I GRILLINI SONO CONTRO LA NUOVA FERMATA DELLA M4 A #BUCCINASCO

RICEVO E PUBBLICO – Il movimento 5 stelle di Buccinasco sostiene che la battaglia combattuta dal comitato M4 e dai cittadini di Buccinasco per avere una fermata della futura linea metropolitana nel territorio e risolvere una volta per tutte i problemi legati ai trasporti della nostra bella città è una bufala.

In realtà il M5S, non avendo mai supportato l’iniziativa, proprio ora che si è ottenuta la prima importante vittoria con l’incontro del 7 Aprile tra i sindaci del Sudovest milanese e l’assessore Granelli per far partire lo studio di fattibilità, parla di bufala per nascondere il proprio fallimento politico.

Ricordiamo che lo studio di fattibilità è un passo necessario per definire il progetto e i relativi costi e senza questo passaggio non ci potrà essere alcun tipo di progetto e di avanzamento di M4 sul nostro territorio.

Riteniamo pertanto sconsiderata e inaccettabile la posizione di questa forza politica che, dimostrando profonda ignoranza su un tema tanto importante dovrebbe, anche se a noi non sembra, ascoltare le necessità dei cittadini e del territorio con la dovuta competenza.

Considerata questa presa di posizione tanto bizzarra e ingiustificata riteniamo a questo punto opportuno supportare alle prossime elezioni il candidato che da sempre più si è prodigato per M4 a Buccinasco: RINO PRUITI

Comitato Civico M4
==> https://www.facebook.com/ComitatoCivicoM4/

47 commenti

  • el pret de ratanà

    Sta fermata MM4 a Buccinasco??
    Una leggenda “metropolitana!”
    Alle persone che ci credono ancora…Mmmmh!
    Non ci si può più fidare.

    Son le famigerate! Che salgono in metro …..con ” Le due gocce di Ascel N°5″

    El Pret de Ratanà (Monumentale della città Campo 20 Tomba 93A lato ovest)

  • Marco

    Per rispondere a RobeNORD confermo che l’accordo per lo studio di fattibilità della M5 a Monza è stato siglato a dicembre 2016 ( vedi link http://www.nordmilano24.it/2017/01/17/prolungamento-m5-cinisello-monza-studio-di-fattibilita/ )
    In questo caso gli Enti sottoscrittori dell’accordo sono stati: Regione Lombardia, Comune di Milano, Comune di Monza e Comune di Cinisello Balsamo.

    Al di là di questa precisazione dobbiamo a mio parere rassegnarci all’idea che l’estensione della linea M5 a Monza transitando dal Nord Milano e da Cinisello Balsamo sarà mediaticamente sempre più pubblicizzata rispetto alla nostra battaglia di estendere la linea M4 al Sud Ovest Milano.

    E’ una semplice logica di numeri (Monza 121.000 abitanti + Cinisello Balsamo 75.000 abitanti) oltre che di possibile indotto economico (l’estensione della M5 collegherebbe due capoluoghi di provincia).

    Proprio per questa ragione sarà ancora più necessario continuare a sostenere al nostra battaglia, dovremo farci sentire in tutte le sedi istituzionali e cercare di fare “massa critica” tra i Comuni che hanno sottoscritto l’accordo dell 26 luglio indipendentemente dal colore politico delle diverse Amministrazioni.

    In questo contesto dovremo poi necessariamente coinvolgere nella partita anche la Città Metropolitana.

  • Io chiedo fermata M4 . Punto.

  • RobeNORD

    Come al solito il Corriere dice una cosa (M1/M5) mentre la Repubblica-sinistrorsa-PD un’altra (M4). I danè stanziati son sempre quelli, 23M/25M rispettivamente. Delle due: o siamo diventati sciuri d’un colpo, o ci stanno prendendo in giro. Comunque il prolungamento verso Monza veniva DOPO il prolungamento della M4….ma tant’è passata la campagna elettorale…ognun per sè….tanto i voti li hanno presi. Comunque finchè non abbiamo lo studio di fattibilità che Monza magari non ha ma ha più elettori…..non sentiremo più nulla purtroppo. Beninteso a me interessa la fermata, della passerella e della ciclabile meno. Per niente del nuovo Ospedale dei Santi che forse vedranno i miei nipoti nel 2030 minimo….siamo realisti, chiediamo l’impossibile così ci scordiamo del presente !

