ITALIA: LA DESTRA RADIOATTIVA – TORNANO LE CENTRALI NUCLEARI
Era prevedibile, appena arrivata al Governo del Paese la destra de noaltri ha comincia a farneticare sul nucleare. Lo stile è sempre quello di parlare in modo non scientifico ed ideologico di tecnologie già considerate vecchie nei paesi più evoluti, insomma la classica sindrome del “provincialismo italiota”. Il Ministro Scajola (che chissà quali grandi competenze sull’argomento avrà maturato in questi primi SETTE giorni di governo) ha annunciato che si realizzeranno nuove centrali nucleari in poco tempo, questo mentre ancora non siamo stati in grado di smaltire le barre di uranio delle centrali chiuse in seguito al referendum del 1987. La comunità scientifica ha previsto che entro 20-30 anni sarà possibile utilizzare il nucleare di IV generazione e quello da fusione (cioè il nucleare pulito, non pericoloso e senza scorie). Mi chiedo che senso abbia partire oggi con centrali obsolete per la cui costruzione si potranno impiegare anche due decenni se, all’atto dell’accensione, saranno già considerate decrepite. Non sarebbe meglio lavorare subito per arrivare primi (così come facevano gli italiani di una volta) sulla produzione di energia con il nucleare pulito? E poi chi ci venderà l’uranio e a quale prezzo tra 10 o 15 anni, cioè il tempo necessario a rendere funzionanti le centrali nucleari di Berlusconi? Lo stile di queste esternazioni mi ricorda annunci come quelli sulla “cordata italiana di imprenditori per salvare l’Alitalia”, il ponte sullo stretto di Messina… e compagnia cantante. Ma la priorità non erano i pensionati e i lavoratori che non arrivano a fine mese con lo stipendio? Ho calcolato che con i soldi che butteremo via per pagare le multe alla comunità europea per “salvare” Rete4, il buco dell’Alitalia, il ponte sullo stretto e il costosissimo tentativo di varare nuove centrali nucleari… si possono fare sgravi fiscali molto consistenti per i nostri martoriati stipendi e pensioni e allora si che potremmo dire: “Rialzati Italia”… senza soldi in tasca si può rimanere solo seduti!
Rino Pruiti
www.rinopruiti.it