LETTERA APERTA A QUELLI CHE NON HANNO CAPITO (O FANNO FINTA DI NON CAPIRE) CHI SONO E COSA VOGLIO FARE
Lo so, è imbarazzante essere costretti a parlare di se stessi e auto-definirsi, si rischia di apparire egocentrici (e io lo sono per natura), dei palloni gonfiati o peggio. Tuttavia il non chiarire le cose è molto rischioso e può generare equivoci. In ogni caso se l’argomento vi annoia potete cambiare post o addirittura sito, non mi offendo!
Se state ancora leggendo vi ringrazio e mi spiego: mi rivolgo a due categorie ben precise, la prima è quella dei soggetti in malafede, gelosi, cattivi per natura, frustrati dalla loro piccolezza umana e dal loro smisurato odio ideologico; la seconda è la categoria di quelli che proprio non hanno capito cosa succede e chi sono io, cioè quelli in buona fede che si fanno domande e vorrebbero risposte, loro sono disposti ad ascoltare e vanno rispettati… in questo gruppo ci metto anche i numerosi “casi umani“.
CHI SONO
Io sono un ecologista (non un ambientalista), mai stato comunista. Ho cominciato il mio impegno dal primo referendum anti-nucleare del 1987; all’inizio mi sono limitato a militare attivamente nelle associazioni e nei comitati, poi nel consiglio di zona a Milano (ex zona 18 Baggio). Una volta trasferitomi nel sud-ovest Milano (1992) ho aderito alla Federazione dei Verdi (senza avere mai ruoli di partito a nessun livello), ho sempre avuto solo la tessera dei Verdi dal 1992 al 2009.
Dal 2009 non ho più nessuna tessera di partito (non escludo di averla per il futuro). Sono stato Assessore della Giunta Carbonera dal giugno 2002 al maggio 2007 in quota Verdi, poi Consigliere di opposizione (seria) dal giugno 2007 fino al marzo 2011; in Consiglio comunale rappresentavo l’Italia dei Valori e i Verdi.
COSA VOGLIO FARE
Tutti i partiti del centro-sinistra (ma non solo), mi hanno offerto l’adesione. Questo è lusinghiero e li ringrazio per la fiducia. Sarebbe “comodo” aderire ad un partito ed agire di conseguenza, senza troppo “sbattimento“, rivendicando poi eventuali poltrone o altro ruolo di visibilità personale… insomma un impegno politico “tradizionale“.
Ho scelto la strada più dificile per ora. Ho deciso di mettermi in gioco a livello personale e verificare le possibilità di un impegno politico civico limitato all’ambito locale/comunale.
Non un ruolo di leaderschip ma di servizio e di costruzione dal basso. Vorrei mettere a disposizione la mia esperienza per arrivare ad amministrare Buccinasco nel migliore dei modi. Per questo non ho nessun problema a confrontarmi con chiunque, partiti, associazioni o singoli Cittadini. Per questo ritengo possibile e auspicabile una coalizione democratica allargata ad una Lista Civica (vera) composta da amici e persone capaci e oneste, non a tutti! Solo a quelli che hanno dimostrato negli anni trasparenza, capacità e senso civico.
Rino vuoi fare un carrozzone politico? Macchè! Vorrei far parte di un gruppo di persone, di una squadra che si occupa, discute e magari litiga civilmente sulle questioni concrete che attengono alla politica amministrativa comunale.
Molta gente in questi giorni mi ha contattato, era prevedibile visto quanto è successo, quello che non avevo previsto e che mi ha profondamente commosso è il sentimento scaturito dalle telefonate, dalle e-mail e dagli incontri, un sentimento di paura e preoccupazione per il futuro ma anche di speranza; è incredibile ma era questa la domanda esplicita o sottointesa che tutti mi hanno fatto: c’è ancora speranza per questo martoriato Comune?
Si gente!!! C’è speranza ! Le cose si possono mettere a posto ! Possiamo uscirne se tutti si rimboccano le maniche e si danno da fare !
Rino