  • RobeNORD

    Rino guarda qua:

    http://milano.corriere.it/notizie/cronaca/17_agosto_17/metropolitana-cantiere-m1-linea-rossa-monza-scavi-bettola-hub-interscambio-51af79ce-8327-11e7-b185-55dda52e13ea.shtml

    E si parla di 2019 per capolinea M1 a Monza e interscambio M5.

    È la giornata del grande annuncio dell’appoggio governativo per portare a nord anche la M5 !!! per la M4 NIENTE !!!

    Ma come: dicevano che non conveniva andare verso Monza per rapporto costi/beneficio…..e ci fregano con la futura fermata “dei santi ” della M4, con tempistiche a babbo morto? A che gioco stanno giocando….ne sai qualcosa o finchè non c’è stò studio di fattibilità non se ne fa niente? Ma lo studio di fattibilità per prolungamento a Monza è stato fatto ?…..DUBITO !!! A Monza si, a Buccinasco no, finiti i danè….mi sa che abbiamo perso il treno, facci sapere, ciao !!!!

  • Luigi. Non lo so. Milano ha dichiarato che sarebbe opportuno metterlo li tra olona e ronchetto, visti i tempi arriverebbe molto prima la fermata M4. Se non si vuole continuare ad essere velleitari politicamente, forse converrebbe partecipare , ma é solo il mio ennesimo consiglio che cadrà nel vuoto.

  • Anonimo

    Ho già fatto questa domanda ma senza nessuna risposta, L’ “ospedale dei santi” s’inserisce in qualche modo dentro il discorso MM4? così tanto per sapere. luigi

  • Stefano, vedi il lato positivo della cosa….se ci saranno cosi tanti tanti delinquenti in giro ….ci saranno più vetri da riparare per te……. :-)

  • Stefano

    Gentile Marco, i capolinea, come solitamente le stazioni ferroviarie, in metropoli ed aree periferiche diventano sempre punto di arrivo di chi non ha dove andare. E non parlo di poveri profughi, ma solitamente di rom e sbandati che attendono inermi da borseggiare, cosa di cui fino ad ora Buccinasco non ha mai conosciuto perchè non è mai esistito un punto di arrivo. Le aree di cui parli, in fondo a via Buccinasco, potranno avere subito scarichi abusivi, deprecabile, ma non sono mai state interessate da insediamenti pericolosi nè frequentati da delinquenza spiccia, semplicemente perchè non sono di loro interesse. Ma con il nuovo capolinea, la cosa potrebbe cambiare, e forse anche per quei cittadini che penseranno di essere abbastanza distanti dal problema.

  • Marco

    Rispondo a Stefano: quando parlavo di area frequentata mi riferivo chiaramente alle ore diurne e serali quando i cittadini di Buccinasco e dei comuni limitrofi si troverebbero a transitare per accedere alla fermata della metropolitana.
    Oggi invece anche di giorno quelle stesse aree sono, ribadisco, AREE DI NESSUNO dove il comune di Milano non interviene perchè trattasi di estrema periferia priva di cittadini e transito e quello di Buccinasco non ha competenza in materia con il naturale risultato che le suddette aree resteranno SEMPRE insicure e ovviamente prive di illuminazione. Non dimentichiamoci inoltre che aree di questo genere sono le preferite anche da chi intende effettuare attività di discarica abusiva provocando purtroppo danni ecologici al Parco Sud Milano che rappresenta uno dei pochi polmoni verdi dell’area metropolitana.

  • Stefano ….mi pare che vedi solo problemi e non soluzioni ai problemi…….

