#BUCCINASCO: UNA NUOVA CALDAIA PER VIA DEI MILLE

MILLESi è rotto l’impianto che scalda il nido e la scuola dell’infanzia, oggi parzialmente al freddo. L’assessore Pruiti: “Ci scusiamo con i bambini e le famiglie, abbiamo già attivato la procedure d’urgenza per la sostituzione dell’impianto”

Buccinasco (30 novembre 2015) – Questa mattina il nido comunale e la scuola dell’infanzia di via dei Mille sono rimaste parzialmente al freddo, a causa della rottura della caldaia. Ricevuta la chiamata dalla scuola, i tecnici comunali hanno verificato la situazione con gli addetti della società di manutenzione: l’impianto va sostituito ed è stata immediatamente attivata la procedura d’urgenza, così come previsto dal Regolamento comunale, in modo da acquistare e installare nel più breve tempo possibile una nuova caldaia. Nel frattempo i due istituti non resteranno al freddo e per i bambini il disagio sarà minimo: sia al nido che nella scuola dell’infanzia sono attive le pompe di calore che permettono di riscaldare gli ambienti (dove sono presenti i fancoil la temperatura rilevata in tarda mattinata era di 20 gradi). Il manutentore, inoltre, sta lavorando per effettuare una riparazione della caldaia che possa permetterne il funzionamento in sicurezza fino all’installazione del nuovo impianto.

“Ci scusiamo con i bambini e le famiglie – dichiara l’assessore ai Lavori pubblici Rino Pruiti – oggi purtroppo hanno trovato la scuola non riscaldata come nei giorni scorsi. Dopo le opportune verifiche, è stato riscontrato un guasto alla caldaia, i tecnici l’hanno trovata bucata ed è necessario sostituirla: lo faremo non appena possibile, gli uffici infatti si sono già attivati per procedere con urgenza. Le strutture comunque non resteranno al freddo e i bambini potranno tranquillamente frequentare nido e scuola perché gli ambienti già oggi sono caldi”.

“Come per altri edifici scolastici – conclude l’assessore Pruiti – la nostra Amministrazione è impegnata in interventi strutturali dopo anni di scarsa manutenzione che ha portato a guasti ormai non riparabili. Ora assicureremo una nuova caldaia al nido e alla scuola dell’infanzia di via dei Mille nel più breve tempo possibile, rispettando le dovute procedure in trasparenza”.

Ufficio stampa Comune di Buccinasco

Giovedì 3 dicembre 2015 – BUONE NOTIZIE – E’ arrivata la nuova caldaia per asilo e nido via dei Mille. La stanno montando in questo momento. Tra poche ore tutto dovrebbe tornare alla normalità. Un vero miracolo fatto dalla ditta, dal fornitore e dal mio personale del uff. tecnico settore lavori pubblici. La nuova macchina è moderna ed efficiente, ha anche un sitema che impedirà per il futuro il ripetersi di certi inconvenienti, oltre a un risparmio energetico importante dovuto alla tecnologia. Un grazie a tutti.

Rino Pruti
Vice Sindaco
Assessore
Buccinasco MI

44 commenti

  • RobeNORD

    Rino: magari fosse così come hai scritto….o anche = Sud Tirol dove sono stato recentemente
    Mi viene voglia di scrivere un’altra uguaglianza ma non la faccio, primo perchè mi censuri, secondo perchè poi pago le conseguenze….ti ricordo le 4 auto BRUCIATE, 5 con quella che ha saltato la sbarra…ma tutti stanno zitti !
    Della serie: Benvenuti a Buccinasco come sta scritto sulla rotonda , ma poi anche ARRIVEDERCI Buccinasco dall’altra parte della rotonda. Chi vuol capire, capisca. E’ Natale, siamo tutti più buoni….

    Ciao !!!

  • Roberto ===> Buccinasco = svizzera

  • http://www.ilgiorno.it/sud-milano/corsico-scuola-freddo-1.1574105

    A Corsico forse pensano di risparmiare spegnendo la caldaia nel fine settimana ma invece si risparmia di più lasciando la temperatura a uno due gradi in meno nel fine settimana per poi riportarla su di uno due gradi perché la caldaia quando deve lavorare in un plesso grande per recuperare dai 5 ai 10 gradi alla fine consuma molto di più…..o no ?

