BUCCINASCO : TERRITORIO ABBANDONATO A SE STESSO
Domenica mattina, mentre passeggiavo a Buccinasco Castello, ho scorto qualcosa che non avrei mai voluto vedere: delle lastre di eternit accuratamente impacchettate e nascoste dietro un albero lungo un sentiero che costeggia la tangenziale. Come presidente dell’ex Comitato ‘Buccinasco senza amianto’ (confluito nell’associazione Noi di Buccinasco ndr) sono molto rammaricato.
L’anno scorso, assieme a Fabio Marotta, abbiamo insistito presso l’amministrazione Cereda per ottenere un censimento delle coperture in eternit presenti sul territorio.
Purtroppo l’ex giunta (PDL + Comunione & Liberazione ndr) si è dimostrata piuttosto tiepida e non ha voluto perorare la nostra causa fino in fondo. Il censimento avrebbe scoraggiato comportamenti scorretti se non addirittura illegali di personaggi incoscienti che abbandonano sul terreno comunale il materiale inquinante, lasciando poi che sia la comunità ad accollarsi il costo del relativo smaltimento.
Il censimento realizza una delle funzioni fondamentali del Comune, e cioè il controllo del territorio, costa poco ed inoltre ci farebbe risparmiare in futuro tanti soldini, scongiurando fenomeni appena descritti.
PS – Nella foto si nota anche un fusto blu dal contenuto molto sospetto; i pacchi sono molto grandi, non fatevi ingannare dalle prospettive della foto. Il luogo viene raggiunto superando il ponte della tangenziale e girando a destra subito dopo essere usciti dal tunnel, per andare in direzione della tangenziale.
Placido Cordovana
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