Rino Pruiti : ma che succede in città? Mia personale analisi del voto locale.
I risultati che giungono dalle stesse città nelle quali si è anche votato per il Sindaco e nelle quali la Lega e le forze di centrodestra trionfavano nelle europee, ci danno un riscontro profondamente diverso: molti successi al primo turno per i Sindaci uscenti del centro sinistra allargato alle vere liste civiche “progressiste”. Sparisce, di fatto, dalla scena politica il grillismo, soprattutto nell’ambito locale dove non ha persone radicate nel territorio ne competenze da spendere, anzi, la dove governavano come a Livorno, non vanno nemmeno al ballottaggio.
E’ strano, ma nello stesso tempo maledettamente facile da spiegare: gli elettori , nello stesso momento in cabina elettorale, hanno fatto scelte radicalmente diverse per l’Europa e per i propri comuni.
Significa che le persone fanno scelte differenziate a seconda delle proposte politiche e di chi le interpreta, ovvero a livello nazionale non si riconoscono nel Pd e nell’attuale centro-sinistra, sanno invece riconoscere il valore e le capacità di molti Amministratori locali, vale per le città piccole o grandi, in qualche caso rieletti con un plebiscito.
Gli italiani non sono stupidi, gli elettori hanno sempre ragione e sanno premiare la buona politica che localmente sappiamo esprimere.
Oggi l’elettorato non vota più per “fede” o per mera ideologia, si “sposta” e sceglie in base alla qualità e alla convenienza del prodotto politico, legge l’etichetta, analizza gli ingredienti, assaggia e poi compra.
Conviene che chi ha responsabilità nazionali si interroghi e prenda decisioni finalmente serie.
Oggi più di ieri viene sancito un principio inconfutabile: la buona politica parte dai territori e da quel patrimonio immenso che sono i sindaci progressisti, gli attivisti locali del Pd e le liste civiche che danno quella concretezza e quella freschezza nell’azione amministrativa quotidiana.
Ascoltateci, la storia siamo noi.
Rino Pruiti
Buongiorno a tutti,
condivido l’analisi del nostro Sindaco Rino Pruiti.
Quando si è di fronte ad una tornata elettorale amministrativa, i cittadini elettori osservano i fatti concreti che un’Amministrazione è realmente capace di realizzare.
Strade, verde pubblico, servizi alla persona, welfare sociale sono solo alcuni degli elementi che i cittadini portano in cabina elettorale e rispettano ai quali effettuano una valutazione di sodisfazione o di insoddisfazione.
Inoltre ritengo che i cittadini hanno evidentemente capito che la continuità, da questo punto di vista, può diventare un’indubbio valore e vantaggio per riuscire a raggiungere gli obiettivi che ci si prefigge.
Avanti così …
Ebbene si! Io sono uno dei 37 che ha votato per il Partito Pirlata
Lega al 34,33%. Ora manca solo il colpo di Stato degli alpini.
Ha centrato il Problema. I Capi, a forza di discutere si sono confuse le Idee. Vi é uno scollamento della Base. Ci vuole un po’ di umiltà.
PAROLE SANTE
Che fa Sindaco?
Prima pubblica e poi fa sparire come per incanto? (Sic!)
Che dire:
Colpito e affondato!
Quando tutti dubitavano delle tue capacità, e senza l’aiuto di nessuno, Lei è riuscito a portare la Lega di Buccinasco al 34,16%
Bravissimo!!!!
El Pret de Ratanà (Monumentale della città Campo 20 Tomba 93A lato ovest)
Sindaco…hai scoperto l’acqua calda ….bravo….!! ….dici ” E’ strano, ma nello stesso tempo maledettamente facile da spiegare: gli elettori , nello stesso momento in cabina elettorale, hanno fatto scelte radicalmente diverse per l’Europa e per i propri comuni.”
Questa cosa era già successa ad Assago cinque anni fa, nel 2014, con il centrosinistra che prevaleva alle Europee e faceva passare una notte insonne a Graziano Musella…che si risvegliava il giorno seguente scoprendo di esserre stato “largamente” rieletto………quindi niente di nuovo sotto il sole……!!
La buona politica viene dai territori….infatti a Verona la Lega Nord è al 50% dei consensi…….la buona politica viene sempre riconosciuta dai cittadini ….anche in Sicilia, la tua Sicilia……ed anche in Piemonte……