CARLO BENEDETTI : INTERVENTO PRIMO CONSIGLIO COMUNALE 8 GIUGNO 2012
Prima di cominciare il mio discorso permettetemi di esprimere un sentimento personale. Come è diverso il mio essere in questo consiglio comunale rispetto a 5 anni fa durante l’insediamento della giunta di Cereda. Allora a parte l’emozione, di cui ancora oggi soffro, ero triste e preoccupato del futuro che attendeva il mio comune.
Oggi sono particolarmente contento e orgoglioso di essere parte di questa comunità. Oggi assisto all’insediamento di un sindaco a cui mi sento legato da sentimenti di stima e di fiducia e che sono sicuro che lavorerà al meglio per migliorare questo comune. Oggi si insedia una giunta fatta da uomini e donne che senza tornaconti personali vogliono migliorare la qualità della vita di tutte le cittadine e i cittadini di Buccinasco. A questa amministrazione vanno i miei più sinceri auguri di buon lavoro e sono sicuro che non deluderanno le mie aspettative ma soprattutto quelle di tutti i cittadini di Buccinasco. …
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Stimato Carlo Benedetti,
io sono un pò un conservatore, ma ti seguo dalla precedente Legislatura –
C O M P L I M E N T I davvero:
dalla tua semplice traccia scritta, hai reso una scultura “a tutto tondo” –
Ti ringrazio con sincerità
per la dedizione e la passione con cui parli, nei ns Consigli, per il bene di tutti !
Prima di tutto un ringraziamento a Rino che ci da l’opportunità di leggere gli interventi all’insediamento del nuovo Consiglio Comunale.
Rispetto l’intervento di Carlo, riprendo con favore lo sforzo di individuare modalità e luoghi che favoriscano la partecipazione dei cittadini, anche solo con delle bacheche informative.
La COMUNICAZIONE sarà uno degli aspetti molto importanti per la città, e l’eventuale ripristino del periodico comunale sarebbe veramente poca cosa, secondo il mio modesto parere.
Bisogna pensare come fare comunicazione raccogliendo idee, pareri e realizzare qualcosa di importante che potrà rappresentare il collante della comunità locale.
Attraverso la comunicazione, bidirezionale, passa tutto il lavoro dell’Amministrazione Pubblica in tutti i settori e tutte le espressioni della società civile oggi atomizzate e prive di una vera rete di collegamento.
Un altro aspetto importante per favorire la partecipazione (a parte il funzionamento delle commissioni consiliari di cui non conosco il regolamento) è non oberarla di costi.
Tutti sanno che a Buccinasco una qualsiasi associazione di persone che non ha una propria sede deve spendere quattrini per incontrarsi.
Non solo le persone dedicano del proprio tempo libero per coltivare interessi con rilevanza pubblica, ma devono autotassarsi per esercitare questo prezioso esercizio.
E’ una piccola cosa, è una premessa, ma favorire la libera partecipazione di cittadini senza gravarli di costi sarebbe un primo passo per favorire il consolidamento e la crescita di tutte le espressioni di interesse della città.
Mettiamolo in agenda alla voce INFRASTRUTTURE DI COMUNITA’.
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