Buccinasco : Una nuova convenzione per la Nova Terra

Scuola paritaria "Nova terra" Buccinasco MI

Scuola paritaria “Nova terra” Buccinasco MI

Con 13 voti a favore, ieri sera il Consiglio comunale ha approvato la nuova convenzione con la scuola paritaria. Il sindaco Giambattista Maiorano: “Abbiamo condiviso un percorso con la Fondazione Nova Terra per sanare finalmente una situazione di abuso e garantire il diritto allo studio dei 300 studenti della scuola”.

Buccinasco (25 gennaio 2013) – Finito il tempo delle polemiche e scongiurato il rischio di demolizione. Per la scuola Nova Terra e i suoi 300 alunni si apre un nuovo capitolo, grazie alla Convenzione approvata ieri sera dal Consiglio comunale, con 13 voti a favore e una sola astensione (Serena Cortinovi), che ha sanato la situazione di abuso che si era creata.

“Fin dall’insediamento della nuova Amministrazione – spiega il sindaco Giambattista Maiorano – abbiamo condiviso un percorso con la Fondazione Nova Terra, riconoscendo l’interesse pubblico dell’edificio scolastico, in quanto la struttura garantisce il servizio formativo ed educativo ad oltre 300 alunni e sollevando il Comune dall’onere di individuare soluzioni alternative per le centinaia di bambini e famiglie coinvolti”.

Per sanare l’abuso, secondo quanto prevede la legge, la Fondazione deve procedere al pagamento di 429.256 euro di oneri (di cui già 113.046 già versati). In sostituzione di questa somma, però, con la Convenzione il Comune si impegna ad accettare la realizzazione di alcune opere a carico di Nova Terra. Entro il 31 marzo 2014 la Fondazione dovrà cedere in proprietà al Comune l’immobile destinato a farmacia. Adiacente ad essa, inoltre, sorgerà un locale destinato ad accogliere un piccolo bar e lo spogliatoio. Anche queste strutture diventeranno di proprietà del Comune che a sua volta li affiderà a Nova Terra in comodato d’uso gratuito per trent’anni, ma li potrà utilizzare per manifestazioni pubbliche. È previsto anche la realizzazione di un parcheggio ad uso della farmacia.

A garanzia dell’adempimento di tali obblighi, inoltre, l’Amministrazione chiede la consegna di una fidejussione alla Fondazione: “Il dovere della garanzia – specifica il sindaco – è proprio dell’Amministrazione pubblica che deve tutelare gli interessi di tutti i cittadini”.

Comincia dunque una nuova storia per la scuola Nova Terra e i suoi trecento studenti a cui finalmente è garantito il diritto allo studio, nel rispetto del dettato costituzionale e grazie ad un percorso condiviso condotto con trasparenza e legittimità nell’ottica dell’interesse pubblico.

Ufficio stampa Comune di Buccinasco

34 commenti

  • Giorgio, scrivimi privatamente x appuntamento. Quà sto.

  • GIORGIO PISCEDDA

    HO DELLE COSE IMPORTANTI DA COMUNICARE RIGUARDO ALLA DECISIONE DELL’EX CENTRO COMMERCIALE TRASFORMATO IN SCUOLA CON NOVA TERRA.SE MI CONCEDE UN INCONTRO NEL SUO UFFICIO POSSO INFORMARLA MEGLIO ..

  • @gino;
    no, l’area è libera da vincoli tranne un’ipoteca;
    no, la scuola è stada decisa dopo dalla Giunta Cereda, non era prevista nella convenzione del 2004;
    no, è “Nova Terra” che paga e costruisce la farmacia, questo perchè ha stipulato un compromesso con la banca per l’ipoteca, poi stipulerà iil rogito con fidejussione come garanzia x il Comune.

