LIBIA : NO A LA GUERRA !

La decisione assunta dal vertice internazionale di Parigi e’ un gravissimo errore! La comunita’ internazionale, invece di giocare un ruolo di mediazione, ricorre nuovamente alle armi. La decisione suona poi decisamente scandalosa se si pensa che Paesi come l’Arabia Saudita e il Qatar, che hanno una parte attiva nella sanguinosa repressione delle mobilitazioni popolari, partecipino a pieno titolo a questa missione militare. Loro possono ammazzare impunemente i propri Cittadini, Gheddafi NO !

Completamente sbagliato che il governo italiano vi aderisca, con una decisione che contrasta lo spirito e la lettera della Costituzione.

La scusa per i bombardamenti sono i diritti umani e la guerra civile in Libia. Ma allora come mai non si interviene SUBITO nello Yemen e in tutti quei Paesi che hanno fatto e stanno facendo la stessa cosa con dittatori ancora più sanguinosi?

Non prendiamoci in giro. Ancora una volta i motivi veri sono il petrolio e le risorse energetiche della Libia. Gli stessi (Italia compresa), che oggi bombardano sono quelli che non più tardi di un mese fa facevano affari con la Libia e baciavano la mano al dittatore, scambiando petrolio e gas naturale con armi di ultima generazione.

I francesi, ad esempio, stavano per vendere alla Libia degli aerei nuovissimi e tecnologicamente all’avanguardia… che adesso sono in Libia per bombardare (così li provano).

Per quanto riguarda l’Italia la situazione appare grottesca, il Governo ha stipulato dei patti con il dittatore libico al fine di impedire l’arrivo di migranti A QUALSIASI COSTO, tanto è vero che le stesse Nazioni Unite hanno aspramente criticato la posizione italiana. Con il benestare del Governo Berlusconi, in Libia, si sono violati i diritti umani per quasi due anni.

Pensate, ancora oggi mentre vi scrivo, ci sono militari italiani in Libia che fanno funzionare le motovedette che il Governo Berlusconi-Bossi ha gentilmente regalato alla Libia (parliamo di milioni di euro di soldi nostri).

La strategia dei nuovi-vecchi guerrafondai è quella di garantirsi ricchezze e petrolio per il dopo Mu’ammar Gheddafi, accordandosi (ma forse lo hanno già fatto in segreto) con chi prenderà il potere in Libia alla fine del conflitto… poi i diritti umani diventeranno nuovamente irrilevanti e non se ne parlerà più.

NO A LA GUERRA !

Rino Pruiti
www.rinopruiti.it