Caos calmo

di Alberto Schiavone – Jack, adesso e’ il Sindaco, si reca in Comune per una sobria ispezione dei conti del bilancio, dopo un paio di giorni scatta l’allarme persona scomparsa, lo ritrovano nel suo ufficio al terzo piano, ha perso la nozione del tempo lavorando disperatamente per farli quadrare ed ha scoperto che sarà un impresa titanica pure per lui. Mentre l’ambulanza lo portava via sotto shock, sembra abbia invocato un miracolo in aiuto della sua pur potente abnegazione al dovere civico. Lo hanno trasferito in un centro benessere per temprarlo in vista delle future fatiche che lo attendono. Inviamo al nostro Sindaco i migliori auguri, se troviamo un miracolo da qualche parte gli mandiamo pure quello.

Rino Pruiti si e’ perso in un attacco di labirintite, la causa e’ la sua recente indagine comunale nei problemi del territorio, una quisquilia che gli e’ costata quattro notti insonni e forse la salute mentale, pare sia ancora nella fase preliminare, ma tanto basta per grattugiare pure la sua granitica competenza nel settore. Sembra gli sia stata praticata una flebo dell’Ulisse di James Joyce e una sobria razione di randellate dalla moglie che lo considera già scomparso per i prossimi cinque anni. Adesso sta bene, bernoccoli a parte, anche a lui i nostri migliori auguri e un buon multivitaminico.

Da qualche parte qualcuno e’ nervoso, immaginano che adesso dovranno fare i conti con un’amministrazione forte della sua normalità, che al caos tranquillo, silenzioso e velenoso che striscia per la citta’ sta per sostituirsi l’antidoto dell’ordine e della legalità. Per un motivo che appare evidente a chiunque abbia un po’ di cervello, dunque non a loro: non hanno la piu’ pallida idea di cosa sia cambiato e di cosa siano queste novità, ma cominciano a intuire che non sono invincibili.

In piedi. Uniti nelle nostre diversità, nei contrasti delle nostre opinioni, nelle aspre divergenze dei nostri dibattiti, abbiamo eletto dei nostri bravi concittadini come amministratori, li aspetta un duro lavoro. Non sono eroi, ma persone come tutti noi. Non lasciamoli soli… Vi prego!!!

“These Boots Are Made for Walkin’ ” Planet Funk, La kryptonite nella borsa.

10 commenti

  • Anonimo

    Penso che dovunque si trovano personaggi scomodi non vengono mai criticati per le loro argomentazioni o le loro idee, ma messi in discussione per altri versi, le ragioni possono risiedere nella prosa di chiunque ma almeno il Sig. Schiavone si firma a differenza di quanto fanno i suoi detrattori e questo almeno per me che sono di altra epoca conta non poco. Protesto invece per il tentativo di additarlo come un portavoce del dott. Pruiti , leggo questo Blog da tempo e credo che le posizioni dei due siano tutt’altro che sovrapponibili, ravviso quindi un futile e scorretto tentativo di colpire indirettamente il Pruiti, questo m’indigna profondamente in quanto la persona in oggetto da qualche tempo ricopre la carica istituzionale di vice sindaco , quindi rappresentante di tutti i cittadini .

    Luigi Arnone

  • Anonimo

    Ragazzi le cose sono due:

    1) dentro questo articolo che mi sembra quasi propaganda ci sono contenuti nascosti destinati a quelli del settore, potrebbe essere..

    2) questo Schiavone per motivi sconosciti esercita un sacrosanto terrore per qualcuno nell’ambiente

    Altrimenti non su spiega che appena questo scrive qualcosa succede un putiferio.

  • Marco non ti preoccupare, tra poco l’adrenalina sarà finita e la fatica produrrà l’acido lattico e con il dolore della fatica tutti saranno più buoni e tolleranti.

  • Marco Rosso

    Strano, io trovo questo articolo abbastanza insipido, veramente liscio, non capisco come mai ci possa essere gente che se ne preoccupa in modo preventivo. Forse “qualcuno” rigorosamente anonimo ha qualche motivo per temere uno come Schiavone? Mi pare una barzelletta, eppure…

  • non essere nervoso

    non mi riferivo a te Rino

  • io sono calmissimo

  • non essere nervoso

    [..] qualche parte qualcuno e’ nervoso [..]

  • p.s. d’ora in poi Buccinasco si scrive sempre con la “B” maiuscola :-)

  • Anch’io ho la memoria lunga anche se tendo facilmente a perdonare e ad andare avanti ricercando sempre il dialogo con tutti. Come dimenticare 4 anni di censure sul giornale comunale? Come dimenticare la limitazione ai miei diritti di Consigliere perchè unico eletto della lista, nonostante le sollecitazioni della Prefettura? Non bisogna dimenticare nulla. Se ci professiamo “diversi” (e quindi in questo caso migliori), poi dobbiamo essere conseguenti e non fare agli altri quello che è stato fatto a noi.

  • Anonimo

    Buongiorno neovicesindaco, non so come dirlo…ma noto che la narrativa del Sig. Schiavone trova sempre spazio all’interno del suo blog.
    Ecco spero che la nuova giunta non commetta gli stessi errori del passato e di non dover leggere il Sig. Schiavone anche sul mensile di buccinasco. No perchè i racconti del consiglio comunale purtroppo si fanno fatica a dimenticare.
    Grazie.