    P.S.
    Se pensi che la soluzione dei problemi per la sicurezza sia una caserma dei Carabinieri….per me sei fuori strada di brutto…..!!
    In Italia si gioca a guardie e ladri e i giudici “buonisti” si divertono…….ci vuole solo la certezza della pena anche per reati minori e abolizione di INDULTO-AMNISTIA E DECRETO SVUOTA CARCERI.

    Cosa ne dici di un bel nuovo carcere a Buccinasco vicino a casa nostra……???

  • Stefano

    E per gm una risposta. Qualità della vita vuol dire anche sicurezza che dopo una certa ora quell’area, come altri capolinea, non diventi ricettacolo di disperati e punto di arrivo per spedizioni predatorie. Anzi, visto che si vuole costruire la nuova caserma dei carabinieri, perchè non farla lì? Purtroppo temo che i primi a declinare sarebbero gli appartenenti dell’arma, consci dell’immane lavoro che si troverebbero appena fuori dal loro ingresso.

  • Stefano

    Una domanda a Marco: frequentata da chi? Un capolinea di metropolitana, la notte, non è un luogo proprio ideale per transitare. Provi a fare un giro qui vicino, a Bisceglie? Ci sono stati rapine e pure stupri, non in tempi lontani.

  • el pret de ratanà

    Sta fermata metropolitana non s’ha da fare ne ora ne mai!
    Sconquassando un “isola felice”
    Le chiacchere e l’altruismo stanno a zero!

    “Chi sene frega se gli abitanti di di via Garibaldi e via degli Alpini avranno grandi disagi” grazie allo sconquasso del posteggio, e non solo, con l’avvento della nuova fermata, battibeccano coloro che abitano in altre zone il “loro orticello è salvo” a discapito d’altri.

    Questi sono gli abitanti di Buccinasco, la loro vera natura:
    egoisti egocentrici, opportunisti con il c..o degli altri
    Come del resto il Vostro Vicesindaco.
    Per fortuna, e buona sorte, rimane un mero miraggio

    El Pret de Ratanà (Monumentale della città Campo 20 Tomba 93 lato ovest)

  • Marco

    Sono d’accordo con “gm”.
    Portare una linea metropolitana ha chiaramente esternalità positive ed esternalità negative.
    Compito della politica locale sarà quello di minimizzare tale esternalità negative nell’ottica di una complessiva analisi costi-benefici ampiamente favorevole (lo dice il risultato degli studi effettuati dagli esperto che hanno redatto il PUMS)
    Ciò premesso, la mia personale opinione è che la vasta area in oggetto si presta abbastanza bene per fare valutazioni in merito alla realizzazione di un parcheggio di interscambio. Penso ad esempio ai terreni abbandonati in fondo alla via Buccinasco dove oggi sono presenti solo capannoni dismessi ed aree letteralmente di nessuno. Un oculato intervento urbanistico potrebbe paradossalmente rendere più frequentata la zona, più illuminata, più sicura.

  • gm

    Dappertutto, ma non nel mio giardino. Invochiamo miglior servizio dei mezzi pubblici, ma fino ad un certo punto.
    Pensiamo veramente che la soluzione dei trasporti per Buccinasco sia solo il prolungamento della linea 47 e delle varie 351 e 352 ? Ovvio che avere un parcheggio sotto casa ( ma lo sarebbe davvero?) non rappresenta uno scenario invidiabile. Però è necessario fare delle scelte che rappresentino il miglior ragionevole compromesso per tutti per raggiungere uno scopo comune : ad esempio rendere più agevole per chi risiede a Buccinasco raggiungere in sicurezza (meno figli in motorino,…) le scuole superiori a Milano e consentire una migliore mobilità a chi deve recarsi a lavorare in città. Per questi aspetti , che ritengo fondamentali per migliorare anche la qualità della vita, sono assolutamente favorevole ad accettare compromessi.

  • Stefano…..C’E’ SOLO PRUITI…anche per te….!!!!

  • Stefano esatto, infatti io non ho un partito politico e nessuno esprime la sua “egida” su di me.

  • Stefano

    Fare politica non vuol dire non lavorare. Fare parte di una classe politica significa ricoprire incarichi pubblici su mandato dei cittadini e sotto l’egida di un partito politico. Sbaglio?

