MILANO HA L’ AREA “C”, ORA HA FATTO ANCHE L’AREA “B”, MA PERCHE’ NON DOVREBBE FARLO ANCHE BUCCINASCO ?
A Milano ha la usa area C, incassa milioni di euro per la cosiddetta “congestion charge”. Se noi di Buccinasco vogliamo andare con la macchina, per diletto o per lavoro nella zona più centrale di Milano, dobbiamo pagare 5 euro per volta!
Non voglio entrare nel merito del provvedimento che non mi piace perché, tanto per cambiare, baratta la salute con il denaro, cioè chi può pagare inquina, gli altri si adeguano.
Ma cosa dovrebbe fare la piccola Buccinasco che subisce, tutti i giorni, un inquinamento dovuto al traffico di “attraversamento” (autoveicoli che ci attraversano per andare a Milano o nel sudovest Milano) pari al 75% del traffico cittadino totale? Cioè solo il 25% dei veicoli che vedete sulle strade sono di Buccinasco, gli altri NO.
Forse non molti sanno che l’inquinamento di Buccinasco, da polveri sottili e altre schifezze, è quasi UGUALE a quello di Milano.
Siamo chiamati ad avvallare le scelte di Milano, della Regione e della città metropolitana, aderire ai blocchi del traffico. Dobbiamo pagare per entrare a Milano senza avere NULLA IN CAMBIO, nessun potenziamento dei mezzi di superficie (TPL) che sono inadeguati, ne la fermata della M4, che possiamo vedere dal balcone di casa senza poterci salire !
A questo punto mi chiedo: perché Buccinasco non dovrebbe mettere un ticket per tutti i veicoli dei NON RESIDENTI che passano sulle nostre strade? Tecnicamente è fattibilissimo, basterebbe schiacciare un bottone, abbiamo telecamere intelligenti a tutti gli ingressi cittadini da anni, non dovremmo nemmeno spendere un centesimo di attrezzature o di software.
Voi che dite? Diciamo 50 centesimi al giorno ? (altro che i 5 euro di Milano !). Lo sapete che parliamo di milioni di euro all’anno che entrerebbero nelle casse di questo comune per poter fare delle cose bellissime? Con tutti quei soldi pagheremo il potenziamento dei nostri mezzi pubblici ad ATM (che vuole i soldi se si incrementano le corse, già gli diamo 600mila euro anno), metteremmo a posto per bene tutti i nostri 50 km di strade, incroci, semafori, rotonde, migliaia di nuovi alberi, pannelli solari ovunque e magari si potrebbe togliere anche l’addizionale comunale irpef dagli stipendi e dalle pensioni dei nostri cittadini.
Milano, la Città metropolitana e la Regione Lombardia devono cambiare la politica sui trasporti PUBBLICI, non bisogna inventarsi nulla, basta copiare dagli altri, sia all’estero che in Italia, basta con le chiacchiere per favore.
Rino Pruiti
Sindaco Buccinasco Italia
Roberto, sto indicando la luna, non guardare il dito…
Generalmente sono d’accordo con lei, ma questa volta ho qualche difficoltà a condividere la sua proposta.
Dovesse Buccinasco intraprendere questa strada, i comuni limitrofi farebbero lo stesso.
Quanti cittadini di Buccinasco transitano su altri comuni?
Io ad esempio per andare in tangenziale tocco i comuni di Corsico e Trezzano (per pochissimi metri), altri transitano sul ponte di Corsico o vi transitano per andare a Milano, c’è che va ad Assago ecc.
Quindi se tutti i comuni agissero di conseguenza, avremo comuni più ricchi e cittadini più poveri … e incavolati.
Una escamotage ci sarebbe Egregio Sindaco, certo non risolutiva;dopo L’AUTOVELOX, L’AUTORUMOX!
Contro i rumori molesti di
marmitte fuori uso di moto, auto, e mezzi pesanti specialmente camion rumorosissimi. Con l’arrivo del’AUTORUMOX multe salate al seguito.
Già molte città Europee lo usano.
Eviteremo una parte di pedaggi extra comunali e non solo.
Cordialmente
Multiamo i nostri concittadini che pascolano verso Gudo a dorso nudo, per mostrare il loro triste gasato per qualche camminata, corsetta….
Grazie
Sindaco Egregio, io ho tutt’altri dati.
Comunque sia, a Buccinasco (secondo i suoi dati) c’è una macchina ogni 2 abitanti, compreso vecchi, bambini e lattanti.
TROPPE TANTE!!
Ergo; come dice il Vangelo: “ Non guardare nell’occhio del fratello quando nel tuo c’è….”
Dalle sue affermazioni, mi sembra di sentir anche un altro vangelo.
Estrapolando:
“I respingimenti (di questi mezzi) sono l’unicavia per salvare vite, e per evitare una invasione dei nostri territori che non porterà nulla di buono.”
(Matteo Salvini)
Quindi che dire?
“Aiutiamoli a casa loro?”
Cordialmente
Gian Piero, i cittadini di Buccinasco automuniti sono 12.000, le auto/moto che ci attraversano ogni giorno sono 50.000. Di che parli?????
Ancora ascoltiamo Salvini?
Ci sono decine e decine di politici, ma chi è costui? spero almeno abbia letto il bigino ai tempi della scuola per diplomarsi e che sia stato votato non solamente solamente per il rumore e senza significato dei suoi slogan ma per le sue eleganti fakes ah!
