Qualiano. Tares, in assise il Piano Finanziario, ma quello di #Buccinasco
QUALIANO. Ci risiamo. Il copia e incolla colpisce ancora. Città diverse e distanti centinaia di chilometri, con lo stesso (o quasi) piano finanziario per l’applicazione della Tares.
E’ successo a Qualiano, ieri sera, durante il consiglio comunale. All’ordine del giorno, tra i temi affrontati, c’è la Tares: il servizio di raccolta dei rifiuti per il 2013, l’approvazione del regolamento, del piano finanziario e delle tariffe. L’assise si è aperta con un minuto di silenzio per le vittime dell’alluvione in Sardegna. E’ stato reso omaggio anche alla figura della donna. Ieri infatti si celebrava la Giornata contro la violenza sulle donne. Per l’occasione, sono state esposte un paio di scarpe rosse da donna, sui banchi del consiglio comunale.
Prima di affrontare gli argomenti tecnici, Marianna Zara e Giovanna Giglio, hanno ufficializzato il passaggio al gruppo misto di maggioranza, come già annunciato nei giorni scorsi, ribadendo di essere parte integrante di quest’Amministrazione. Le due consigliere hanno chiesto al sindaco di essere rappresentate in giunta.
Regolamento Tares. Tornando al tema della tassa sui rifiuti, l’assise praticamente, approva un regolamento che resterà in vigore solo poche settimane, visto che avrà una validità limitata al 2013. Si tratta in ogni caso di un provvedimento necessario, dato che l’Ente ha deciso di passare alla Tares, contrariamente a quanto hanno fatto altri comuni di Napoli nord, che approfittando dell’opportunità offerta dalla legge, hanno deciso di mantenere in vigore la Tarsu. Maggioranza e opposizione hanno discusso per ore sulle modifiche da apportare. Alla fine, dopo una lunga sospensione dell’assise, sono state votate alcune variazioni, di cui buona parte provenienti dalla minoranza. Si tratta piuttosto di correzioni.
Piano Finanziario Tares. Dopo il voto sul regolamento, approvato all’unanimità, si è discusso del Piano Finanziario della Tares e ancora una volta, sono giunte le critiche della minoranza, ma stavolta molto più dure. I consiglieri del Pdl, Cacciapuoti e Onofaro, hanno mostrato il Piano analogo già in dotazione dal Comune di Buccinasco (MI) ed è emerso che, il 95% del testo contenuto all’interno è praticamente identico a quello portato in assise a Qualiano. Tra l’altro quel Piano sarebbe dovuto essere redatto dal gestore del servizio, cioè la Multisevizi, invece la redazione è a cura dell’amministrazione comunale. Mancherebbero anche intere parti previste per regolamento. Sulla questione la minoranza è stata molto critica. Dal Piano è emerso perfino che la Multiservizi si dovrebbe occupare della pulizia delle caditoie, mentre il servizio viene già svolto dalla società idrica: «un pasticcio», sempre secondo la minoranza. Il sindaco ha spiegato che il Piano serve, in sostanza, a stabilire i costi del servizio ed è emerso che oltre ai 2.100.000 euro che il Comune paga alla Multiservizi come da contratto, si spendono altri 1.450.000 euro per lo smaltimento finale dei rifiuti per un totale di 3.550.000 euro che, come prevede la legge, dovrà essere coperto interamente dai cittadini attraverso la tariffa.
Il Piano passa con i soli voti della maggioranza.
Tariffe Tares. Per concludere l’argomento, l’assise ha approvato anche le tariffe della Tares. Tra le poche certezze, sembra proprio che si pagheranno maggiori costi rispetto all’anno precedente, a causa dell’aumento del prezzo per lo smaltimento finale dei rifiuti, costi ovviamente, che si ripercuotono sulle tariffe. I cittadini quindi dovranno pagare entro il 31 dicembre prossimo, l’importo di 30 centesimi al metro quadro, come richiesto dal Governo centrale, mentre l’ultima rata, del 2013, quella a conguaglio, sarà “spalmata” nei primi mesi del 2014, ovvero: gennaio, febbraio e marzo prossimo.
Isola della legalità. In assise è stato approvato anche il crono programma per la realizzazione del progetto che prevede la realizzazione di un’isola ecologica su un terreno confiscato alla camorra. L’impianto servirà per la raccolta di rifiuti di tipo elettronici (Raee) oltre ad un deposito giudiziario di mezzi sequestrati. Per la realizzazione del progetto, è previsto il bando di gara e l’affidamento entro il prossimo febbraio e circa 240 giorni per portare a compimento l’opera. Secondo l’amministrazione comunale, quindi, entro il prossimo mese di ottobre, dovrebbe nascere finalmente l’Isola della legalità.
Argomenti rinviati. Tutti rinviati i restanti argomenti all’ordine del giorno, tra cui: il progetto per la strada di collegamento tra Via Santa Maria a Cubito e l’area produttiva, la discussione su: Mensa Scolastica, Acquedotti Scpa e Qualiano Multiservizi, quest’ultimi tre punti sono stati chiesti dalla minoranza e dovranno essere ripresentati alla prossima assise.