  • @gm, apprezzo lo sforzo di equiparazione di Buccinasco al resto del mondo e l’analisi sulla situazione, però qui ci sono altre variabili in campo che non discuto per tutela “commerciale”, non è escluso che il piano farmacie si più complesso e articolato. Ripeto: ci sono vantaggi per il Comune? Ok si fa. Non ci sono vantaggi e si rischia? Ok, non si fa, ci rimane sempre in mano un valore di due o tre milioni die euro.

  • gm

    Mi sono ulteriormente documentato. Quando anche il famoso concorsone nazionale delle farmacie sarà finalizzato, a Buccinasco ci saranno 3 nuove sedi ( 2 comunali + 1 privata). Considerata la nuova modalità di remunerazione delle farmacie, i margini di redditività saranno così risicati che molte farmacie chiuderanno. Questa non è un’opinione della lobby dei farmacisti, sono semplici calcoli fatti da fonti diverse. Un conto è l’industria farmaceutica, altro è la vendita al dettaglio. La gente spende sempre meno ( molto fatturato “grasso” deriva dai prodotti non rimborsabili), il numero dei medici è invariato così come la ns. popolazione. A Milano diverse farmacie che garantivano H24 ora chiudono a mezzanotte per ridurre i costi. Anche se in Comune ci sono persone capacissime, la realtà detta legge. Avere i medici vicino alla farmacia va bene , ma mi pare che di ambulatori ce ne siano già abbastanza, non possiamo moltiplicare i medici di famiglia.
    A livelo nazionale si sta ripetendo l’errore già fatto in Francia: apertura libera di parafarmacie, un numero eccessivo di farmacie. Morale: fallimenti a gogò, posti di lavoro creati solo virtualmente Da noi accade lo stesso (perchè è brutto imparare dagli errori altrui, meglio sbattere la testa e lamentarsi): parafarmacie fallimentari, comuni che tentano di vendere le farmacie comunali a privati (vasta iinformazione su internet).
    Concludendo: rinnovo il mio “in bocca al lupo” alll’atuale amministrazione, augurandomi che la realtà muti repentinamente.

  • gino

    alcune domande se posso:
    – l’area non è interessata a sequestro?
    – non rientra nella convenzione Buccinasco piu’ (come, salvo errori, scuola e civici 12 e 14?
    – la proprietà che dovrà pagare gli oneri RADDOPPIATI è Finman?

    scusate , ma vorrei capire meglio…

  • Ramon, “pare” ? E’ una questione opinabile ;-) , ovviamente abbiamo fatto delle verifiche. In ogni caso sono sempre immobili commerciali che possono essere riconvertiti/Affittati e venduti a seconda della necessità. Per ora c’è una sola farmacia operativa.

  • Ramon

    Se vi sono oneri urbanistici da utilizzare bene, ma utilizzarli per forza laddove pare servono a poco (a 500 mt una farmacia c’è già) non sembra essere una idea geniale. Utile certo avere una farmacia h24. Perchè non sarebbe sufficiente garantire quest’ultimo servizio con le altre 2 Comunali (Marzabotto/Don Minzoni)?

  • Marco, dire che hai capito poco è essere maleducati?

  • Marco

    Non è questione di adulazione o bugie, è questione di buone maniere.

  • Marco se preferisci che ti dica che sei bello, intelligente che hai sempre ragione forse dovresti seguire qualche altro blog di area PDL o Montiana ;-) , io sono così, se mi dimostri che racconto bugie ti darò ragione e chiederò scusa, ma in attesa… così è se ti pare.

  • Marco

    In un blog precedente mi ha risposto che dicevo cazzate. Questa volta che capisco poco. Dialogare con lei è un vero piacere, ha una grande considerazione dei suoi amministrati. Se va avanti così fra qualche tempo la ritroveremo a barare agli scacchi… Auguri!

  • Marco, diciamo che hai capito “poco”. Non ci facciamo pagare proprio nulla, sono oneri urbanistici raddoppiati che la scuola (o meglio la proprietà) deve pagare, quindi siccome fare noi una farmacia ci costerebbe di più e ci metteremmo più tempo, la fanno loro per noi e dopo sarà solo nostra. E’ una cosa che si fa spesso per le opere pubbliche. Ovviamente tutto deve essere fatto a regola d’arte con le relative certificazioni.