Povere le ns future generazioni se dovesse scaldare una poltroncina in qualche ministero (anche per pochi mesi)
Max
Ottima scelta.
Se tecnicamente è fattibilissimo, Mah! per legge è impossibile!
Quindi stiamo parlando di “lana caprina” o di quant’altro?
Certo se la sua voleva essere una provocazione, rimane solo verbale.
Da una recente statistica provinciale, risulta che i cittadini di Buccinasco (in percentuale) sono ai vertici della classifica di chi usa come mezzo unico per spostamento l’auto. Snobbando altri mezzi.
Quindi di cosa voleva parlare? Quando i suoi stess cittadini (serpi in seno) la snobbano.
Affabilmente
Gian Piero
“Tra i leader del centrodestra è stato soprattutto Matteo Salvini a spingere sul tema del nucleare in Italia, messo al bando dal referendum del 1987. A giugno, parlando al convegno dei Giovani Industriali di Rapallo aveva detto: «La prima centrale nucleare italiana? Fatela a Milano, a casa mia, nel mio quartiere a Baggio. Proprio a Milano, che è la capitale dell’innovazione».”
E NO! Caro Capitone. Facciamola a Buccinasco, in cambio della fermata MM4.
Saremmo tutti felici e contenti vero Imberti?
Sindaco, noi non siamo vittime. Ma complici di questa deriva.
Ottimi quesiti Attilio, Ma i proprietari dei cani dicono, che i cani pagano già le tasse!
Ergo; anche i “Cani” devono votare.
I progressisti abbassano le tasse laddove sia possibile, almeno per i trasporti degli studenti. In parte il comune riesce a dare un importante contributo, auspico da adulto che si vada in quella direzione a livello nazionale.
Se tutti i sindaci inserissero una tassa di accesso, sarebbero sempre i cittadini a pagare l’ennesima tassa. Anche no.
Andiamo alla ricerca di quelli che scappano dalle tasse, a Buccinasco ne abbiamo di esperti e che si lamentano pure… votano la finta flax tax che propone il troglodita
Attilio non sai cosa dici, un pochino ti invidio, a me tocca essere serio.
ATTILIO COSA NON È CHIARO CHE: SOLO MILANO E ATM POSSONO FARE TRASPORTO PUBBLICO IN TUTTA LA PROVINCIA? NOI NO, NON POSSIAMO, HANNO DECISO COSÌ
Perchè Lei non ha il coraggio di forzare la mano, Sindaco del politicamente corretto
ATTILIO COSA NON È CHIARO CHE: SOLO MILANO E ATM POSSONO FARE TRASPORTO PUBBLICO IN TUTTA LA PROVINCIA? NOI NO, NON POSSIAMO, HANNO DECISO COSÌ
“Barattare la salute con il denaro” non si fa! e non si deve fare. Sono parole sue.
Ma questo si!
Blocco sistematico dei grossi mezzi, transito solo di bici e auto elettriche, minzioni cani tassata;
di piccolo 50 cent, di grosso 1 €, inquinamento acustico per strada (urla notturne clacson etc..) 500€; programmi mai realizzati dalla Giunta 10000€, alberi morti per siccità 10 € cadauno, buche per le strade 5 € cadauna; lavori socialmnte utili per il Comune da parte di chi percepisce il reddito di cittadinanza ad ogi rifiuto 300€‘….e così via.
Con questi soldi potremmo comprare mezzi privati autonomi per il trasporto Buccinasco/Milano.
Pensate che sia fuori di testa? Non tanto quanto la proposta del nostro beneamato Sindaco
Congratulations
“Eticamente, e non solo, a noi non ci fila nessuno”…si faccia questa domanda e ci dia la risposta
Eugenio, però Milano da noi vuole tanti soldini: 600mila euro anno più tutti i biglietti e gli abbonamenti a prezzo maggiorato. Se entriamo in area C , io da sindaco devo andare, paghiamo 5 euro. Come si fa ?
Signor Sindaco, non ne faccio una questione tecnica quanto politica. Non ho proposte pronte all’uso e/o semplici per un tema di tale complessità. Sono certo che con un maggior gettito nelle casse comunali sarebbe senza dubbio in grado di farne buon uso per la cittadinanza. Sono tuttavia dubbioso che la soluzione sia chiedere ai lavoratori in transito un pedaggio, tassa o affini.
E quanto stona come provvedimento,in questo momento dove tutto aumenta. È una mio parere che non vuole essere una critica, ma uno spunto di riflessione.
Applicarlo ad autocarri e mezzi pesanti (eccetto zona industriale) sarebbe già un primo banco di prova.
Saluti.
Don Cisciotte contro i mulini a vento-
Eugenio ha ragione, cosa propone per fare in modo che i miei cittadini abbiano i servizi che meritano da atm e da Milano?
Mi chiedo dove porterà un simile approccio se imitato da tutti i comuni adiacenti Milano. Il mio timore è che alla fine a perderci siano solo i cittadini in transito in tali comuni.
Concordo essere un tema complesso, non c’è la caveremo urlando: “un fiorino!”
Signor Sindaco la proposta è molto interessante, ragionevole ed applicabile
Eticamente a noi non ci fila nessuno…
Aggiungo: dovrebbero fare la stessa cosa Corsico e Cesano. Pensa che bello far pagare il transito sulla Lorenteggio a vecchio dazio!
È una questione un po’ complessa, anche eticamente, non saprei che dire…
O ATM allunga la linea metropolitana sino a Bucccinasco, Corsico e Trezzano o gabella subito!!!