    A Buccinasco si spengono nel fine settimana o no ?

  • Bigbamboo

    Dal Giorno:

    “Corsico (Milano), 15 dicembre 2015 – Le caldaie vanno in tilt e i bambini restano al freddo. È successo ieri mattina in diverse scuole e asili di Corsico: a causa di alcuni problemi tecnici, le caldaie non sono entrate in funzione”.
    Disperazione delle “Mammette!” La cosa si sussegue spesso! E quasi sempre il Lunedì.
    Hanno definito questa situazione “AbbErrante”!
    Ma il sindaco di Corsico, non fa una piega!
    “Tutti a scuola col piumino”! Anche i neonati? (Sic)!

    Vicedelsindaco,”Mal comune mezzo gaudio”?

    Come sono fortunate le “mammine” Di Buccinasco!

    “Donne! dudududadada è arrivato Rino!”

    “Donne! La vostra “Caldaia centralizzata” fa acqua da tutte le parti? Io ci metto il Tappo. Donne! #dudududadada

    Namo bene..namo molto bene

  • Roberto…

  • Tutto è bene ciò che finisce bene….e l’ultimo chiuda la porta…che fuori fa freddo…..!!

    P.S.
    Se avete in altri edifici comunali caldaie con più di 25 anni…..dovreste essere anche fuori legge….!! O no ? L’obbligo di cambiare le caldaie vecchie vale solo per i privati ?

  • Emanuela

    Mi hanno appena detto che la caldaia è funzionante, questa è davvero una bella notizia. Grazie a chi ha lavorato per rendere possibile la sostituzione in tempi brevi.
    Emanuela

  • Bigbamboo con i 16mila euro che potevamo buttare via per le luminarie abbiamo messo caldaia nuova, sono scelte, se non va bene nel 2017 si può tornare a votare per quelli che facevo arrivare babbo natale in elicottero o mettevano piste di sci da fondo in plastica… oppure per altri cialtroni che oggi sanno solo criticare e raccontare balle, sono scelte… uno sceglie e dopo si tiene quello che ha scelto per 5 anni.

  • Bigbamboo

    Azzo!! “IL Beato Rino” ha fatto il Miracolo! Ha fatto sostituire la caldaia a tempi di record!

    E’ il “Beato”protettore delle “Mammine trepidanti”!

    ACCENDETEGLI UN CERO!!

    E quindi, Taracchi anche per quest’anno ci possiamo scordare per Natale le Luminarie??
    “A meno che il “Preclaro” non faccia un secondo Miracolo”?
    Allora… SANTO SUBITO!!
    Namo bene… namo propio bene!!

  • CALDAIA VIA DEI MILLE. FACCIAMO CHIAREZZA

    Come è stato comunicato qualche ora fa sulla fanpage comunale e altri gruppi di facebook, in tempi record è arrivata la nuova caldaia per l’asilo e la scuola dell’infanzia di via dei Mille. I tecnici sono al lavoro già da questa mattina ed è possibile che già domani nel pomeriggio la situazione torni alla normalità (anzi migliori visto che l’impianto è nuovo e va a sostituire una caldaia degli anni ’90). Mercoledì 9, al rientro dal ponte, bambini e personale saranno al caldo.

    Occorre però fare chiarezza, perché c’è chi continua a polemizzare, nonostante una risoluzione in tempi record e soluzioni temporanee che hanno consentito alle famiglie di non dover tenere i bambini a casa.

    In entrambi gli istituti in questi giorni la temperatura è rimasta costante, attorno ai 20 gradi. Faceva più freddo nella sala della nanna e lì sono state messe le stufette perché gli split non ci sono: come richiesto ieri dalle educatrici del nido l’Amministrazione ha acquistato e fornito delle prolunghe.

