GRAZIA CAMPESE, CANDIDATA CONSIGLIERE PER IL PD DI BUCCINASCO : “vorrei un’amministrazione capace di erogare servizi, senza essere al servizio di nessuno”
Mi chiamo Grazia Campese, ho 56 anni, sposata, ho una figlia di 25 anni, sono una normale cittadina, impiegata, affabile, ritardataria, non vegetariana, con sempre un’idea in più di quante riesca a realizzarne. Sono sempre stata piena di speranza , ottimista e aperta al futuro. Mi sono candidata, innanzitutto perché stimo il nostro candidato Sindaco Gianni Maiorano, e perché credo che serva una politica nuova a Buccinasco, aperta ai cittadini attraverso una partecipazione vera e fattiva, una politica capace di risolvere i problemi concreti, fatta di dialogo e confronto sereno con gli avversari, svuotata da sterili polemiche inutili per la comunità.
I miei principali obiettivi sono:
– trasparenza e rigore nel rapporto tra politica ed economia regole certe e uguali per tutti
– merito ed efficienza nella gestione della cosa pubblica
– tutela delle fasce più deboli
– qualità della vita (viabilità, piste ciclabili, migliorare il trasporto pubblico, mantenere la città più pulita)
Mi piace pensare a una amministrazione capace di erogare servizi, senza essere al servizio di nessuno.
Mi piace pensare a una amministrazione capace di ascoltare le istanze dei cittadini e dare risposte concrete.
Ho un piccolo, ma piccolo sogno per Buccinasco, dato che l’antipolitica cresce ogni giorno di più, aumenta la disaffezione alle forme partitiche tradizionali, mi piacerebbe che i cittadini perbene, quelli che hanno desiderio di civismo, quelli onesti, quelli dal cuore buono, quelli che desiderano consegnare ai loro figli un futuro migliore diventino parte attiva in quella che tutti noi chiamiamo democrazia partecipativa a ogni livello della vita pubblica.
Ciao Grazia! Grande donna e sarai grande vincitrice. Tu sei il “dolce” nel mostrare una importante capacità culturale e mediatoria, una grande sensibilità nel capire e intercettare i bisogni e le necessità dei più deboli. Sei una forza della natura. Tu sei il “salato” una personalità caratterizzata, nel senso di avere quella schiettezza, chiarezza e, perché no, durezza nel manifestare il tuo pensiero senza sottometterti a nulla e a nessuno.
I Consiglio del Comune di Buccinasco, rinnovato e liberato da scorie “fetide” di potere e collusioni mafiose, necessita di gente pulita e onesta che sia di pacificazione con la politica al servizio dei cittadini. Tutti abbiamo il dovere di sostenerti insieme, agli altri candidati della coalizione unitamente al candidato Sindaco, persona molto SPECIALE, Giambattista, detto Gianni, MAIORANO.
Giacomo Puccini nella “TURANDOT” esprime nella famosa romanza “nessun dorma” … “Dilegua o notte!
“Tramontate stelle!
“All’ALBA VINCERO’! VINCERO’! VINCERO’! in crescendo……….
e così sarà.
(devo anche vincere una banale scommessina).
Giovanni Giannone
” … se vincerà il nostro candidato sindaco ……” . Lo spero!
Ma visto che abbiamo qualche anno sulle spalle, ne abbiamo viste tante, sono un po’ disincantato.
Per esempio io ho visto troppe volte lanciare programmi e obiettivi durante una campagna elettorale e realizzare poco successivamente.
Restiamo a Buccinasco.
Partecipai con entusiasmo alla campagna elettorale di Carbonera ancora 8/9 anni fa ed anche ad alcune attività proposte dalla sua Giunta (in cui faceva parte sia Maiorano, che Pruiti).
Purtroppo da quella esperienza non sono state prodotte INFRASTRUTTURE (nel senso del mio precedente intervento), che io ritengo indispensabili per favorire la costituzione di una comunità più coesa e attiva nella vita del proprio territorio.
