ITALIA: AUMENTANO GLI STUPRI E LE VIOLENZE SULLE DONNE MA NON INTERESSA A NESSUNO

Vi ricordate il 2007 e il 2008 con l’emergenza stupri a Roma e nelle altri grandi Città? I giornali e le televisioni che non parlavano che di questo, Berlusconi e i suoi servi di AN e della Lega Nord che non facevano altro che parlare di questo: i Rom! I (Rom)meni ! Gli zingari ! Gli Albanesi ! Mamma li turchi ! Colpa della sinistra ricordate? Sono loro che fanno entrare i clandestini e li tollerano !!!

Sono loro i colpevoli ! Un coro unanime al quale si era associata anche una certa parte del mondo cattolico ben pensante… e, come sempre, anche una certa parte di sedicente sinistra riformista.

Le masse popolari sono state convinte che c’era un pericolo concreto, un’emergenza che il Governo Prodi e il centro-sinistra non potevano e non volevano gestire.

E poi… e poi si è votato e PDL & Lega Nord hanno fatto il pieno di voti.

E poi ? E poi fine dell’emergenza, qualche legge spot per i poveri idioti drogati di televisione che si guardano bene da andarsi a leggere gli atti o quantomeno un giornale, un po’ di can can sulla storia delle ronde per poi non fare nulla… anzi togliendo ingenti risorse alla Polizia e ai Carabinieri, così la “gente” ha cominciato a pensare ad altro, alla crisi economica? Macchè! Quella ha cominciato ad esistere solo quando Berlusconi lo ha deciso, cioè a febbraio 2010, infatti, adesso è al primo posto nelle menti degli italioti, mentre la criminalità e la paura sono scese al 5° o 6° posto. Sono diventate qualcosa di cronico al quale ci si rassegna facendo delle assicurazioni e rinforzando la porta blindata di casa.

Ma come stanno veramente le cose oggi? Stupri e violenze sulle donne, una vera e propria mattanza, sono in costante aumento esponenziale! Come è sempre stato il 99% di questi crimini sono commessi da italiani, mariti, fidanzati o amanti delle vittime.

Però oggi non se ne parla più, certo i media danno le notizie ma nessuno si azzarda ad approfondire, a capire o a dibattere sul cosa fare!

Purtroppo per le donne italiane non ci sono campagne elettorali in questo periodo…

Rino Pruiti
www.rinopruiti.it