    Chiariamo anche il resto, un’accozzaglia di informazioni errate da telefono senza fili (a voler essere in buona fede).
    C’è chi ha parlato di caldaia piena d’acqua.
    Quando c’è un guasto come quello capitato in via dei Mille, ossia fessurazione della caldaia a causa dell’usura, è NORMALE che sia così. In estate la caldaia NON era piena d’acqua altrimenti non sarebbe nemmeno partita.
    C’è chi ha parlato di un sopralluogo di tecnici fatto in estate prima di avere l’incarico di manutenzione.
    Eppure la ditta che gestisce la manutenzione della caldaia ha l’appalto da molto tempo prima dell’estate e nei giorni scorsi, con verbale d’urgenza, ha avuto l’incarico di cambiare l’impianto in modo da evitare i tempi di una gara che avrebbero necessariamente ritardato l’assegnazione, e quindi poter cercare solo in un momento successivo un fornitore che avesse una caldaia in pronta consegna (da considerare anche la festività dell’Immacolata).
    Si sapeva già da prima che si sarebbe potuta rompere? La caldaia è dei primi anni ’90, prima e poi sarebbe potuto accadere (come capita si rompano impianti nuovi). E’ vero. E’ anche vero che difficilmente si interviene su impianti che funzionano: la caldaia infatti è partita tranquillamente dopo le prove di accensione ed ha retto fino a lunedi.

    Ufficio stampa Comune di Buccinasco

  • RobeNORD, NON POSSO DIRE TUTTO QUELLO CHE SI FA E COME SI FA! TI GARANTISCO CHE I MIRACOLI QUI SONO QUOTIDIANI E NON SCHERZO. Questa volta ho voluto esternare la mia soddisfazione. Continuiamo a spalare merda, prima o poi spero che qualcuno se ne accorga, se non succede fa nulla, a me interessano solo i fatti ;-)

  • RobeNORD

    Rino: hai fatto soltanto il tuo lavoro. Sottolineo FATTO e non solo detto.
    Stavolta lo hai fatto bene
    Un grazie a te e all’ufficio tecnico.

    Questa dovrebbe essere la normalità….non l’eccezione che conferma la regola, insomma non devi parlarmi di miracolo perché stavolta è andata bene. Dovrebbe essere SEMPRE così !!!

    Ciao!

  • ANDREA

    rino questa è davvero una notizia anche per la tempesività. GRAZIE

  • #‎Buccinasco‬ BUONE NOTIZIE – E’ arrivata la nuova caldaia per asilo e nido via dei Mille. La stanno montando in questo momento. Tra poche ore tutto dovrebbe tornare alla normalità. Un vero miracolo fatto dalla ditta, dal fornitore e dal mio personale del uff. tecnico settore lavori pubblici. La nuova macchina è moderna ed efficiente, ha anche un sitema che impedirà per il futuro il ripetersi di certi inconvenienti, oltre a un risparmio energetico importante dovuto alla tecnologia. Un grazie a tutti. Rino Pruti Vice Sindaco Assessore Buccinasco MI

  • Sono stato li adesso, tutto bene in tutte le classi sia materna che nido, la stanza per dormire viene scaldata prima con stufetta… spero di dare altre buone notizie in giornata

  • Emanuela

    Buondì, questa mattina al nido la temperatura è ottimale, grazie ai condizionatori lasciati accesi tutta la notte. Alla materna però c’è freddo, non sono andati gli split, come mai?
    Volevo anche chiedere, nel prossimo week-end, al quale si aggiungerà il ponte dell’Immacolata verrà spento tutto e mercoledì mattina le aule saranno di nuovo fredde?
    Grazie

  • ‪#‎Buccinasco‬ – Caldaia rotta ore 16 – Aggiornamento nido e asilo via dei mille: Tutte le stufette elettriche che abbiamo sono state portate alle strutture. E’ stata data disposizione di lasciare le pompe di calore accese notte e giorno, la temperatura è sui 20°. La nuova caldaia è stata ordinata e dovrebbe arrivare in tempi rapidi. Appena ho altre notizie farò sapere.

  • Francesca

    Non voglio assolutamente far polemica. Solitamente anch’io leggo e mi astengo dal commentare. E dopo oggi continuerò a fare così…è molto facile e (concordo) inutile il fraintendimento alla polemica.
    Speriamo che tutto si risolva per il meglio, visto che a rimetterci fin’ora son stati sopratutto i bambini che subiscono questi eventi e di certo non se ne possono andare a casa da soli.
    Non appena mi sarà possibile la contatterò in privato da posta certificata.
    Grazie, passo e chiudo qui.