E da questo punto di vista la ritengo un’occasione perduta.
Ho partecipato agli incontri tematici (cantiere) del centro-sinistra prima dell’estate. Parallelamente si svolgevano quelli della Lista Per Buccinasco.
Quindi la fusione nella stessa coalizione e le primarie.
Pensavo che i tavoli venissero ripresi per continuare quel lavoro di valutazione e programmazione che necessitavano approfondimenti, ma così non è stato.
Peccato!
Ora siamo in campagna elettorale e l’attenzione si è spostata su un altro piano.
Va bene!
Spero solo che dopo si ridia vita ad un confronto nel territorio per realizzare quanto scritto nel programma elettorale che necessita di confronto, approfondimento, studio per la sua realizzazione, per fare le cose bene e soprattutto per raccogliere le idee, le capacità e le competenze che sono diffuse sul territorio.
Credo che un buon politico (quindi la mia futura giunta di sinistra con Maiorano Sindaco) debba avere questa principale capacità: stimolare i saperi e le competenze per la realizzazione dei punti programmatici (partecipazione).
Altrimenti ci resta solo qualche commento sui blog che gentilmente ci ospitano.
Sono disincantato, ma la speranza è sempre l’ultima a morire!
Toni,
concordo pienamente con te sul fatto che noi abbiamo respirato un’aria diversa, già solo per il fatto che parliamo di 4o anni fa, non vorrei fare paragoni, non avrebbe senso ora.
A mio parere, credo che uno dei motivi per cui la molla ideologica sia venuta meno è perchè esiste una classe di furbi che riconosce (per esempio con i sondaggi telefonici, ecc.) non i veri bisogni ma le debolezze della gente e dà seguito ad un’azione mediatica tesa a far sentire appaggate queste debolezze. Detto questo provo a farmi e a farti una domanda: “La famiglia e la scuola non dovrebbero costituire il luogo privilegiato per accostare i giovani alla solidarietà, al senso comune, allo stare insieme?”.
Infine, io sono certa che se vincerà il nostro Candidato Sindaco Gianni Maiorano, (che io sia eletta o meno non ha importantanza, c’è una grande squadra!)lui appoggerà e promuoverà eventi culturali, faciliterà la comunicazione tra associazoni del territorio e non, nazionali e anche internazionali.
Concordo con te che l’idea di Rino sia un buon punto di partenza.
Grande Grazia e alloooora …..!! Dovevi anche dire che NON sei nè vegetariana nè APOLITICA….!!
“……….non vegetariana ……” potevi scrivere “carnivora” se volevi far conoscere le tue abitudini alimentari.
Detto questo, e passando ad aspetti più futili, non riesco a non scrivere quattro cose quando leggo la parola “partecipazione”.
Ti sei chiesta perchè non c’è una partecipazione “vera e fattiva”?
Si potrebbe aprire non un capitolo ma un’enciclopedia per disquisire su questo tema.
Per farla breve diciamo che tu, che hai passato la cinquantina (come me), hai respirato l’aria del ’68 e tutto quello che ne è conseguito dove una “speranza di cambiamento” o utopia ha comunque forgiato molte vite educando alla partecipazione.
Oggi un ventenne a cosa si deve attaccare per muovere i suoi passi in quella dimensione che vuol dire comunque collettivo, comune, solidarietà ecc.?
Quindi “auspicare” è anche una bella cosa, e ad ogni elezione politica ho sempre sentito un/una candidato/a (logicamente una persona della mia parte politica) fare questo auspicio.
Non mi basta più!
Anzi, se devo dire la verità incomincia a darmi fastidio.
Chi si candida (come chi partecipa ad altro titolo del resto) dovrebbe fare lo sforzo di pensare COME FAVORIRE la partecipazione, perchè secondo me ci sono delle possibilità: le INFRASTRUTTURE della partecipazione!