  • No Stefano, io non sono un politico, io lavoro per vivere da 35 anni :-) … vai su google… fai ricerche, svegliati.

  • Stefano

    Sbaglio,ho lei fa parte della classe politica locale? Potrebbe portare questa piccola supplica anche agli altri suoi colleghi? Magari nessuno di loro ci ha mai pensato.

  • Stefano capisci che stai parlando solo con me? :-) Sono solo io che mi confronto, devi decidere chi votare… il resto conta poco.

  • Stefano

    Per scelte di questa importanza credo sia più giusto chiedere ai cittadini, prima di prendere qualsiasi tipo di accordi con altre amministrazioni. Sarebbe un gesto di responsabilità della classe politica locale.

  • Stefano

    Perchè come già accaduto in questo Paese, uscire da decisioni vincolanti comporta una spesa improduttiva a carico dei contribuenti e con il ringraziamento di chi ha fatto i soli progetti. Sempre meglio essere chiari prima, che pagare poi.

  • Stefano, la nostra sacra costituzione prevede la rappresentanza politica, non altro, quando voti devi scegliere chi ti rappresenta che poi decide. Per gli strumenti legislativi devi chiedere a Roma dove stanno partiti politici che legiferano. A livello comunale si applicano solo le leggi, nello statuto comunale (fatto da noi in questi 5 anni) è previsto l’istituto del referendum

  • Stefano

    Vero, ma i comuni cittadini devono essere messi in condizione da chi li governa di esprimere il loro consenso su scelte importanti mediante strumenti legislativi, non a decisioni prese e già vincolanti.

  • Stefano, non servono con me le provocazioni, si vede che sei nuovo a questo genere di dibattiti. Facciamo così, se sarò sindaco e Buccinasco sarà in qualche modo coinvolta nella nuova fermata della M4 , proporrò un referendum cittadino. La democrazia è bellissima, però bisogna usarla e non ignorarla lamentandosi poi…

  • Stefano

    Ops! Ma è democrazia!

  • Stefano

    Mi sono perso qualcosa d’altro, sig. Pruiti. A riguardo dell’interpretazione del volere di tutti i cittadini di Buccinasco, trovo che 3.000 firme di residenti? e certificate? siano comunque inferiori al numero di abitanti della zona interessata al progetto. Domanda: mai pensato a un referendum consultivo (vero, non digitale)? Così, tanto per sapere cosa ne pensano gli altri 24.000 cittadini?

  • Stefano

    Caro Roberto ho comprato casa perchè l’ho trovata ben inserita nel contesto ambientale. Il costruttore era ed è un tuo concittadino, ben prima del mio arrivo. Trovo Buccinasco ancora bella e non andrei a vivere in nessun altra zona dell’interland sud ovest. Ma come ti ripeto con un buon impegno e la giusta dose di ambizione alla carriera politica si può fare molto peggio. Prova a vedere gli sfaceli fatti a Settimo, a Basiglio, a Zibido,a Muggiano. Evito Rozzano, è come sparare sulla croce rossa.

  • Roberto

    Stefano…dici che Buccinasco è appetibile per Milano……io farei la firma immediatamente per far diventare Buccinasco un quartiere di Milano…..come fece Mussolini ore il quartiere Baggio…..che era strapieno di ladri……..!! Mi sono spiegato ?

  • Roberto

    Stefano….mi devo essere spiegato male…..intendevo dire che Buccinasco era bella anche prima che si cementificasse….compresa casa tua che fai ” l’ambientalista dei poveri”….ma compri anche tu la case di cemento….!!!

  • Stefano

    Dunque, dove eravamo rimasti…… a si, che i PGT possono essere suggeriti da direttive nazionali; che il progetto di città metropolitana comporta la gestione dei territori attualmente amministrati dai comuni dell’interland; che Milano non ha aree comparabili per pregio (e quindi di valore economico) come quelli del nostro comune; che il progetto MM4 pùo essere la testa di ponte per la riduzione dell’autonomia amministrativa del nostro comune con l’integrazione alla città metropolitana.