  • Francesca Rampini, questo è uno spazio libero, normalmente una media di 1000 persone legge, molto pochi commentano, tra questi qualche imbecille c’è. In comune la caldaia si rompe mediamente 3 o 4 volte all’anno, il condizionatore durante l’estate almeno una decina di volte e la temperatura è arrivata a luglio 2015 a 39 gradi.. detto questo, che non mi sembra utile ma solo polemica. Io sono il vice sindaco e assessore ai LL.PP. chiedi pure privatamente scrivendo a ==> r.pruiti@comune.buccinasco.mi.it, i miei uffici possono sicuramente rispondere.

  • Francesca

    Bigbamboo…pane e limone stamattina?
    Sono una “mammina” e in casa mia la temperatura non supera i 21 gradi, ma di notte non scende nemmeno sotto i 17 gradi. Ho medici in famiglia e comunque non ci vuole molto (forse) a capire che dormire dopo pranzo in una stanza con 15 gradi non è proprio il massimo.
    Le classi sono riscaldate dagli split, ma le zone per la nanna sono ghiacciate. Riescono a far dormire i bambini tutti insieme, in zone più calde dell’asilo, solo se sono in pochi al nido (lo spazio è piccolo).
    Mi piacerebbe molto vedere che succedderebbe se dovesse accidentalmente rompersi la caldaia presso gli uffici del Comune … :) tutti al lavoro comunque immagino…al freddo e senza acqua calda..
    Che brutti toni comunque trovo qui. A chi mi posso rivolgere per avere dati certi sulle manutenzione effettuate sulla caldaia asilo nido? grazie

  • Bigbamboo…pane e limone stamattina?
    Sono una “mammina” e in casa mia la temperatura non supera i 21 gradi, ma di notte non scende nemmeno sotto i 17 gradi. Ho medici in famiglia e comunque non ci vuole molto (forse) a capire che dormire dopo pranzo in una stanza con 15 gradi non è proprio il massimo.
    Le classi sono riscaldate dagli spilt, ma le zone per la nanna sono ghiacciate. Riescono a far dormire i bambini tutti insieme, in zone più calde dell’asilo, solo se sono in pochi al nido (lo spazio è piccolo).
    Mi piacerebbe molto vedere che sudderebbe se dovesse accidentalmente rompersi la caldaia presso gli uffici del Comune … :D tutti al lavoro comunque immagino…al freddo e senza acqua calda..
    Che brutti toni comunque trovo qui. A chi mi posso rivolgere per avere dati certi sulle manutenzione effettuate sulla caldaia asilo nido? grazie

  • Grazie Marisa, ti assicuro che siamo sempre sul pezzo ma le cose purtroppo si rompono e vanno sostituite, in un comune si devono seguire procedure illogiche e lunghissime (anche se non è questo il caso).

    Roberto, se c’è una cosa di cui sinceramente mi importa poco è l’opposizione che abbiamo.

  • Bigbamboo

    Preclaro , fa un grosso errore a tenere aperto il nido comunale e la scuola dell’infanzia di via dei Mille dovrebbe chiuderle fino alla riattivazione del riscaldamento. Avrebbe così evitato l’ingiuste critiche e accuse, da parte di “mammine” trepidanti per i loro bimbetti tenuti nell’ovatta a 28 gradi in casa.
    Pensi se per un malaugurato caso un bimbo prendesse una polmonite (Sa con le influenze che girano)
    Apriti o cielo!!
    SAREBBE CROCEFISSO!! Ed incolpato d’infanticidio.

    Vicedelsindaco!.
    Quest’anno per un “Caldo” Natale e per i nostri bimbi,VOGLIAMO LE LUMINARIE!!
    La caldaia può attendere!!!”

    Taracchi a te la chiosa
    “Il Natale incombente rende isteriche le mammine, accappona la pelle al cappone, e abbacchia l’agnello”

  • L’anno scorso problema caldaia in via Petrarca…quest’anno in via dei Mille….il prossimo anno in via Mascherpa…..? Certo che amministrare la cosa pubblica è un bel rompicapo….mille preventivi, burocrazia…ocio che spendi di più se cambi la caldaia le opposizioni insorgono e ti fanno il pelo e contropelo…..mamma mia che brutto vivere……!!!

