“ESSERE DI BUCCINASCO” E’ BRUTTO ?

Sembra che “essere di Buccinasco” non sia più una cosa di cui andare fieri. Ultimamente ho ricevuto diverse comunicazioni di amici che, magari fermati per una multa in liguria o altrove in questo periodo di ferie, alla presentazione dei documenti si sono sentiti “stigmatizzare” la propria residenza anagrafica.

Sinceramente a me non è ancora capitato, ma io faccio una vita abbastanza austera tra casa e lavoro, al massimo qualche settimana di ferie in Sardegna dai suoceri, sempre nello stesso posto che è anche relativamente isolato (isola di San Pietro).

Non posso però dubitare di quello che mi viene riferito. In prima battuta la cosa mi ha irritato molto, poi ragionandoci sopra mi sono ritrovato a comprendere la situazione e a giustificarla, infatti, per il resto del mondo Buccinasco è oramai famosa per la presenza decennale della ‘ndrangheta, per la mediocre amministrazione di questi ultimi 4 anni e per i noti fatti giudiziari che hanno portato – grazie alle dimissioni e al senso di responsabilità delle opposizioni di centro-sinistra – al commissariamento (con doppio commissario, caso più unico che raro) del nostro Comune.

Che dire e che fare? Per ora si può fare poco, bisognerà aspettare le prossime elezioni comunali del 2012, vincerle e far eleggere un Sindaco e un Consiglio comunale (maggioranza + opposizione) che sappia operare da subito con coraggio e senso civico per cambiare velocemente l’immagine negativa di Buccinasco Italia.

Alcuni di noi stanno già lavorando da mesi per raggiungere questo risultato, per la prima volta devo ammettere che comincio a sentirmi moderatamente ottimista, anche se la strada è ancora lunga, tutta in salita… forza e coraggio!

Rino Pruiti
Cittadino responsabile
Buccinasco MI
www.rinopruiti.it