  • Stefano

    A proposito, immagino che i silos parcheggi verranno edificati in esterno ( quanti piani?) perchè se sotterranei mentre si posteggia si rischia anche di pescare gli storioni.

  • Stefano, io vado avanti a risponderti ma c’è un limite, sei completamente staccato dalla realtà del mondo e da quello che ti circonda, capisco la psicosi ma venire a spiegare a uno come me cosa è ecologismo è da fuori di testa. Ma quali buchi di bilancio può colmare città metropolitana a Buccinasco? Il PGT lo fa il comune di Buccinasco, non Milano, nel caso Milano ha centinaia di ettari liberi e non vincolati da nulla per fare come gli pare. Il vero problema è che Milano, fino ad ora , se ne frega di Buccinasco, non sa nemmeno dove siamo…
    Ma veramente non sei andato su google a digitare : “rino pruiti” e non ti sei letto qualcosa? Ripeto: finiscila con le provocazioni, ti rendi ridicolo.

  • Stefano

    Complimenti sig. Pruiti per lo spirito ambientalista. Se così si cercano soluzioni a basso impatto con lei siamo a cavallo. Roberto( De Micheli?) con il tuo ragionamento a quando un bel aeroporto? Fino ad ora Buccinasco si è salvata da certi scempi; ma con la giusta ambizione politica si può fare anche peggio. Milano, la città metropolitana ha bisogno di nuove terre per coprire i suoi buchi di bilancio senza fondo. E Buccinasco è appetibile. Prova a rifletterci, tu che simpatizzavi Lega Nord.

  • Caro Stefano, io vivo a Buccinasco dal 1962 e Buccinasco era bella anche prima che venisse cementificata la via Garibaldi e la via degli Alpini (dove tu hai comperato casa… ?? ) ……il Quartiere dei Musicisti….Buccinasco Più….Milano Più…. il Villaggio Rovido…etc……e quindi come la mettiamo ??

  • Stefano se servisse SI CERTO MAGARI ! Ma sei rimasto indietro, Milano è già oltre e proporrà di fare la fermata di fianco al deposito, come sto chiedendo io da 2 anni, adesso sembra che il terreno sia disponibile e che li si possa fare silos parcheggi o altro…

    Tieni conto una cosa, io non guardo mai all’interesse di “chi ci abita” ma di TUTTA Buccinasco. Per evitarlo basta NON votarmi.

  • Stefano

    Il riferimento alla fermata MM2 di Assago non ha senso se non lo si rapporta all’area preesistente. Quella di Assago è nata in un contesto di forte presenza di elementi infrastrutturali (Mediolanum Forum, zona destinata a terziario e commerciale, ingresso a svincoli autostradali), a notevole distanza dalle aree residenziali già in loco. Inoltre non mi risulta che il traffico sia diminuito in quell’area, al contrario. E visto che penso di rivolgermi a qualcuno serio, altrimenti cercherei di impegnare i miei due neuroni per altri scopi, dove pensate di sistemare il posteggio di interscambio? Forse impiegando L’asta di terreno che corre a fianco del condominio di via Garibaldi 15? Sai che meraviglia per chi ci abita.

  • Stefano, come ti ho scritto , ammesso che tua email sia vera, non mi piace il tuo tono e tuoi modi. Se vuoi scrivere qui devi avere rispetto, altrimenti puoi andare a scrivere nei blog spazzatura di Buccinasco dove è permessa qualsiasi porcheria (salvo beccarsi poi querele).
    Non penso tu abbia ragione, anzi i tecnici e la storia dicono che hai torto, la prova provata è la MM2 di Assago, dopo l’apertura delle due fermate il traffico sulla via di vittorio e a milanofiori è diminuito, non aumentato. Ma ancora… bisogna aspettare lo studio di fattibilità, noi persone serie facciamo così, i tuttologi non ci piacciono.

  • Stefano

    Ah, dimenticavo prima che sia frainteso; per cementificazione intendo le sole opere infrastrutturali, che non mi risulta vengano ancora fatte in bambù.

