La macchina del fango su Buccinasco
A fine agosto ho presentato una querela in seguito alla diffusione di una mail con vari fantasiosi contenuti diffamatori. Una mail inviata da un indirizzo di posta elettronica cifrata, anonimo, ad associazioni, consiglieri comunali, assessori, cittadini.
Purtroppo solo l’ultimo di una serie di episodi che ora mi tocca mettere in fila, perché non appaiono più casuali.
Un anno fa, una mattina sono arrivato in ufficio e ho trovato la porta aperta con lo stipite della porta fuori posto, qualcuno l’ha forzata per entrare, cosa cercava e cosa ha trovato tra documenti e file? Apparentemente tutto era al suo posto. Ho subito denunciato alla Polizia locale.
Nel mese di maggio ad alcune persone, anche a me vicine, sono state inviate lettere anonime che mi infangavano come uomo e come sindaco, coinvolgendo diverse altre persone.
A giugno, prima delle elezioni europee, qualcuno mi ha sottratto la targa della macchina, ritrovata dopo qualche giorno nei pressi di un seggio elettorale. Anche in questo caso ho denunciato, senza farne pubblicità.
Ora però non posso tacere, non posso restare in silenzio di fronte ai vigliacchi che cercano di danneggiare la mia serenità con menzogne e illazioni sulla mia onestà. Da sette anni ho l’onore di servire Buccinasco come sindaco. Oltre alle numerose soddisfazioni, ho dovuto affrontare anche tanto odio e calunnie. Mi hanno accusato di avere interessi illegittimi, non conto le volte in cui i manifesti sono stati imbrattati o strappati, sono stato indagato per denunce penali anonime che, ovviamente, non hanno trovato riscontro nelle indagini. La mafia stessa mi ha minacciato e addirittura querelato! Eppure ho sempre considerato l’odio proveniente da quel mondo come una medaglia da appuntare nel petto.
Ora leggo le lettere anonime e le mail che offendono la mia persona, forse un tentativo di spaventarmi, di condizionare la mia azione amministrativa e il mio lavoro per il bene della nostra città.
Non so se a questi atti ignobili ne seguiranno altri, di certo io non intendo cedere a chi crede che gettare fango su di me possa fermare il mio impegno per Buccinasco e confido nel lavoro investigativo delle forze dell’ordine. Ringrazio la Magistratura che, prontamente, sta indagando e la Prefettura di Milano che mi ha fatto subito avere il suo sostegno e vicinanza.
Settembre è il mese della ripresa della scuola, delle attività sportive e culturali: ci aspetta un anno impegnativo, abbiamo in programma molti eventi e in cantiere tanti progetti che, speriamo, potranno migliorare Buccinasco, riqualificare e gettare le basi per il futuro della nostra città. Schiena dritta, noi continuiamo a lavorare. Auguro un buon inizio a tutti.
Rino Pruiti
Sindaco di Buccinasco Italia
Immarcescìbile Sindaco,
Penso che un idea Lei se la sia fatta chi siano sti VERMI INFAMONI!
In quanto, all’infrazione in Municipio, e la targa manomessa ci auguriamo che le telecamere di video sorveglianza li abbiano colti sul misfatto; e che la Polizia Postale faccia il resto.
Che queste MERDACCE! abbiano i giorni contati?
Le sia d’auspicio la solidarietà di tutti i Cittadini virtuosi.
Cordialità