LE SCELTE PER IL 2019, UNA #BUCCINASCO MIGLIORE

L’altra notte il Consiglio comunale ha approvato il documento programmatico piu’ importante dell’Amministrazione, con un unico comune denominatore: la persona al centro, con politiche per la famiglia e le fragilita’, i giovani, lo sport, le persone con disabilita’ e molto altro

Buccinasco (21 dicembre 2018) – “Un bilancio ‘in ascesa’, con un ulteriore sforzo per mettere al centro la persona, a partire dalle fragilita’”.

Cosi’ il sindaco Rino Pruiti, l’altra sera, ha introdotto in Consiglio comunale la discussione sul Bilancio di previsione 2019, il documento programmatico piu’ importante dell’Amministrazione, approvato come da tradizione in tempi record, fra i primi del territorio, grazie alla stabilita’ dei conti e alle capacita’ del settore economico-finanziario.

“Questo bilancio – ha spiegato il sindaco, che ha anche la delega al Bilancio – e’ frutto del lavoro di tutta la maggioranza, assessori e consiglieri delegati, che in modo trasversale hanno investito energie e risorse per rendere migliore la nostra citta’: dal grande impulso per lo sport con progetti inclusivi e interventi sulle strutture alle politiche per la famiglie, il contrasto alle povertà, la disabilita’. Un aumento consistente della spesa sociale senza ritoccare in alcun modo le tariffe a domanda individuale e, anzi, con la diminuzione della tassa sui rifiuti per le famiglie“.

“Abbiamo progetti ambiziosi – continua il sindaco – fra cui resta prioritaria la nuova caserma dei Carabinieri: siamo in attesa che la proprieta’ dell’ex Triveneta Cavi presenti il Programma Integrato d’Intervento per la realizzazione della nuova struttura per un valore di circa 2 milioni di euro (a scomputo di oneri di urbanizzazione). Con l’inizio del nuovo anno si dovrebbe definire l’iter ma abbiamo anche un ‘piano b’, nel caso di ulteriori ritardi: se sara’ necessario agiremo da soli progettando e realizzando la nuova caserma in un’area di proprieta’ comunale in via Vivaldi”.

I numeri del bilancio

Sette milioni di euro per le opere pubbliche – tra cui il palazzetto dello Sport nell’area del campo sportivo Scirea e il raddoppio della palestra della scuola 1° Maggio – 2 milioni e 741 mila euro per la spesa sociale(con un aumento di 500 mila euro rispetto allo scorso anno), 470 mila euro per il sostegno alle persone con disabilita’3 milioni e 648 mila euro per istruzione e cultura.

I nuovi progetti

Il “Piano di riqualificazione quartieri” per rendere piu’ belli e vivibili alcune zone “periferiche” della citta’ (da Robarello alle vie Manzoni e Marsala) e il “reddito di liberta’“, dedicato alle donne che hanno vissuto maltrattamenti e violenza, un concreto sostegno economico per aiutarle nel percorso di raggiungimento dell’indipendenza economica.

Per le famiglie e le donne, la partnership con le farmacie comunali per il bonus bebe’ ai neo genitori e l’assistenza domiciliare ostetrica gratuita alle neo mamme al ritorno a casa dall’ospedale dopo il parto. E ancora, percorsi di auto imprenditorialita’ femminile e progetti legati al contrasto delle poverta’.

Opere pubbliche

Il rifacimento delle vie Piemonte, Resistenza, Lombardia, Emilia (per citare le più importanti) si aggiungerà nel 2019 alle numerose strade e marciapiedi già programmate (con lavori già affidati per 2 milioni e 200 mila euro).

Massicce gli interventi di manutenzione straordinaria previsti per le scuole, che si aggiungeranno alle manutenzioni ordinarie di cui il settore tecnico si occupa quotidianamente su tutto il territorio (nel 2018 effettuati 2250 interventi, erano 650 nel 2010).