  • Stefano

    Gli abitanti di via Garibaldi e via degli Alpini ringraziano i promotori per il miglioramento della qualità di vita che si prospetterà quali: aumento del traffico veicolare dovuto al posteggio di interscambio, aumento del rumore provocato dal movimento dei veicoli fin dalle primissime ore della mattina, aumento dell’inquinamento dell’aria, aumento delle aree cementificate con conseguente variazione termica sull’area, riduzione conseguente dell’avifauna nell’area. Complimenti, grazie a voi l’economia girerà per i soliti pochi a carico dei soliti molti.

  • Buongiorno,

    per replicare all’intervista apparsa sul quotidiano “siono magazine” riportiamo di seguito le nostre considerazioni:

    Il candidato Sindaco delle Movimento 5 Stelle parla di trovata elettorale –> ASSOLUTA FALSITA’.
    Di estensione della linea M4 se ne sta parlando da almeno due anni e prima ancora tale progetto era già stato inserito nel PGT del 2012 approvato dal Comune di Milano, nel PUMS approvato dal Comune di Milano nel 2015 e nel PMRT approvato dalla Regione Lombardia del 2016. E’ necessario prima di esternare leggere e studiare !

    Il candidato Sindaco delle Movimento 5 Stelle dichiara che saranno necessari enormi stanziamenti economici –> ENORME BANALITA’.
    Tutte le ipotesi di estensione delle linee metropolitane comportano stanziamenti di soldi pubblici ma questa non può essere una condizione ostativa che impedisca la richiesta di un finanziamento. Ricordo, a solo titolo di esempio, che è stato recentemente sottoscritto un patto per Milano da parte del Governo che si è tuttora impegnato a mantenerlo per estendere le linee metropolitane milanesi.

    Il candidato Sindaco delle Movimento 5 Stelle dichiara che si sta cercando di portare a casa uno studi di fattibilità –> ASSOLUTA FALSITA’.
    A nessuno cittadino sano di mente potrebbe interessare un puro documento tecnico che certifichi la fattibilità dell’opera. Lo studio di fattibilità andrà a valutare i costi dell’opera e la migliore soluzione tecnica attuabile che dovrebbe prevedere tre ipotesi alternative. Partecipare e finanziare anche da parte di Regione Lombardia uno studio così approfondito, che di fatto rappresenta la base del progetto esecutivo dell’opera, significa implicitamente ammettere che tale infrastruttura ha una rilevanza almeno regionale.

    Comitato Civico M4

  • Infatti Roberto, come stiamo dicendo da due anni…

  • copia e incolla dal PUM 2015 di Milano pagina 123 /124….

     per la M4:
    o da San Cristoforo, sfruttando i binari di accesso al deposito collocato a
    sud del Naviglio al confine con Corsico, si può con una breve antenna di
    prolungamento giungere sino al confine con Corsico e Buccinasco e
    realizzare una stazione all’incrocio tra Via Garibaldi e Via Buccinasco. Si
    sottolinea come tale prolungamento, che può essere realizzato a costi
    marginali, sia caratterizzato dall’efficacia di gran lunga migliore tra quelle
    relative a tutte le altre ipotesi esaminate, in quanto sfrutta in gran parte
    opere già previste e migliora nettamente l’accessibilità al sistema delle
    metropolitane da questo settore dell’hinterland. Il nuovo capolinea
    PUMS – PIANO URBANO MOBILITÀ SOSTENIBILE – DOCUMENTO DI PIANO
    124/362
    consentirà di realizzare un parcheggio di interscambio per questa asta
    della M4, che altrimenti ne sarebbe priva. Le linee di TPL che potrebbero
    attestarsi presso il nuovo capolinea saranno quelle di distribuzione a
    Corsico e Buccinasco e quelle che provengono dalla direttrice della
    vecchia Vigevanese, che potranno quindi giungere agevolmente al nuovo
    terminal percorrendo l’ampia sede stradale costituita da Viale Resistenza,
    Via Galilei, Via Bixio e Via Garibaldi;

  • Emanuele Schiripa

    poco male dai, basta non votarli