    Il baretto sarà anche clubhouse per il campetto di calcio. Se lo costruiscono, se lo pagano e se lo gestiscono, non ci va nessuno? Sinceramente e teneramente menefrego.

    Le multe vengono date anche adesso, anche se si cerca di non esagerare, questo perchè se lo facessimo davanti a tutte le scuole di Buccinasco dovremmo fare centinaia di multe a botta… non è escluso che si arrivi a farlo veramente se il senso civico non aumenta velocemente, anche perchè stiamo assumendo altri due agenti della Polizia Locale.

    Lo Scuolabus, per la legge di stabilità fatta dal governo Monti/Berlusconi/Casini/Bersani/Fini è una spesa corrente, non in conto capitale, quindi i soldi che ci darebbe la scuola NON si possono usare per quello MA SOLO per le opere pubbliche, ed in ogni caso c’è “il patto di stabilità” che vincola anche se avessimo i 100mila euro necessari per il bus.

  • Marco

    Visto che fate l’interesse del “popolo” invece che farvi pagare un bar, di cui non ce ne frega assolutamente niente e di cui non c’è alcun bisogno, perchè non vi fate pagare lo SCUOLABUS per quattro o cinque anni? Uno scuolabus per TUTTI, non solo per quelli dela Nova Terra.
    PS: GLI ABITANTI DELLA ZONA HANNO FATTO UNA PETIZIONE PER CHIEDERE UNA FARMACIA E UN BAR?? Ma chi? C’è già un bar nel picolo centro commerciale di MilanoPiù, quindi a cinquanta metri neanche da dove sorgerà quello nuovo, e abbiamo due farmacie (una comunale e quella privata a metà di via Lomellina) nel raggio di meno di un chilometro in linea d’aria.
    Masacrerete di multe quelli che parcheggiano le auto la matina in mezzo alla strada? Ma perchè dovete aspettare, fatelo già adesso, visto che tutte le mattine (o quasi) ci sono DUE, dico DUE vigili a servizio della Nova Terra (davanti alla scuola elementare di Robbiolo quando se ne vedeva uno era festa), e non ho mai visto non dico dare la multa ma nenanche chiedere di spostarsi alle signore che piazzano l’auto sugli spartitraffico. E il parcheggio di via Lomellina è a venti metri dalla scuola, non a venti chilometri.

  • Antonietta

    Grande Rino siete un’esempio per tutti! Viva la buona amministrazione che pensa alla comunità!!!!
    Poi c’è sempre chi prova a buttare fango ma rimane tale…….

  • fcoraz, a me di cosa sono o non sono le paritarie frega nulla. Io devo amministrare e fare il bene del Comune. Il comune ci guadagna? Ok, approvo. Il comune ci perde? Ok, no buono, non approvo. Le ideologie del ‘900, l’odio e le vendette politiche le lascio a quelli che combatto da una vita ;-)
    Non ti sto accusando ma oggettivamente quello che scrivi coincide con le istanze delal lobby delle farmacie.

  • Le scuole PARITARIE sono un costo per la collettività (superiore alle omologhe pubbliche), senza contare l’autonomo programma formativo che le contraddistingue. Se poi una farmacia comunale nuova vale la legittimazione di un istituto scolastico cattolico (accusandomi poi di sostenere la lobby delle farmacie, oggi sei in vena di battute), allora vale tutto.

  • fcoraz dai, così diventi patetico e non è da te. Quale finanziamento ????!!! :-) se sono loro che ci danno dei soldi per una volta. Pur avendo studiato molto evidentemente non mi spiego. Le Farmacie comunali saranno 3 : una in via marzabotto, una in via Don Minzoni e una in via lomellina, queste TURNERANNO per averne una sempre aperta sul territorio. Capisco che ad Assago e alla lobby delle farmacie questo bruci molto ma noi dobbiamo pensare agli interessi del popolo (il nostro popolo). Fatevene una ragione dai, avete perso. Capisco anche perchè ci siano tutti qusti tentativi di infangare la Giunta Maiorano, quando si vanno a toccare certi interessi i poteri forti reagiscono subito. Il buon governo da sempre fastidio a “qualcuno”.

