La rivoluzione delle Farmacie di Buccinasco: Apertura tutti i giorni fino a mezzanotte, nuovi servizi e posti di lavoro
Un grande salto in avanti, una rivoluzione silenziosa per rispondere ai bisogni e alle richieste dei cittadini di Buccinasco, offrendo loro più servizi accessibili anche nelle ore serali e nei giorni festivi. La Giunta Maiorano ha raggiunto un obiettivo importante per la sua cittadinanza, ancora più significativo in un momento così difficile per tutto il Paese e gli Enti locali, con le difficoltà economiche che gravano su tante famiglie, l’aumento della disoccupazione, i tagli ai trasferimenti ai comuni da parte del governo centrale.
Entro l’estate la farmacia comunale di via Marzabotto prolungherà i suoi orari d’apertura estendendo il servizio al pubblico tutti i giorni fino a mezzanotte, domenica e festivi compresi.
Una scelta fortemente voluta dall’assessore al Bilancio Ottavio Baldassarre e da Andrea Sozzo, presidente dell’Azienda Speciale Buccinasco, che ha la gestione della farmacia. Fin dall’insediamento della nuova Amministrazione, si sono impegnati a rendere più efficiente l’ASB, svuotandola dei servizi che non le competevano, dagli Orti comunali alla scuola di musica, per concentrare
le energie proprio sulle farmacie, con la prospettiva di crescita, la possibilità di ampliare l’offerta dei servizi e anche la creazione di nuovi posti di lavoro.
CONCORSO DI IDEE “LA MIA FARMACIA”
Un percorso partecipato con l’obiettivo di rispondere realmente ai bisogni dei cittadini di Buccinasco, una piccola grande rivoluzione da realizzare insieme a partire dai prossimi mesi: “Il prolungamento dell’orario di apertura della struttura di via Marzabotto e la prospettiva di due nuove farmacie – spiegano Baldassarre e Sozzo – ci consente di ragionare su come ampliare i servizi per i cittadini e a loro chiediamo di comunicarci cosa si aspettano, cosa vorrebbero da una farmacia che non si limitasse ad essere un punto vendita”. Da tessere sconto – già ci sono per gli anziani – alla possibilità di fissare appuntamenti presso strutture sanitarie ad altri servizi che gli stessi cittadini possono suggerire all’Amministrazione e saranno valutati. “Lanciamo anche un concorso di idee sul nome da dare alle nostre farmacie – continuano – non vogliamo classificarle con dei semplici numeri, ma vorremmo che la comunità di Buccinasco le sentisse come un bene collettivo, le loro farmacie”. Per suggerimenti, idee, ipotesi di nomi potete rivolgervi all’Azienda Speciale Buccinasco: asb@comune.buccinasco.mi.it
Vorrei rispondere ad Anonimo e Daniela:
– per quanto riguarda la farmacia gestita da una sola famiglia il problema non è nella
parte economica, perchè con un po’ di capacità gestionale ( e presuppongo che consi
derati i volumi di fatturato i proprietari delle Farmacie di gestione sicuramente ne ca-
piscono) si sarebbero accorti che l’apertura serale è autopagante.
Senza guadagno e senza perdita.
Probabilmente per loro il concetto di SERVIZIO alla cittadinanza non esiste, esiste solo
il concetto di aprire il cassetto alla sera e contare gli incassi della giornata.
Il servizio serale diventa un rompimento di scatole, altrimenti lo avrebbero già effettuato
dal primo giorno di concessione della licenza.
– per quanto concerne il problema dei farmaci da ritirare in un secondo momento, è
dovuto esclusivamente a quanto possiamo avere come magazzino senza incorrere
in problemi finanziari. Sicuramente con l’apertura delle nuove Farmacie comunali riu
sciremo a superarlo con la creazione di un piccolo magazzino strategico che funzio-
nerà da serbatoio per tutte e tre le Farmacie.
Stiamo lavorando per la comunità. Grazie a tutti per l’interesse che dimostrate per quanto facciamo.
Andrea Sozzo
Presidente ASB
credo che una farmacia, con questo servizio, per Buccinasco sia sufficiente…poi durante il giorno ci sono anche le altre.
E’ comunque qualcosa che non c’era, non qualcosa di cui lamentarsi. Perchè se ogni cosa in più la usiamo per lamentarci…forse diamo ragione a chi non fa nulla!?
anonimo, la”famiglia” ha già guadagnato abbastanza, basta con le caste e i privilegi, + lavoro per tutti !
e così vengono sempre più agevolati le attività con tanto personale”turnante” se una farmacia è gestita da una famiglia ditemi come può fare a mantenere un’orario così di lavoro…………….ma queste cose non le capisce nessuno!!!!!!!
Roberto, è tutto già chiarissimo, solo che non sei attento.
Abbiamo sempre e solo una farmacia finchè non ci consegneranno le altre due che saranno collocate a Buccinasco+ e in Via Don Minzoni. Tutto è già stato previsto per tempo.
Io in merito alla farmacia comunale, vorrei chiedere, ancora prima di cimentarsi in nuovi servizi, magari di perfezionarsi nella funzione di semplice punto vendita.
Spesso devo ordinare i farmaci, per tornare poi a ritirarli in un secondo momento, e come me, davvero in tanti.
Non sono farmaci “rari”, ma non capisco perche, non hanno un minimo di scorte… non lo trovo giusto…
Io direi: facciamo 1 cosa, ma facciamola bene
Altrimenti finisce come le poste, che vendono libri, fanno il gestore telefonico, e magari poi la posta non riescono a consegnarla come si deve .
Grazie comunque al comune per l’impegno e la buona volontà
Daniela
siete grandi !!!
Bravi bene bis :-))) continuate così
Questo è un grande successo.