IL GOVERNO CANCELLA GLI INCENTIVI PER LE ENERGIE RINNOVABILI E CI RIMETTE ANCHE BUCCINASCO ITALIA

Buccinasco – Mentre il Giappone lotta per evitare la sciagura nucleare e fa evacuare le zone intorno alle centrali nucleari semi distrutte dal terremoto (30 Km.), il Governo Berlusconi annulla gli incentivi alle fonti rinnovabili e pulite e ribadisce la volontà di costruire delle centrali nucleari sul suolo italiano.

Tutto sbagliato ! Persino un bambino ha oramai capito che il futuro energetico dell’umanità non sarà l’energia nucleare (clicca QUI link interno).

Inutile evidenziare i motivi per il quali PDL e Lega Nord vogliono il nucleare, sono interessi al servizio dei grandi gruppi industriali e delle lobby nucleariste, insomma, lo fanno per loro e non certo per noi.

Ma non bastava questa delirante e anacronistica scelta nuclearista, hanno anche tolto i contributi alle energie rinnovabili (solare, eolico, biomasse ecc.) !

Il risultato? 120.000 posti di lavoro cancellati ! Posti di lavoro SICURI e a TEMPO INDETERMINATO che finiranno nel cesso della storia recente delle destre italiane.

Pensate, lo Stato con gli incentivi per le rinnovabili CI GUADAGNAVA ! Com’è possibile guadagnarci erogando dei contributi? Facile: perché le migliaia di aziende nate nel settore delle rinnovabili PAGAVANO SICURAMENTE LE TASSE (IVA, IRAP, IRPEF, Contributi previdenziali ecc.), non potevano evadere perchè gli impianti usufruivano degli incentivi, quindi il “ritorno” economico era enormemente superiore al contributo pubblico erogato.

Pensate che la cancellazione dei contributi è RETROATTIVA, cioè dopo che le ditte e i privati hanno speso dei soldi per gli impianti !

La prova è che oggi in piazza a protestare non troviamo solo gli ecologisti ma soprattutto gli imprenditori e i lavoratori del settore. Con la disoccupazione e la crisi, adesso, ci saranno altri 120.000 disoccupati che non avranno nemmeno gli ammortizzatori sociali (cassa integrazione e mobilità).

Che c’entra Buccinasco? C’entra eccome! Avevo parlato sul blog (clicca QUI link interno) di un pool di imprenditori disponibili a finanziare e realizzare progetti d’istallazione solare/fotovoltaico affittando i tetti dei capannoni (o delle case di Buccinasco), contemporaneamente erano disposti anche ad accollarsi la rimozione e lo smaltimento delle coperture in eternit/amianto, ecco, adesso si sono subito tirati indietro rimandando a tempi migliori la loro azione sul nostro territorio.

Povera Italia !

Rino Pruiti
Consigliere comunale di opposizione seria
Buccinasco (MI)
www.rinopruiti.it