Diffamare il Comune di Buccinasco è un reato, condanna per Klaus Davi
Il giudice ha condannato il massmediologo che nel 2017 aveva accusato l’Amministrazione di collusione con la mafia. Il sindaco Rino Pruiti: “Useremo il soldi della sentenza per le prossime iniziative della rassegna Buccinasco contro le mafie”
Buccinasco (8 novembre 2021) – Il Comune vince la causa contro Klaus Davi, condannato per aver diffamato il sindaco e l’Amministrazione comunale. Il massmediologo, per decisione del giudice Mattia Fiorentini, dovrà pagare 1500 euro, con pena sospesa, e un risarcimento di 10 mila euro come danno alla parte civile.
“Il Comune di Buccinasco – dichiara il sindaco Rino Pruiti – è impegnato nella difesa della legalità su ogni fronte, le regole devono valere per tutti. Come era prevedibile, insultare e diffamare uno dei comuni che ha fatto della lotta alle mafie una chiara missione, è un reato. Useremo i soldi per le prossime iniziative della rassegna Buccinasco contro le mafie”.
Nel 2017 Klaus Davi aveva affisso in giro per Buccinasco alcuni manifesti provocatori per ridicolizzare Rocco Papalia e il Comune lo aveva multato per affissioni abusive, senza mai entrare nel merito della campagna. Davi aveva attaccato duramente l’Amministrazione comunale (“Fino a che punto la bassezza di istituzioni locali può arrivare per assicurarsi il plauso dei clan. A Buccinasco i mafiosi possono dormire sonni tranquilli con simili istituzioni”).
“Lo stesso Davi – aggiunge il primo cittadino di Buccinasco – anche all’indomani dell’omicidio Salvaggio ha continuato a diffamare il sindaco e il Comune di Buccinasco accusandoci pubblicamente di non aver fatto nulla per denunciare e prevenire la mafia, dimostrando ancora una volta di non conoscere l’impegno concreto del nostro Comune (prima di tutto l’atto rivoluzionario di compiere il proprio dovere) che da anni tiene alta l’attenzione sulla lotta alla criminalità, segnala, denuncia e organizza iniziative di educazione alla legalità. Non escludiamo ulteriori querele”.
Ufficio stampa Comune di Buccinasco
Finalmente a sentenza: BRAVI !