Molte energie saranno dedicate alle strutture sportive utilizzate sia dai bambini delle scuole sia dai ragazzi iscritti alle associazioni sportive.

Per il palazzetto dello sport, a breve sara’ pubblicato il bando per la progettazione definitiva della nuova struttura: l’obiettivo e’ riuscire a bandire i lavori entro l’anno, avendo a disposizione un progetto finito anche per la richiesta di finanziamenti.

Sara’ realizzata una nuova tensostruttura accanto alla palestra della scuola 1° Maggio, con servizi (spogliatoi, bagni, docce) completamente autonomi. Il progetto prevede anche il rifacimento di spogliatoi e docce della palestra già esistente.

Si prevedono interventi di riqualificazione anche per il Centro Sportivo di via Manzoni (campo da gioco in erba sintetica, spogliatoi), palestre Robbiolo (spogliatoi e pavimentazione) e Tiziano (spogliatoi, bagni, docce).

Tra gli interventi anche la creazione di un percorso ciclopedonale, adatto ai tanti cittadini che corrono e camminano: sicuro, attrezzato e di facile manutenzione. Comprenderà anche la via della Musica, che sarà espropriata e riqualificata.

Ufficio stampa Comune di Buccinasco

14 commenti

  • RobeNORD

    El pret de ratana’ : hai RAGIONE !
    Aggiungiamo inoltre che molti usano bottiglie di plastica…grandi portatori di germi specialmente in estate.
    ABOLIRE casette acqua e bottiglie di plastica: si torna al vetro come usavano i nostri cari !
    Il vetro é vivo e si ricicla….la plastica ha invaso anche oceano pacifico !!!!

  • el pret de ratanà

    Le casette dell’acqua dovrebbero essere tutte abolite! Son dei potenziali ricettacoli di
    Salmonella, legionella, colera, epatiti ed quant’altre malattie gastrointestinali infettive.
    A rischio attentati di facinorosi islamici, e non solo.
    Altro rischio da metter in evidenza, che i portatori di bottiglie non ben lavate e infette, possono contagiare l’impianto di distribuzione
    Prima o poi, scoppierà un focolaio, ma sarà troppo tardi

    Con una spesa di ben 30000 euro annui (più la costruzione della casetta,) per ottenere cosa?
    La stessa acqua delle nostre tubature, (tra l’altro super controllate sanitariamente, per poi in parte gassarle?
    Vale tutta questa spesa e alea?
    GIAMMAI!

    Tanto più che l’acqua gassata per “carbonazione” con CO2, o E290). Alla lunga dà effetti collaterali non trascurabili ai più.

    El pret de Ratanà (Monumentale della città campo 20 tomba 93A lato ovest)

  • cioè anonimo, fammi capire, puoi prelevare 12 litri a persona, quindi 12 × 5 = 60 litri di acqua gassata a settimana da bere, gratis.. e sei deluso???

  • Anonimo

    Quindi secondo lei con un nucleo familiare di 5 persone sono sufficienti 12 litri d’acqua , Che sia un costo per il comune lo sappiamo tutti , che comunque viene sempre pagato dai contribuenti . Se comunque la vostra logica è questa non vedo il senso di aver fatto la spesa per tutto l’impianto e il manufatto ,se poi non si può usufruire del servizio,e comunque sempre pagato dal contribuente.Profondamente deluso da questa giunta ,buona serata

  • Dario, per evitare abusi che ci sono, ricordo che l’acqua gasata è gratis per gli utenti ma non per il comune che spende circa 30.000 euro all’anno

  • Dario

    Buonasera essendo un consumatore di acqua gasata,presso la casa del acqua ,vorrei sapere con che criterio è stato deciso di abbassare il prelievo del acqua gasata da 28 litri a soli 12 litri. Faccio presente che non tutti siamo pensionati da avere il tempo per andare tutti i giorni ,e agendo in questo modo si disintenciva il prelievo favorendo il consumo in bottiglia , aumentando il consumo di plastica .si fa tanta pubblicità per limitarne il consumo e poi si agisce in senso opposto .spero che venga posto rimedio il più presto possibile grazie

