Buccinasco – Tutela dei cittadini e sicurezza stradale: nuove zone 30 e lavori

L’Amministrazione ha avviato interventi ad hoc in via Mulino Bruciato, dove lo scorso inverno è caduto un pioppo che ha rovinato parte della strada. Mentre per i  quartieri di Buccinasco Più e Milano Più ha stabilito la limitazione della velocità a 30  km/h.

Buccinasco (27 novembre 2012) – Nei giorni scorsi sono iniziati i lavori per mettere in sicurezza la via Mulino Bruciato: dallo scorso inverno la strada era parzialmente rovinata a causa della caduta di  un pioppo. Per questo l’Amministrazione ha deciso un intervento urgente per tutelare l’incolumità  dei cittadini.

“La gestione del verde, soprattutto quello urbano, deve essere attenta – dichiara l’assessore  all’Ecologia Samuele Venturini – e optare per decisioni basate sia sulla valutazione dello stato di  salute delle piante che sui possibili impatti sull’ambiente circostante”.

Per conto del Comune, Ersaf (Ente regionale per i servizi all’agricoltura e alle foreste) ha abbattuto  i pioppi e le robinie malate, anche perché non intervenire avrebbe comportato un grave pericolo per  i cittadini, con il rischio di ulteriori cadute sulla strada.
Per gli altri alberi presenti nel filare si è deciso per interventi di potatura, mentre i lavori meno  urgenti, sono rinviati a gennaio.

L’attenzione alla sicurezza dei cittadini è stata sollecitata anche dall’assessore alla Polizia locale e  Protezione civile Ottavio Baldassarre. Su sua proposta, infatti, la Giunta ha deciso di limitare la  velocità a 30 km orari nei quartieri di Milano Più e Buccinasco Più, così come è già stato fatto per  gli altri quartieri residenziali. Nel dettaglio le nuove “zone 30” sono via Guido Rossa, via Walter  Tobagi, via Aldo Moro, il parcheggio pubblico di via Lomellina 35 (Milano Più). La minore velocità consentita permetterà una migliore convivenza tra auto, biciclette e pedoni, aumenterà la  sicurezza stradale (le statistiche indicano una forte riduzione di incidenti e feriti in queste zone) e  porterà ad una diminuzione del consumo di carburante e di emissioni inquinanti, oltre a ridurre la  rumorosità del traffico.

Ufficio stampa Comune di Buccinasco

11 commenti

  • Roberto

    Rieccomi…
    L’apertura sul parcheggio ex Combattenti la vedo bene solo in entrata e NON in uscita sulla via Lario. Troppo pericolosa ed inutile l’uscita di quel parcheggio sulla via Lario.

    Rimanendo in zona invece io vedrei bene la via Roma tutta a doppio senso di marcia e la riapertura del collegamento della via Papa Giovanni XXIII con il parcheggio della scuola ,attualmente incredibilmente non accessibile da via Papa Giovanni XXIII , per migliorare i flussi in entrata ed uscita dalla scuola. Attualmente regna il caos in certi orari dell’ingresso ed uscita scuola …. specialmente se poi piove o fa freddo…tutti in auto…!!
    Pensaci e parlane con i tecnici….è un intervento a costo zero !

    P:S.
    L’ingresso a quel parcheggio è stato chiuso perchè di notte qualche perditempo faceva casino in auto con sgommate e chi ne ha più ne metta…., ma non è che si risolve un problema creandone altri peggiori ai cittadini “regolari”………!!

  • Robè, ma tu come la vedresti l’apertura del parcheggio “ex combattenti” sulla via Lario?

  • Roberto

    Ah ecco, adesso mi piaci….
    Se c’è qualcuno che “stà con le mani in mano”…… fagli fare il collegamento via Giudo
    Rossa – via Indipendenza che son soldi spesi meglio…..!! Muves….
    Ciapa sù e porta a cà……!!

  • Roberto, non bere, prima dobbiamo trovare 600.000 euro per i lavori, poi ci sarà lo studio di fattibilità, poi il progetto, poi la gara ecc. ecc.

  • Roberto

    Va bene,le cunette ci sono in alcuni posti ma non dappertutto…dove ci sono le cunette ci metti i dossi e poi fai una bella zona 30 all’ora…..e risparmiate i soldi che non avete e li usi da un’altra parte dove servono veramente…..l’hai sempre “predicato” su questo blog !!
    Incomincio a “pensar male”……non me la bevo così facilmente come un’urgenza….!!

  • Roberto, ma non vedi che è tutto pieno di cunette anche in strada? Purtroppo non c’è altro da fare e ci costerà un patrimonio.

  • Roberto

    Ma per via di Vittorio siamo così sicuri che l’intervento è urgente e indispensabile ?
    Ho serissimi dubbi sulla cosa. E’ vero che sulla pista ciclabile vi sono radici che rialzano l’asfalto ma invece di abbattere gli alberi non si potrebbe risolvere il problema sulla ciclabile toglendo l’asfalto e lasciando nel sottofondo terra e sabbia e rialzando con i mattoni rossi la ciclabile fino a pareggiare il tutto con il marciapiede a lato ??
    Mi sembra una buona soluzione.
    La strada ha perennemente le auto parcheggiate su entrambi i lati e non mi pare che debba essere rifatta tutta per le radici a lato strada con enormi spese per una “banalità” simile!! Se le piante sono malate è un’altro discorso ma non l’ho letta sta cosa…!!
    La via Di Vittorio è una delle più belle vie di Buccinasco e tagliando tutti gli alberi la “violentate”……..!!

  • Roberto

    L’intervento in via Mulino Bruciato è stata una ottima cosa.
    In quella zona bisogna fare anche in modo che i soliti incivili non scarichino più dei materiali inerti a latro strada come d’abitudine…che ci rendono simili a Napoli….!!
    Metteteci un bel cartello e una telecamera….e se non basta mettete “una taglia” di mille euro….che di sti tempi ci sarà la fila per immortalarlo con il telefonino mentre scarica….!!

  • si, bisogna rifare completamente la strada di accesso che sta crollando. Un prossimo intervento sarà in via di Vittorio, li l’impatto sarà enorme perchè vanno tagliati e sradicati tutti gli alberi del viale, rifatto completamente il manto stradale e i marciapieti + piste ciclabili

  • Walter

    Non vi è dubbio che l’intervento a Mulino Bruciato era necessario, mi auguro che sia stato previsto anche una ripiantumazione. Solo il tempo purtroppo potrà lenire la ferita.

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