenendo conto della normativa di legge (art. 13 del Dlgs. 471/97 e del D.L. 98/2011 c.d.”ravvedimento sprint”) la sanzione da applicare in caso di pagamento del tributo entro il 30 giugno è pari allo 0,2% per ogni giorno di ritardo e pertanto l’importo della sanzione e degli interessi legali risulta di modesta entità. Tenendo conto di quanto previsto all’art. 4 del nostro regolamento comunale sui tributi locali le sanzioni e gli interessi per un importo sino a 15 euro non sono applicate in caso di ritardato pagamento del tributo.

Conseguentemente la stragrande maggioranza dei contribuenti ritardatari che pagheranno entro il 30 giugno non dovranno aggiungere alcun importo per sanzioni ed interessi.

L’Ufficio tributi svolgerà l’attuale servizio informativo e di calcolo della TASI a favore della cittadinanza sino alla fine del mese corrente: in Comune è possibile prendere un appuntamento per i prossimi giorni (non per la stessa mattinata, per l’alto numero delle richieste).

La TASI è il tributo sui servizi destinati all’intera collettività, come la manutenzione e l’illuminazione delle strade, la cura del verde pubblico ecc.: si calcola sulla rendita catastale dell’immobile che si trova generalmente scritta sul rogito o su una visura catastale aggiornata. La rendita catastale deve essere rivalutata del 5% e moltiplicata per il “moltiplicatore” (pari a 160 per case e pertinenze, come per l’IMU) al fine di determinare la base imponibile, sulla quale si applicano le aliquote.

Sul sito del Comune è disponibile un applicativo per il calcolo on line

(http://hosting.soluzionipa.it/buccinasco//ici_calcolo/) e, in caso di necessità, è possibile rivolgersi all’Ufficio Tributi. È possibile anche eseguire il calcolo con una semplice formula: (rendita catastale + 5%) x moltiplicatore x aliquota TASI.

Da sapere:

• Al contrario dell’Imu la Tasi si applica anche alle abitazioni principali e, in caso di immobili in affitto, è dovuto sia dal proprietario che dall’affittuario nella seguente misura: se l’immobile è adibito ad abitazione principale (residenza dell’affittuario), il 30% è dovuto dall’affittuario, il 70% dal proprietario; se si tratta di altri immobili, l’affittuario deve il 10%, il proprietario il 90%

• L’importo deve essere suddiviso in base alle percentuali di possesso dell’immobile

• Le aliquote da applicare: 2,2 per mille per l’abitazione principale e pertinenze con una detrazione di 100 euro per immobili con rendita catastale inferiore a 500 euro; 2,2 per mille per altre abitazioni e relative pertinenze; 1,6 per mille per altri immobili.

Ufficio stampa Comune di Buccinasco