Come le auto hanno bisogno delle strade (infrastrutture) per viaggiare (se non ci fossero strade non si venderebbero auto), anche le persone hanno bisogno di INFRASTRUTTURE (luoghi) per esercitare la partecipazione.
Questa cosa valeva tanto ieri come oggi, al di la dell’attività proposta.
Negli anni ’70 tanti giovani occupavano luoghi per agire la propria partecipazione (ne sa qualcosa anche Cortiana nonostante siano stati omessi questi anni dalla sua biografia ….facevano un po’ troppo comunista).
Oggi questo non accade più perchè è venuta meno la molla ideologica di quel agire, ma la sostanza non cambia.
Chi amministra la cosa pubblica e vuole partecipazione deve fare lo sforzo di pensare e costruire luoghi che permettono alle persone di incontrarsi per coltivare interessi comuni.
Partecipazione non è riempire l’aula consiliare, ma un territorio ed una comunità che esprime interessi ad ogni livello (letterario, sportivo, ludico, …….) …… e quando una comunità esprime interessi anche l’aula consiliare sarà più partecipata per le richieste e le relazioni che vengono dalla società civile.
Ho già sforato con i tempi della comunicazione del blog, ma voglio chiudere dicendo che l’idea di Rino letta diverse settimane fa circa impiantare delle strutture ricettive per feste e simili nei vari parchi comunali, potrebbe essere un buon punto di partenza se inserita in una politica culturale/ricreativa più ampia (INFRASTRUTTURE appunto!).
Quindi, mi permetto, non “auspico” ma voglio realizzare x y z per favorire la partecipazione.
nohaypanparatantochorizo, ha ragione non centra nulla “non sono vegetariana” era solo un gioco/battuta con alcune candidate vegetariane della lista Per Buccinasco.
Grazia Campese
Se l’anonimo avesse mai preso un mezzo pubblico per andare a Milano, non chioserebbe affermando “da qualunque parte ci si candidi si dice che si miglioreranno i trasporti”.
Ho avuto l’auto ferma 15 giorni ed è stato drammatico raggiungere il posto di lavoro. Quaranta minuti (40) di bus per arrivare alla metropolitana e altri 25 di metro per raggiungere un posto che è a 13 km da Buccinasco: proprio a livello di terzo mondo.
Grazia sei una grande DONNA! Dopo tutto il tuo impegno spero tu venga eletta. Vogliamo Grazia Campese consigliere comunale!!
tutte belle parole che spero corrispondano a prioritá reali. Un a cosa sola non é molto chiar: che bisogno céra di sottolineare di non essere vegetariana??Potrei capire: non sono anti-sistema, non sono razzista, non sono omofoba…na “non sono vegetariana” che senso ha??
il governo tecnico lo hanno “scelto” PD e PDL e UDC cioè il popolo!
o in questa circostanza gli eletti dei partiti non sono più “eletti dal popolo”?
Se non l’avessero voluto sarebbe bastato votare contro; signora Grazia, la democrazia funziona così, non è che quando chi abbiamo eletto fa scelte che non ci piacciono possiamo dire che non sono lì per noi! E questo vale anche per i consigli comunali: le scelte compiute dagli eletti sono “del popolo”, anche …la convenzione con la scuola materna parrocchiale mantenuta da destre e sinistre per 30 anni; è inutile chiamarsi fuori ora! (ho fatto solo un esempio dei mille possibili)
Ciao Grazia,
in bocca al lupo !!!!
Ottavio,
grazie sei sempre molto signore.
Grazia C.
Innanzitutto ringrazio la lista “Per Buccinasco” di aver promosso la mia candidatura sul loro blog.
Peccato che il signor Anonimo non abbia il piacere di firmarsi, in fondo in quest’occasione, e solo in quest’occasione, non dice cose cattive.
Buccinasco mi piace, eccome se mi piace, ci vivo da 18 anni, ma questo non mi impedisce di affermare che se venissi eletta (tranquillo anonimo,ma anche se non venissi eletta) lotterò affinchè trasparenza, rigore, regole certe e quant’altro siano rispettate.