  • Ma che bravi. Avete inaugurato un flusso di regolare finanziamento alla scuola cattolica commettendo lo stesso errore perpetrato storicamente verso la don Bianchi (dopo 40 anni il comune avrebbe costruito almeno 5 scuole materne con gli stessi soldi annualmente spesi per foraggiare l’istituto scolastico privato). In più farete anche una farmacia h24 su una strada con unico senso di marcia per corsia e pensate pure di aver fatto una furbata.

  • gm@, essere come gli altri espone alla mediocrità ;-) vabbè non ti ho detto tutta la verità, però se mi leggi sempre dovresti sapere le cose, insieme alle farmacie ci saranno anche i “dottori” che prescrivono i farmaci

  • gm

    In bocca al lupo – andare in totale controtendenza espone ad alti rischi.

  • @gm, non so di Pavia o di riviste, se l’attuale farmacia comunale ci da un guadagno netto di 80mila euro/anno, pagati gli stipendi e le spese, anche avere 3 farmacie comunali che vanno in pari mi va bene, questo perchè lo scopo è dare un servizio pubblico indispensabile e garantire i posti di lavoro. Chi ha avuto figli sa cosa vuol dire cercare una farmacia aperta a mezzanotte o alla domenica.
    Il Comune di Buccinasco ha debiti pari a ZERO, sia in parte corrente che in parte conto capitale del bilancio. Certo non bisogna dormire o agire con superficialità, ma abbiamo un Assessore al bilancio molto preparato sull’argomento ed un Presidente della società ASB (che gestisce le farmacie) che sa il fatto suo visto il suo c.v.

  • gm

    Una farmacia aperta h24, che propone prezzi “vantagiosi” ed in grado di generare subito un utile di almeno Euro 100.000 è una scommessa molto forte, ai limiti dell’azzardo. Su tutte le riviste del settore ( che mi passa un amico che ci lavora) i dati di reddività media sono molto diversi, soprattutto se si considera la prossima entrata in vigore di un nuovo modello di remunerazione ( oggettivamante penalizzante) . Molte città ( anche Pavia) stanno vendendo le Farmacie Comunali per scarsa redditività. Tutto bene, a patto di non scoprire un giorno che i cittadini devono pagare più tasse o subire ulteriori tagli per coprire buchi di bilancio – come accade in molti comuni a cause delle farmacie comunali.

  • Infatti Roberto io parlo di adesso, sul passato non ci possiamo fare più niente ma … giusto per la cronaca io ho cercato di impedire gli errori e adesso ci stiamo mettendo una pezza.
    La palestra è della scuola, non del Comune.

  • dimenticavo una risposta: gli abitanti della zona vogliono proprio la farmacia e il baretto, hanno pure raccolto le firme per chiederlo ;-) … pensa che in parlamento non lo sanno di sta cosa, loro (i parlamentari) sono sicuri che – lì – c’è già un centro commerciale di 12.000 mq , “ditecelo” che non è vero e che ci facciamo solo 180mq di farmacia + 70 mq di baretto.

  • fcocarz, Roberto , i vostri commenti mi rendono sereno, nonostante in questi giorni io sia abbastanza irritato dalle infamità che sento e leggo.

    Non lo dico con ironia, vi ringrazio veramente, sapete perchè? Perchè mi ritrovo a pensare che siamo dei buoni amministratori (per me il dubbio della ragione è una costante). Infatti provo a pensare se gli amministratori fossero “altri”, magari voi due, il risultato?

    – i casini combinati nei precedenti 5 anni rimarebbero irrisolti (invece ci dobbiamo pensare noi come da tradizione buccinaschese).

