Buoni spesa, secondo Avviso Pubblico a Buccinasco #nochiacchiere
Buccinasco (25 maggio 2020) – Continuano gli aiuti alle famiglie in difficoltà di Buccinasco: al via da oggi, lunedì 25 maggio, il secondo Avviso Pubblico per i Buoni di Solidarietà alimentare rivolto a chi non ha ricevuto il sostegno durante la prima fase di aiuti.
I buoni potranno essere utilizzati per l’acquisto di generi alimentari o generi di prima necessità, come stabilito dall’Ordinanza della Protezione Civile del 29 marzo che ha assegnato al Comune di Buccinasco 143.682,89 euro: per il secondo Avviso saranno utilizzati i fondi residui (14.382,99) oltre a 5 mila euro di buoni omaggio erogati da due operatori della grande distribuzione, per un totale di circa 19 mila euro, per aiutare chi non ha ancora ricevuto i buoni alimentari e si trova in stato di disagio economico.
“Durante il periodo di apertura del primo bando – spiega il sindaco Rino Pruiti – sono pervenute 435 domande: tra queste, 77 non sono state accolte per mancanza di requisiti. Come abbiamo detto fin dall’inizio (e riportato in delibera), al termine della primo bando, con il Settore Servizi alla Persona abbiamo rivisto i criteri per l’assegnazione dei buoni, per soddisfare anche le richieste di chi non è rimasto completamente senza reddito ma vive comunque in stato di disagio perché le proprie entrate si sono ridotte notevolmente (per esempio chi è in cassa integrazione). In questo caso il bando non ha scadenza, i buoni saranno distribuiti fino ad esaurimento dei fondi”.
“A questi aiuti – continua il sindaco – si aggiungono anche i pacchi spesa preparati dai nostri volontari grazie alla generosità dei cittadini di Buccinasco che in modo costante continuano a donare generi alimentari e prodotti di prima necessità quando vanno a fare la spesa”.
Potranno presentare la domanda i nuclei familiari che presentano i seguenti requisiti:
• Nuclei familiari il cui reddito abbia subito una riduzione di almeno il 20% (per riduzione orario di lavoro, indennità di mobilità, cassa integrazione) con una disponibilità sui conto corrente intestati ai familiari non superiore ai 4 mila euro al 30 aprile 2020
• Nuclei familiari assegnatari di sostegno pubblico con importo massimo di 800 euro (reddito di cittadinanza, reddito di inclusione, Naspi e altre forme di sostegno) che rappresenta l’unica entrata economica del nucleo familiare di appartenenza con disponibilità sui conti correnti intestati ai componenti del nucleo familiare non superiore ai 4 mila euro al 30 aprile 2020
• Nuclei familiari con ISEE in corso di validità pari o inferiore a 8 mila euro, con disponibilità sui conti correnti intestati ai componenti del nucleo familiare non superiore ai 4 mila euro al 30 aprile 2020
Saranno erogati buoni del valore da 100 a 300 euro (da un valore base di 100 euro per il primo componente o componente unico a cui si aggiungono 100 euro per ogni ulteriore componente fino a 300 euro).
La domanda (da scaricare dal sito istituzionale) va mandata via mail all’indirizzo:
set.serviziopersona@comune.buccinasco.mi.it
Alla domanda va allegata:
– La documentazione che comprovi la riduzione del reddito
– La documentazione che attesti la disponibilità sui conti correnti bancari/postali
– La documentazione che attesti l’importo dell’eventuale sostegno pubblico
L’ufficio Servizi Sociali valuterà le domande in ordine di arrivo.
Ai richiedenti che abbiano presentato domande incomplete sarà richiesta (esclusivamente via mail) una richiesta di integrazione e/o correzione di eventuali dati mancanti, da inviare entro i termini richiesti (pena il non accoglimento della domanda).
Ai fine dell’ordine di arrivo farà fede la domanda pervenuta completa delle precisazioni e integrazioni richieste.
A seguito della valutazione dell’assistente sociale il dichiarante sarà contattato telefonicamente o via mail per il ritiro del buono di solidarietà alimentare.
Per chiarimenti e supporto:
tel. 02 45797233 – Dal lunedì al giovedì dalle 9 alle 13 e dalle 14.30 alle 16.30; il venerdì dalle 9 alle 13
L’Amministrazione si riserva la facoltà di disporre controlli sulle dichiarazioni presentate dai richiedenti. In caso di falsa dichiarazione, si procederà al recupero del beneficio indebitamente percepito.
Ufficio stampa Comune di Buccinasco