DOSSIER LEGAMBIENTE “COMUNI RICICLONI” 2012: BUCCINASCO NON PERVENUTA !
L’occasione della pubblicazione del dossier annuale di LEGAMBIENTE per quanto riguarda la gestione del ciclo rifiuti, mi da la possibilità di riparlare di raccolta differenziata, dei costi del servizio di raccolta e smaltimento e delle cose da fare. Del resto questa è la prima voce di spesa del Comune dopo quella relativa agli stipendi del personale.
“Naturalmente”, come era ampiamente prevedibile, Buccinasco non rientra in questa classifica, la nostra città non viene nemmeno considerata, pur essendoci almeno il 40% dei Comuni lombardi (anche delle stesse dimensioni o più grandi) che invece vengono classificati facendo una dignitosa se non eccellente figura.
5 anni persi tra Giunta Cereda e Commissariamento si fanno sentire, infatti come sapete hanno anche aumentato la TARSU nel 2010 di circa il 30%.
Oggi la nostra situazione aggiornata al 2011 è questa:
ANNO 2011 | ||||
TOTALE | TOTALE | TOTALE | ||
RSU + RSAU (kg) | RD (kg) | totale generale | % Raccolta differenziata | |
Generale anno 2011 | 5.778.770 | 6.258.263 | 12.037.033 | 51,99% |
ORGANICO | 5.778.770 | 1.917.801 | 12.037.033 | 15,93% |
VERDE | 5.778.770 | 370.270 | 12.037.033 | 3,08% |
VETRO | 5.778.770 | 1.043.690 | 12.037.033 | 8,67% |
CARTA | 5.778.770 | 1.484.120 | 12.037.033 | 12,33% |
LEGNO | 5.778.770 | 480.540 | 12.037.033 | 3,99% |
METALLO | 5.778.770 | 52.131 | 12.037.033 | 0,43% |
PLASTICA / MULTIMATERIALE | 5.778.770 | 487.640 | 12.037.033 | 4,05% |
FREDDO / CLIMA | 5.778.770 | 26.940 | 12.037.033 | 0,22% |
ELETTRODOMESTICI | 5.778.770 | 50.760 | 12.037.033 | 0,42% |
TV | 5.778.770 | 72.990 | 12.037.033 | 0,61% |
Nemmeno il 52%. Come Giunta Carbonera , nel 2007 , avevamo lasciato un valore pari ad oltre il 55% con un trend in salita.
Credo che tutti comprendano che se la raccolta differenziata diminuisce i costi di smaltimento del rifiuto “tal quale” (cioè indifferenziato) crescono e quindi servono più soldi e se servono più soldi bisognerà aumentare nuovamente la TARSU nel 2013.
Non mi sembra proprio il caso vero?!
L’appalto della raccolta e dello spazzamento rifiuti è al termine, bisognerà bandire subito una nuova gara per i prossimi 4 anni di servizio. All’interno del capitolato metteremo tutto quello che servirà, anche cose nuove ed innovative che avevamo promesso in campagna elettorale.
Ma non può bastare, i veri protagonisti del successo su questo fronte SIETE VOI!
L’Assessorato all’ecologia guidato dal collega Assessore Samuele Venturini, da settembre, inizierà un’operazione di informazione capillare ma, contemporaneamente, si ricomincerà ad erogare sanzioni economiche a chi non rispetterà le buone pratiche di selezione domestica dei rifiuti, inficiando lo sforzo della stragrande maggioranza dei Cittadini che da anni si prodiga per un corretto conferimento.
Quindi impegnamoci TUTTI SUBITO facendo del nostro meglio .
Rino Pruiti
Vice-Sindaco
Assessore Lavori Pubblici
Mobilità/Trasporto
Commercio
Attività Produttive
Innovazioni Tecnologiche
Buccinasco (MI)
r.pruiti@comune.buccinasco.mi.it
Ok, grazie della risposta, e della consueta disponibilità/professionalità.
Fcoraz, ho controllato: La Camera di Commercio “elabora” con propri criteri i dati desunti dai MUD per il calcolo delle percentuali di raccolta differenziata. I nostri dati indicano percentuali di raccolta differenziata minori poichè per il calcolo sono stati utilizzati i criteri della Provincia di Milano che sono diversi da quelli della Camera di Commercio.
Il dato di partenza è lo stesso, tuttavia alcune frazioni di rifiuto, per la Provincia di Milano sono paragonati alla frazione secca (es. inerti, ingombranti) mentre per la Camera di Commercio sono raccolta differenziata (stupidata).
Questo spiega la differenza delle percentuali, comunque desunte dal MUD, quindi stiamo al 51.99% purtroppo, anche perchè per smaltire gli ingombrati ecc. ecc. paghiamo, mica ci pagano…
Sui numeri della nostra raccolta differenziata non ho dubbi, sono stati calcolati sui formulari e con la calcolatrice, cioè su quanto effettivamente portato agli impianti… del 60% non so nulla… MAGARI!!! :-)
Fcoraz, è più complicata la questione, infatti bisogna vedere gli appalti e i costi di servizio, tutto deve essere coperto dalla TARSU, quindi anche se differenzio di più e quindi spendo meno per lo smaltimento poi se il servizio costa di più pagherò comunnque di più di tassa
Aggiungo che secondo la Camera di Commercio di Milano il comune di Buccinasco nel 2011 avrebbe dichiarato un 60% di raccolta differenziata, non il 52% che risulta a te. Si tratta di numeri “politici” e non reali, chi si vuole beare di essere un comune “ecologico” pubblica i numeri più corretti per la propria causa.
http://www.mi.camcom.it/raccolta-di-rifiuti-urbani-suddivisa-per-comune10
A giudicare da quanto spendono i cittadini salernitani per la TARSU, la raccolta differenziata al 70% (ammesso che sia vero) non provoca tutti questi benefici economici visto che costa ben di più che a Milano, dove non si effettua neanche la differenziazione tra umido e secco.
http://www.comune.salerno.it/allegati/13698.pdf
Fcoraz, è vero che sono dati che i Comuni mandano ma sono mutuati dai moduli di accompagnamento delle frazioni agli impianti, difficilmente possono barare perchè se non fossero dati veri ci rimetterebbero dei soldini, questo perchè la TARSU deve coprire al 100% le uscite… quindi se dichiaro che ho incassato e non è vero poi i soldi che mancano li devo mettere come Comune, tra le altre cose sarebbe danno erariale. Salerno è un esempio per tutto il sud, chi c’è stato lo sa.
Senza nulla togliere ai comuni virtuosi, i numeri di Legambiente si basano sull’auto-dichiarazione degli stessi da parte dei comuni che hanno deciso di partecipare alla “gara” (e ciò spiega anche il 68% di raccolta differenziata del comune di Salerno).
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