    – la scuola sarebbe stata abbattuta e 300 bambini non avrebebro più un posto.

    – il Comune ci avrebbe perso 429.000 euro + i costi di abbattimento. Diciamo 600mila euro. La banca avrebbe perso 5 milioni.

    – non ci sarebbe una farmacia comunale con guadagno minimo di 100mila euro all’anno x il Municipio (a stare bassi) e la creazione di 3 o 4 posti di lavoro sicuri + altri 3 o 4 nella nuova comunale di via Don Minzoni.

    – non ci sarebbe una farmacia aperta 0 – 24 a a pochi passi da casa , senza rischi (tipo quella di Corsico sulla vigevanese), a costi calmierati e magari con l’introduzione di altri servizi utili.

    Se il parcheggio lo usano anche i genitori che portano e prendono i figli a scuola sarebbe una cosa brutta? Nel progetto è previsto anche un piccolo baretto di 70 mq.

    La viabilità può solo migliorare rispetto all’attuale casino che si forma all’entrata e all’uscita da scuola. Ovviamente a regime cominceremo a massacrare di multe chi non si adegua e ci piazzo pure un paio di telecamere di ultima generazione.

    Il consumo di aree verdi? :-) ma se non avete capito voi il PGT che siete attenti , figurati il resto del mondo. Tra pochi giorni approveremo il piano che prevede, non solo di non consumare suolo , ma di LIBERARE DAL CEMENTO oltre 22mila metri q. come minimo, quindi direi che i conti tornano alla grande.

    Se ci sarà da utilizzare altri 1.000 metri q. per realizzare un’opera pubblica, tipo la sede di una scuola superiore (liceo o altro), lo faremo sicuramente senza problemi… siamo fatti così.

    Grazie ancora. Vi voglio bene.

  • Anonimo

    @roberto. cos’è, le mammine coi loro ca@@o di suv brucia il fondoschiena parcheggiare a milano+ e fare 2 passi per raccattare i loro figli?
    il park di milano+ è per tutti. non mi pare che sia recintato, non mi pare che ci sia una sbarra che limita l’accesso.
    se è per questo, quella scuola NON doveva essere costruita. ma poi si sà com’è andata a finire

  • Mi sfugge dove avete pensato di mettere anche il parcheggio, senza alienare degli spazi verdi.

    Comunque gli abitanti della zona interessata saranno entusiasti della nuova farmacia quando scopriranno quali saranno gli impatti sulla viabilità e la tipologia dei clienti nelle ore notturne.

  • fcoraz, ti secca? Chi vuoi che vada in farmacia a milanofiori quando a piedi da Assago viene nella nostra. Voi ne avete una sola in città (privata), ed è chiusa sempre il sabato e la domenica e fuori dagli orari d’ufficio. A cl? Che c’azzecca cl se la farmacia è nostra di proprietà? La posizione è magnifica, ci sarà anche un parcheggio di 350 metri quadrati. Roberto, di nò stupidate, sui problemi tecnici , cavi ecc. non ci sono problemi è tutto stato studiato , praticabile e fattibile. 180 metri q. bastano e avanzano, faremo magazino nelle altre due strutture.

  • A parte che la superficie mi sembra minimale, ma (mi) puoi indicare su una mappa dove avete cogitato di installare una farmacia aperta h24?

    Noi ad Assago abbiamo già 2 farmacie, di cui una genera utile alle casse comunali (mentre la vostra aiuta solo a CL).

  • fcoraz, al posto di un’area standard dove è prevista da molti anni la farmacia comunale. La superfice dovrebbe essere di circa 180 mq. e l’idea è di lasciare sempre aperta una farmacia comunale giorno e notte, festivi compresi, per la gioia di voi assaghesi che ci porterete un sacco di soldi

  • Volete fare una farmacia al posto di un’area verde?

  • Tipi, lo devono costruire adiacente alla scuola nello spazio verso Assago

  • Tipi

    Dove si trova l’immobile destinato a Farmacia?