  • Marisa Scotti

    Ammiro la pazienza e la disponibilità di Rino Pruiti, ammetto che io non ne sarei capace, ho un figlio che va alla materna e la situazione non mi sembra così tragica, sono sicura che il comune sta facendo tutto il possibile, anche perché non avrebbe interesse a fare diversamente. Buon lavoro

  • Andrea Pastro, condivido, forse sono l’unico amministratore della provincia che , appunto, mette tutto online e risponde in tempo reale. Continuerò a farlo e non mancherò di informare.
    La caldaia nuova è stata ordinata. Quando ci saranno notizie le comunicherò. Non so della retta, in questo momento la mia priorità è ripristinare il servizio, poi se ne occuperà l’assessore al bilancio.

  • Andrea Pastro

    Sig. Pruiti,
    come può immaginare la situazione non è facile per molte famiglie pertanto sarebbe meglio poter dare, con la tanto da lei agognata trasparenza sulle procedure, alcuni dettagli sulla sostituzione della caldaia: quando verranno ordinate? quando arriveranno? quando verranno installate e collaudate? c’è un piano preciso o una stima di massima su questo? Esiste già una valutazione di quanto sconterete la retta mensile per il periodo del disservizio? Le famiglie dovranno organizzarsi in modo alternativo a spese loro o il comune ha già una soluzione temporanea d’emergenza?

    Questo è quanto io mi attendo da un’amministrazione seria, non stiamo chiedendo alcun miracolo, solo serietà e professionalità da parte degli amministratori dei beni pubblici per i servizi per cui paghiamo.

    Tutto il resto sono parole, spesso inutili, che lasciano soltanto amarezza e non giocano a favore di nessuno.

    Buon lavoro.
    Andrea Pastro

  • Palmira, mi fermo che è meglio.

  • Palmira

    Sì mettano bambini e staff nelle condizioni di poter garantire il servizio questa è l’unica cosa da fare. Portare altre stufette/fan coil per le stanze della nanna e trovate Ill modo per portare acqua calda. Altrimenti come già detto da Chiara anche i pagamenti seguiranno stesso flusso. E per inciso è parte del suo ruolo (e dei suoi colleghi) risolvere e non certo per ottenere consensi! È il suo dovere.

  • Chiara, non si possono fare miracoli ma solo cose possibili. Qui si fa il possibile.

  • chiara

    Le alternative le DEVE proporre l’Amministrazione così come noi abbiamo il dovere di pagare le rette che ci spettano. Certo è che se siamo messi in condizioni di non poter frequentare o frequentare a tempo ridotto anche i pagamenti seguiranno questo flusso!

  • Emanuela, ripeto: tutto quello che si può fare sarà fatto e si sta facendo.

  • Chiara, non è che mi preme molto essere simpatico, non penso al consenso o ai voti io, si è capito? Cosa vuole che le dico? Cosa propone????? Cosa posso fare??? Chiudiamo nido e materna per 10 giorni? In quanto al merito o meno di essere amministratore lo decide il popolo quando vota, basta non votarmi ed è fatta ;-)

  • Emanuela

    Signor Vice-Sindaco ribadisco che non ho niente contro di lei e non sto incolpando nessuno dell’accaduto, però rimane il fatto che per i bambini in primis e per le famiglie poi, è un grande disagio. Non avere acqua calda al nido è davvero un problema, e andare a prendere i bimbi prima della nanna non è per tutti fattibile. Mi auguro che le stufette siano in numero sufficiente da scaldare i locali dove i bimbi dormono e spero che vengano tenute accese anche durante la notte, in modo da non far trovare un ambiente gelido al mattino ai nostri bambini.
    Grazie

  • chiara

    Un amministratore che “piaccia o non piaccia” usa sempre toni così indisponenti per rispondere non merita di essere tale. Le sottolineo quanto sa Lei scritto “i bambini potranno tranquillamente frequentare nido e materna” ma Lei ha idea di quanti gradi ci siano nelle stanzette della nanna e della pappa? Passi alla materna che sono più grandi ( ed io ho un bimbo alla materna ed una al nido…) ma al nido secondo lei possiamo mandare i bimbi fino alle 16.00 senza acqua calda e senza un posto vivibile??

  • http://archivio.panorama.it/scienza/salute/L-allenamento-del-bambino-nella-neve-e-in-Cina-il-web-si-ribella

    Bambini al freddo..??