Ma vi pare normale, che in un Comune come Buccinasco se ad un invalido (bimba di tre anni) necessita di un parcheggio dedicato (handicap) sotto casa, debba aspettare mesi? Ecco, con Gianni Maiorano, sindaco, a Buccinasco queste cose non accadranno più. Mi piacerebbe vedere l’Aula Consigliare piena di cittadini, forse esagero diciamo piena a metà!
Credo che starsene a casa a stirare in orari decenti piuttosto che la notte, avere più tempo per parlare con i tuoi famigliari, leggere un buon libro, andare a passeggio con amiche o al cinema sia sicuramente meno faticoso e impegnativo che fare il consigliere del partito democratico, eppure ho pensato che si può fare, l’onesta e la correttezza mi contraddistinguono in ogni occasione, quindi perchè no? Studierò, mi informerò credo che per tutti sia stato così, o no anonimo? Lei è nato/a imparato/a?
Sì, è vero amministrare un comune non è nè come amministrare un’impresa nè come far quadrare i conti da brava madre di famiglia, ma i conti devono quadrare ed in un comune ancor di più.
Anonimo scrive: “Altrimenti saremmo fessi a non scegliere sempre e solo governi tecnici!” perchè il governo tecnico lo ha scelto il popolo? Ma mi faccia il piacere!
Comunque, sono una “giovane” donna che ha tanta voglia di imparare, sono anche umile, nulla di tutto ciò mi fa paura, ho paura delle critiche inutili, stupide, volte a far del male.
Infine, caro anonimo non mi voti, dove sta il problema?
Grazia Campese
I cittadini votanti devono anche fare un minimo sforzo, andare oltre le parole e guardare alle persone, capire, informarsi, conoscere. La pappa pronta è comoda, ma se la vuoi davvero sana e buona te la devi cucinare tu, altrimenti non saprai mai cosa c’è davvero dentro.
Anonimo sono parzialmente d’accordo, però “il popolo” deve informarsi, non solo , deve anche dotarsi di “memoria” per ricordare chi promette e poi non mantiene mai e torna poi tranquillamente a ri-chiedere il voto dopo 5 anni.
Le parole possono essere tuttie uguali, ma dipende chi le pronuncia, quale credibilità personale può vandare, cosa ha fatto o non fatto per la città.
Se entriamo nello specifico della candidata Campese, scopriamo che ha già dato prova di senso civico nei comitati cittadini che hanno impedito la famosa “porcata di robarello”, che è attiva protagonista del presidio sud-ovest Milano “Angelo Vassallo” di LIBERA, che si è sempre impegnata nel campo politico e sociale… insomma lei è tremendamente credibile , molti altri no.
Buccinasco non è terzo mondo grazie a Dio, ma chi si candida a governare la cosa pubblica deve impegnarsi per migliorare le cose, mica per lasciarle così come sono, altrimenti son buoni tutti.
le parole sono uguali per tutti: da qualunque parte ci si candidi si dice che si miglioreranno i trasporti, le piste ciclabili, la pulizia, come se Buccinasco fosse il terzo mondo!…nessuno che riconosca un granello di positivo che c’è a Buccinasco e dica “io valorizzerò questo”. L’antipolitica mi fa una gran paura perchè diventa la bandiera di chi, non avendone la competenza, aspira a governare, cioè …a fare politica! Bisogna riflettere sulle parole che si usano. Amministrare un comune non è nè come amministrare un’impresa nè come far quadrare i conti da brava madre di famiglia. Altrimenti saremmo fessi a non scegliere sempre e solo governi tecnici!
Grazia è proprio una bella persona.
Ti auguro di ottenere un meritato successo elettorale per poter assaporare questa nuova esperienza di vita che certamente sarà gratificante.
Ottavio
Vorrei Grazia Campese in Consiglio Comunale !