I nomi dei parlamentari che al momento della votazione contro lo scudo fiscale non erano presenti, facendo passare la norma che altrimenti non avrebbe avuto la maggioranza

Ieri la Camera dei Deputati ha votato sulla pregiudiziale di incostituzionalità dell’Italia dei Valori contro lo scudo fiscale tremontiano, che permetterà alla criminalità di far rietrare in Italia (con la garanzia dell’anonimato e pagando una multa ridicola del 5%) miliardi di euro sporchi.

Le tre questioni pregiudiziali di costituzionalità al decreto legge correttivo del pacchetto anticrisi, sollevate dall’opposizione (che aveva promesso battaglia), sono state bocciate dall’aula con 27 voti di scarto.

Tra gli assenti illustri, che avrebbero potuto affondare in maniera inappellabile il decreto (e quindi lo scudo), Massimo D’Alema, Dario Franceschini, Pierluigi Bersani, Francesco Rutelli (oltre a Massimo Calearo, Cesare Damiano, Ermete Realacci).

Assenti in tutto 51 esponenti del Pd, due dell’Idv, sei dell’Udc, ovvero i tre partiti di opposizione.

Il presidente della Repubblica, pur con qualche dubbio, ha fatto capire di essere propenso a firmare.

ECCO L’ELENCO DI TUTTI I RAPPRESENTANTI DELL’OPPOSIZIONE ASSENTI

51 esponenti del PD
1. Argentin 2. Bersani 3. Boccuzzi 4. Boffa 5. Bucchino 6. Calearo Ciman 7. Calgaro 8. Capodicasa 9. Carra Enzo 10. Ceccuzzi 11. Cesario 12. Codurelli 13. D’Alema 14. Damiano 15. D’Antoni 16. De Micheli 17. Esposito 18. Fiano 19. Fioroni 20. Franceschini 21. Gaglione 22. Garofani 23. Giacomelli 24. Gozi 25. La Forgia 26. Levi 27. Lolli 28. Losacco 29. Maran 30. Marchignoli 31. Martino Pierdomenico 32. Meta 33. Mogherini Rebesani 34. Mosella 35. Picierno 36. Pistelli 37. Pollastrini 38. Pompili 39. Porta 40. Portas 41. Realacci 42. Rosato 43. Sani 44. Servodio 45. Tenaglia 46. Turco Livia 47. Vaccaro 48. Vassallo 49. Vernetti 50. Villecco Calipari 51. Zampa

6 esponenti del UDC
1. Cesa 2. Ciccanti 3. Drago 4. Galletti 5. Mannino 6. Pisacane

2 esponenti del IDV
1. Barbato 2. Cimadoro