COMUNICATO STAMPA RICORSO AL TAR CONTRO IL COMUNE DI BUCCINASCO PER L’ANNULLAMENTO DEL PIANO DI RECUPERO DI “BUCCINASCO CASTELLO”
Da: Amici di Buccinasco, Lucio Ciceri, Primo Casali, Alessio Turati, Bruno Brazzeschi. L’approvazione del Piano di Recupero di Buccinasco Castello, approvato dal Commissario Prefettizio il 5 marzo scorso, ha destato dubbi, perplessità e decisa contrarietà non solo nei proponenti le osservazioni presentate e tutte rigettate, ma anche in diversi soggetti politici del territorio oltre ad associazioni ambientaliste sia regionali che locali che negli stessi residenti il borgo rurale.
Per nulla comprensibile la fretta delle decisioni assunte sia per ragioni di metodo che di merito. A nessuno è stato concesso fare copie fotostatiche della documentazione disponibile in Comune per una più appropriata valutazione dei contenuti. Si è proceduto senza l’indispensabile parere di conformità del Parco Agricolo Sud Milano. La stessa certificazione di dismissione delle stalle risulta essere stata rilasciata con estremo ritardo rispetto alla presentazione del progetto. Non ci risulta essere stata prodotta la VAS.
Intanto l’approvazione del Piano, che comporta l’ABBATTIMENTO DELLE CASCINE E LA REALIZZAZIONE DI PALAZZINE per circa 500 nuovi abitanti, rischia, se attuata, di compromettere fortemente la naturale vocazione agricola del borgo facendo leva su un progetto celato sotto la definizione di “PIANO DI RECUPERO”.
Tutti i soggetti, citati in premessa, manifestando la loro assoluta contrarietà al progetto e ritenendo che in ogni caso il necessario ed urgente recupero del borgo non può non essere contestualizzato al Piano di Governo del Territorio cui dovrà mettere mano la nuova Amministrazione che si insedierà dopo il voto amministrativo del 6 e 7 maggio prossimo, con l’ampia disponibilità di Legambiente regionale, hanno dato mandato ad un avvocato perché proceda alla presentazione al TAR (Tribunale Amministrativo Regionale) di apposito ricorso entro i termini prescrittivi di 60 giorni dalla data di approvazione della delibera commissariale.
Tutti i firmatari sono certi con l’occasione di rappresentare la stragrande maggioranza dei cittadini di Buccinasco favorevoli alla tutela ed alla valorizzazione del Parco Agricolo Sud Milano ed intenzionati a respingere qualsiasi tentazione di speculazione edilizia.
Amici di Buccinasco – Ciceri Carlo Lucio – Casali Primo – Turati Alessio – Brazzeschi Bruno –
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La mia domanda o la mia considerazione è questa: è vero che un/a commissario/a ha il potere di fare……. ma perchè fare una roba del genere, cioè fare appartamenti per 500 abitanti o mille o cento, sapendo di andare via dopo tre o quattro mesi; non c’ è una logica dal punto di vista progettuale e programmatico, sapendo di andare a “rompere” un luogo da considerare sacro dal punto di vista ambientalistico? A chi serve? chi ci guadagna e chi viene danneggiato?
La butto lì: se si vuole aiutare gli abitanti del posto a ristrutturare le stalle o altro, perchè non possono essere utilizzati fondi regionali ed europei del “Quadro strategico nazionale 2007 / 2013″, quattro miliardi di Euro, e se ne sono spesi solo il 25%, legando le ristrutturazioni del borgo alle energie rinnovabili?
La Corte dei Conti ha approvato una relazione il 16 / 12 / 2011 pubblicata on line il 15 febbraio 2012 chiamata ” Energie rinnovabili, risparmio ed efficienza energetica nell’ambito della politica di coesione socio-economica dell’Unione Europea”.
Perchè non pensare di risanare il borgo con una parte di quei fondi assegnandogli un ruolo che parla di risparmio ed efficienza energetica, di produzione di energia, attirando finanziamenti dal Fondo di cui sopra, per far diventare il “Castello di Buccinasco” un centro di ricerca e studio sulle rinnovabili e non solo, tipo la “Città della scienza ” di Bagnoli, naturalmente da considerare le proporzioni. Tutta l’area del centro-sinistra dovrebbe riflettere su queste questioni anche perchè si appresta a governare Buccinasco. Allora sì che chiamare “Piano di Recupero” come è stato chiamato dalla Commissaria risulterà insufficiente ma che alla luce di quanto ho detto sopra assume un tutt’ altro significato e un’altra prospettiva.
Quindi, perchè continuare a costruire nel solito modo anche se magari con qualche pannello fotovoltaico sul tetto e con qualche idea di risparmio energetico? Bisogna pensare altro, non c’ è alternativa, un altro tipo di sviluppo, basato sulle nuove tecnologie. I cambiamenti del clima ce l’ inpongono.
Ora capisco che il TAR è un Tribunale Amministrativo secondo cui le decisioni vengono prese in base a leggi non osservate, a mancate valutazioni e quant’altro, ma se una scelta di politica urbanistica è sbagliata per le peculiarità di un territorio chi ne risponde? chi ne risponde per un mancato ” fatto democratico “, e che dopo il sette Maggio non conterà più un Kaiser e se ne laverà le mani il più in fretta possibile?. Luigi.
avanti così !!!!
coerenza e legalità, di questo abbiamo bisogno alla faccia della galassia del mattone
leggendo questi primi nomi in calce al comunicato si comprende la trasversalità politica in difesa del territorio e del parco sud, molto bene, credo sia la strada giusta.
Intercettazione telefonica.
Alb: ciao Fiorello, ti disturbo?
Fio: insomma, sto preparando un nuovo evento..
Alb: ah, come s’intitola?
Fio: La commedia degli errori.
Alb: ma cosa c’azzecca con Buccinasco?
Fio: Buccinasco la Plati’ del nord? Quella Buccinasco li’? Niente! Se lo facevo li avrei fatto: Uno ,nessuno , centomila.
Alb: E’ vero. Appunto, ma perché attacchi così Pruiti?
Fio: Pruiti?! Questo nome mi fa’ grattare dappertutto …
Alb: voglio dire, non era meglio un chiarimento privato davanti a una Guinness, invece di scrivere pubblicamente a Jack?
Fio: ma Jack e’ un personaggio sfigato, vince a poker il biglietto per il Titanic…
Alb: in fondo tu e lui dovreste avere un karma comune, avete militato nello stesso partito. Ecco, poi tu sei molto più popolare, mi pare anche una questione di stile..
Fio: non me lo dire, son troppo popolare, quasi populista ormai, mi son dovuto anche cancellare da twitter.
Alb: davvero? Non me ne ero accorto…
Fio: dopo il successone del mio show sulla Rai c’era stata un esplosione di followers mai vista in Italia.
Alb: oh, porcaZoZZa!!!
Fio: cosa?
Alb: mi sa’ che ho sbagliato numero, uffa, ho chiamato il Fiore sbagliato!
Fio: ma che dici?
Alb: scusa e’ un equivoco, auguri per la tua carriera, ciao..Click!
Fio: pronto? Pronto? Certo che il mondo e’ pieno di pazzi! Oh, ma poi chi cavolo e’ sto’ Pruiti???
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