  • el pret de ratanà

    Sembra di leggere il medesimo canovaccio del “bibitaro” al Governo, Di Maio:
    Il palazzetto dello Sport Fatto!
    Raddoppio della palestra della scuola 1° Maggio Fatto!
    Fermata MM4; Caserma CC. Fatto!
    “Piano di riqualificazione quartieri” “reddito di liberta,’“ contrasto delle poverta’.. Fatto!
    Strisce pedonali in fondo alla via Tobagi , RISTRUTTURAZIONE PISTE CICLABILI; BUCHE. Fatto!
    Abbattimento indiscriminato alberi Fatto! (Ma questo per davvero!)
    Che è! e rimarranno la maggior parte sulla carta, salvo piccole soluzioni di poco conto Fatto!

    Per dire poi nella mai presa posizione, nell’eliminare il traffico caotico che attraversa Buccinasco, con mezzi pesanti e non solo, altamente inquinanti. Discariche e roghi a cielo aperto che ammorbano l’aria che respiriamo.
    La qualità dell’ARIA Sindaco! Ch’è la qualità della VITA. Se non la VITA stessa! La nostra sopravvivenza
    Ne abbiamo pieni i polmoni!”.
    Quindi Le suggeriamo, politiche atte incentivare veicoli alternativi all’auto: vetture elettriche e bicicletta (questo bistrattato e sconosciuto mezzo ai più; e a questo Sindaco)
    La volontà di rispondere davvero al problema dell’inquinamento si misura anche con stanziamenti economici. Ai sopracitati mezzi nell’educazione all’uso. (vedi paesi Nord Europei) Fatto!
    Colpisce quindi che per le politiche dell’aria il Sindaco non ha alcuna intenzione di correre ai riparii Fatto!

    Detto questo facciamoci una “canna”. “Fatto!”

    El pret de Ratanà (Monumentale della città campo 20 tomba 93A lato ovest)

  • vero Isabella, sono da fare, inutile elencarti le problematiche. Dal 7 gennaio ci sarà un nuovo responsabile dei lavori pubblici, sono sicuro che la musica cambierà

  • Isabella

    Mi chiedo come si realizzeranno tutti questi buoni propositi in tema di riqualificazione del territorio e delle strade in particolare, se da due anni aspettiamo che vengano ripristinate 4 strisce pedonali in fondo alla via Tobagi per permettere alle famiglie che si recano in Robbiolo di attraversare serenamente senza il timore costante di essere investiti, visto che le macchine piombano sull’incrocio non curanti dei pedoni.
    Il tutto anche a seguito di diverse segnalazioni che la polizia municipale che staziona in Robbiolo conferma di aver più volte inoltrato all’ufficio competente!

  • non è il comune che può mettere guardia medica, c’è da sempre == > Continuita’ assistenziale (guardia medica)
    tel. 800.103.103

  • Anonimo

    Una guardia medica a Buccinasco è prevista ?

  • Alessandro

    Ma allora perché hanno sempre rifiutato qualsiasi accordo? Sarei curioso di sapere la loro versione perché leggendo le notizie mi sembra che siano autolesionisti

  • Alessandro, non è che “rischiano”, la perderanno di sicuro, per forte interesse pubblico, prova a chiedere a loro

  • Alessandro

    Io non capisco la situazione di via della musica.
    I proprietari rifiutano di affittarla al comune, rifiutano di venderla, allo stesso tempo rifiutano di sfruttarla in qualche modo… Sembra che gli facciano schifo i soldi.

    E ora si parla addirittura di espropriazione, ma allora non capisco, se possono davvero perderla tramite espropriazione perché si rifiutano di venderla o affittarla?