    Ecco come i cinesi temprano il carattere dei loro bimbi e parlano di “lassismo occidentale”…..!!!

    Saranno più forti caratterialmente anche i “nostri” dopo 15 giorni di caldaia rotta …??…. :) :)

    Impareranno che il Mondo occidentale è pieno di imprevisti incominciando dalle caldaie che si rompono se non vengono sostituite ogni tot anni….??

  • Emanuela, io non scherzo mai nel mio ruolo di amministratore. Non ci capiamo. Colpa mia che non mi spiego. La caldaia era vecchia, adesso si è rotta e non è riparabile, abbiamo attivato la procedura di urgenza estrema, ma deve comunque essere ordinata, deve arrivare e va istallata. Non è una caldaietta di casa, è una macchina grande e costosa. Non era possibile prevedere una rottura simile. Se tutto va bene ci vorranno almeno 10 giorni. Durante questo periodo NON CI SARA’ acqua calda. La temperatura sarà mantenuta dai condizionatori elettrici e da stufette elettriche. L’alternativa è chiudere sia il nido che la materna. Spero di essere stato chiaro. Se qualcuno ha alternative si faccia avanti che lo si ascolta con interesse e attenzione.

  • Emanuela

    Lei ci sta dicendo che ci vorranno più di 5 o 6 giorni per riparare la caldaia? E i bambini dove li mettiamo? Ma stiamo scherzando?

  • Magari fosseri 5 o 6 giorni. La caldaia deve essere sostituita e quindi ci vorrà di più. Urgenza estrema ma questi sono i tempi. Io non sono un politico ma un amministratore che deve rispettare e far rispettare le regole. Piaccia o non piaccia.

  • chiara

    Credo che nessuno abbia intenzione di dare colpe ad una casualità come questa:le cose si rompono! Però leggere “le strutture non rimarranno al freddo e i bambini potranno tranquillamente frequentare nido ecc” credo che faccia parecchio innervosire i tanti genitori ,soprattutto del nido dove la temperatura certo non era di 20 grandi visto che i bimbi erano in classe con giubbotti,sciarpe e cappelli, che devono tra moltedifficoltà organizzarsi per tenere i bimbi a casa. Confido nella responsabilità della nostra amministrazione affinché la situazione venga gestita il più celermente possibile. Un consiglio: forse è meglio non scrivere nulla al posto di romanzare la verità per trovare consensi e simpatie, la politica di fronte ai nostri bimbi perde inevitabilmente!!!

  • Pingback: #BUCCINASCO: UNA NUOVA CALDAIA PER VIA DEI MILLE - Rino Pruiti [il blog] Buccinasco - Webpedia

  • Palmira

    L’avranno anche chiamata alle 8.40 ma le assicuro che alle 9.10 quando io ho lasciato i miei bambini – uno al nido, l’altro alla materna – nessuno aveva visto tecnici né da una parte né dall’altra. Stimare 5/6 giorni per risolvere la situazione non vuol dire intervenire in urgenza!

  • Emanuela. I tecnici del comune mi hanno chiamato alle ore 8.40 x comunicarmi quanto accadeva. Ho anche copia della comunicazione fatta alla ditta che, prima con telerilevamento e poi sul posto, ha verificato la rottura della caldaia, purtroppo non riparabile. Quindi stiamo procedendo a ordinare, comprare e istallare una nuova macchina. I disagi ci sono, certo, nessuno lo nega. Specialmente x acqua calda. Metteremo anche stufette

  • Emanuela

    Eh no, non ci sto! Nelle classi del nido la temperatura alle 12:30 era di 18ºC grazie alle pompe di calore, mentre nelle stanzette dove i bimbi dormono erano 15ºC. I bimbi erano con i giubbotti e avevano le manine ghiacciate, idem alla materna. Le educatrici del nido e le maestre della materna consigliavano di andare a prendere i bimbi dopo pranzo. E poi non c’è acqua calda, quindi i bambini non possono essere lavati. Una volta spente le pompe di calore le classi torneranno ad essere fredde.
    Certo non è colpa di nessuno, ma dire che non ci sono disagi per i bambini, questo è scorretto.
    Per inciso, i tecnici del Comune, sono andati a verificare il guasto alle 13, li ho visti io con i miei occhi! E questo non è agire in modo tempistivo, mi dispiace!