‘NDRANGHETA/ SA MILANESE CONTRO BUCCINASCO: QUERELA E’ BAVAGLIO

“Contrastare criminalità senza denigrare la città”
da APCOM
Milano, 31 mar. (Apcom) – “L’accusa di ‘diffamazione’ lanciata dell’amministrazione comunale di Buccinasco contro alcune forze politiche e contro la stampa – secondo il Sindaco Cereda ree di voler “gettare fango” sull’attuale maggioranza – rischia di apparire come un maldestro tentativo di mettere un bavaglio a chi parla di criminalità organizzata in provincia di Milano”. E’ quanto sostiene in un comunicato la Sinistra Arcobaleno milanese che ricorda come “negli ultimi decenni, mafia e ‘ndrangheta hanno toccato non solo Buccinasco ma anche tanti altri comuni della zona sud di Milano”.“La Lombardia è infatti la quarta regione italiana per infiltrazioni mafiose – spiega la sinistra Arcobaleno metropolitana – e a dicembre 2006 risultavano confiscati 488 beni immobili in Lombardia ed il 15% delle aziende totali confiscate alla mafia in Italia (terzo posto)”. “Milano è la capitale italiana del riciclaggio di denaro sporco della Mafia spa e la Lombardia ha 1/3 delle segnalazioni nazionali delle transazioni economiche sospette – prosegue il comunicato – e in Provincia di Milano circa 5.000 commercianti (5% del totale) sono soggetti a fenomeni di usura/ estorsione”.

“Un fenomeno che abbiamo denunciato già da tempo, prima ancora che avvenisse il cambio di amministrazione, e che oggi – prosegue il comunicato – continueremo a contrastare senza alcuna intenzione di denigrare una città, le sue istituzioni e la sua popolazione”.

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