Il ritorno di Alberto Fortis parte da… #Buccinasco
A sei anni di distanza dall’ultimo lavoro, nel 2014 il cantautore torna sulla scena musicale con un disco di inediti realizzato con lo storico componente della Pfm Lucio Fabbri, un lavoro corale e autentico con sonorità e linguaggio che ricordano alcuni lavori degli esordi.
Alberto Fortis lo ha anticipato a Buccinasco Informazioni offrendo alla nostra città una lunga chiacchierata prima di partecipare allo spettacolo di sabato 14 dicembre, raccontandoci gli esordi, la fatica, il rispetto e la passione per la musica, le difficoltà del mondo della discografia.
“La musica è un lavoro serio – ci ha spiegato Fortis – somiglia alla medicina, è una missione che ti richiede di perseverare, studiare e non desistere nonostante le porte in faccia”.
La sua passione per la musica nasce a 5 anni quando chiese la prima batteria, a 16 anni la prima esperienza discografica e dopo gli studi superiori la facoltà di Medicina e lo studio del pianoforte. E i successi degli inizi degli anni Ottanta, con brani come “Il Duomo di notte”, tra le canzoni interpretate da Fortis a Cremona nel 2008 in una serata con Alda Merini, pochi mesi prima della sua morte.
La poesia e lo studio, la forza di volontà, la scelta di collaboratori e manager che li affianchino e li tutelino: questi i consigli di Fortis per i ragazzi che si affacciano al mondo della musica, oggi molto frammentato, più democratico per alcuni versi (grazie al web) ma anche meno creativo e meno capace di rischiare ed investire sulle carriere.