Buccinasco : “Un biglietto più equo e un generale miglioramento del servizio”
Nei giorni scorsi la Giunta ha deliberato la Convenzione con il Comune di Milano per la gestione del trasporto pubblico locale. Un primo passo per portare sul tavolo delle trattative con ATM e Palazzo Marino le esigenze di Buccinasco
Buccinasco (27 settembre 2012) – Una scommessa da vincere. L’Amministrazione Maiorano è al lavoro per risolvere l’annosa questione del trasporto pubblico a Buccinasco, troppo carente per il Comune dell’hinterland più vicino al Duomo di Milano, a soli sei km di distanza. Corse insufficienti, poche fermate, bassa frequenza a fronte del costo del biglietto troppo alto.
Nel mese di luglio è stato costituito un gruppo di lavoro di cui fanno parte non solo i consiglieri comunali ma anche cittadini e rappresentanti di comitati che da anni si battono proprio per una mobilità migliore a Buccinasco e verso la città di Milano.
Ora qualcosa si muove: “Finalmente – spiega l’assessore ai Trasporti Rino Pruiti – siamo riusciti a farci dare dal Comune di Milano e da ATM la convenzione in essere e i conteggi precisi di quanto paghiamo come Comune. La Giunta Maiorano non ha potuto che ratificare il documento che fotografa la situazione esistente: spenderemo circa 280 mila euro all’anno”.
A breve il vice sindaco convocherà il Gruppo di lavoro formato lo scorso luglio che dovrà aiutare la Giunta su due fronti precisi: il primo riguarda l’organizzazione interna delle corse, degli orari e delle fermate sul territorio comunale, il secondo – più politico – dovrà lavorare su come trattare, in sinergia con altri Comuni, con ATM e Milano un costo del biglietto più equo e un generale miglioramento e ottimizzazione del servizio: “Proponiamo una tariffa unica metropolitana come richiamato dallo stesso sindaco di Milano o in alternativa una che si basi sulla reale distanza percorsa e non tenga conto dei meri confini comunali”, precisa l’assessore.
“Siamo molto insoddisfatti dell’attuale servizio che ATM svolge per tutti i Comuni dell’hinterland – conclude – in condizioni di monopolio”.
Ufficio stampa Comune di Buccinasco
Spero tanto che succeda qualcosa, io abito in passeggiata Rossini, ho un bimbo appena nato e mio zio anziano, che non ha la patente, la domenica non può venire ad aiutarmi perché non girano mezzi nella mia zona o dovrebbe fare tanta strada. non parliamo quando ci sono le domeniche a piedi a milano,. sono tutti bloccati.
Teresa, adesso in comune non ci sono buffoni. In queste questioni bisogna rimanere ai fatti e i fatti dicono che il servizio è gestito da ATM. Vero è che durante i 15 mesi di commissariamento il comune è stato latitante con ATM (non avevamo nemmeno il testo della convenzione che ho richiesto e ottenuto io a settembre), però ogni cosa che dovessimo chiedere – oltre a pagarla cara – viene approvata o meno da ATM a suo insindacabile giudizio. Per questo sto raccogliendo tutte le istanze per poi portarle nel gruppo di lavoro che si confronterà con Milano e ATM.
gentile GM io ho praticato una sorta di rappresaglia civile girando per quasi tre mesi senza biglietto nella speranza che prima o poi mi “cuccassero” e così è stato mi sono rifiutata di pagare la multa ho scritto poi una lunga lettera a ATM spiegando per filo e per segno come NON funziona il servizio ad esempio le tante famigerate corse che terminano in Via Lario io abito a Milano +, a seguito di questa lettera un incaricato ATM mi ha telefonato così ho potuto verbalizzare il mio disappunto…..bè la colpa secondo loro è del Comune e il Comune ripassa la “palla”….non sapremo mai di chi sarà la responsabilità…..comunque vedremo……saluti Terry
gm, aspettiamo a trarre conclusioni dopo che ci avranno risposto di NO, se non ci saranno risposte accettabili sapremo alzare la voce
Concordo con Peppe, le mie aspettative sono zero soprattutto da quando la giunta Pisapia ha cominciato a non mantenere quanto promesso in campagna elettorale – solita storia.
L’unica alternativa è applicare una sorta di “rappresaglia civile” , ma ne abbiamo la posiibilità ? Temo proprio di no.
Sono 30 anni che sento sempre le stesse cose, non sarebbe meglio dire la verità? E cioè che Buccinasco non conta niente in queste famigerate trattative a differenza ,per esempio,di Corsico che ha o ha avuto un peso politico-economico nelle stanze dei bottoni(non bottini).Grazie per l’impegno,ma non ci credo più al fatto che Buccinasco possa avere riconosciuto dai padroni(non padrini) di ATM quanto meriterebbe.
Forza giunta, forza Rino, forza Bucci e Italia forza!
Speriamo sia la volta buona!
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