RINO PRUITI : PERCHE DICO NO! AL PIANO DI RECUPERO DI BUCCINASCO CASTELLO
Le persone che mi vogliono bene mi hanno convinto: d’ora in poi devo essere più diplomatico e comportarmi “meglio“, mai arrogante, più “moderato“, più in stile democristiano-doroteo anche quando mi capita di rivolgermi ad emeriti imbecilli, “casi umani“, calunniatori frustrati o utili idioti ignari della verità delle cose. Dire e non dire, far capire e non far capire.
E’ necessario! Devo perlomeno “sembrare” disponibile al dialogo con tutti, mai estremista (!?), altrimenti non avrò mai un ruolo come amministratore pubblico di questa città (il fatto che io abbia fatto l’assessore per 5 anni portando a Buccinasco milioni di finanziamenti esterni per progetti ambientali, tecnologici e “non solo”, premi nazionali, sponsorizzazioni private per decine di migliaia di euro, citazioni, una raccolta differenziata di eccellenza, innovazione tecnologica/trasparenza ecc. ecc. non fa curriculum vitae! Non conta nulla, acqua passata).
Rino stai divagando come al solito…
Perchè sono contrario al “piano di recupero di Buccinasco Castello” ?
Prima di tutto perchè mi ero illuso che si andasse verso il federalismo comunale, l’autonomia dei Comuni, PADRONI A CASA NOSTRA dicevano una volta i leghisti prima di farsi comprare l’anima! Quindi, perchè una persona nominata dalla Prefettura di Milano, che deve rimanere quì solo pochi mesi, dovrebbe decidere PER SEMPRE il futuro di un pezzo importante del Parco Agricolo Sud Milano, e di un pezzo importantissimo del “mio” territorio comunale?
Perchè non si poteva aspettare ancora 6, dicasi SEI MESI ? Non c’è risposta. Ognuno si dia quella che vuole oppure creda a quello che gli dicono.
Qualcuno dice : mah i politici hanno fallito! Ma il piano di recupero è bellissimo! – Ma ci danno anche il castello ! IL CASTELLO come nelle favole! (che magari dentro ci sono pure i cavalieri, le principesse e i fantasmi con le catene cigolanti)! – Ma Carbonera e Cereda volevano costruire di più ! – Meno male che adesso c’è il Commissario di Governo che salva il borgo!
Cominciamo da quello che Cereda e Carbonera volevano fare a Buccinasco Castello con i loro PGT approvati e poi annullati dal TAR: NULLA ! NIENTE ! NISBA ! Sapete perchè? Perchè un PGT (piano di governo del territorio = ex piano regolatore) non è un progetto di recupero o un piano urbanistico, è un progetto complessivo di città che tiene conto di migliaia di fattori, si compone di migliaia di documenti, statistiche, studi e stabilisce – zona per zona – un tetto massimo di edificazione correlato all’aumento dei servizi pubblici e alla capacità del Comune di dare, appunto, i servizi anno per anno.
Come avrebbe funzionato con un PGT approvato ? Facile, il privato avrebbe presentato una proposta di urbanizzazione e il Sindaco (eletto dal popolo sovrano) + la Giunta (nominata dal Sindaco) + il Consiglio comunale (eletto dal popolo sovrano) avrebbero deciso cosa fare, con quali tempi e in che modo edificare, tenendo conto del piano generale di governo, delle risorse e dello stato dei servizi comunali, dell’età media della popolazione, della viabilità e dei trasporti pubblici.
Oggi, invece, si approva un nuovo insediamento come se fosse un progetto fine a se stesso, un’isola circondata dal mare, SI CONSUMA NUOVO SUOLO PER SEMPRE, si ipoteca la possibilità di fare altre scelte PER SEMPRE… portando a casa che cosa? A nome di chi? Per quale tipo di Buccinasco futura? Per fare una nuova piccola Milano 3 per facoltosi dentro Buccinasco? NO GRAZIE !!!
Rino sei sempre il solito (!) non va bene, non basta sentenziare, devi anche spiegare bene, insomma dai anche dei numeri, fai degli esempi, che cosa c’è che cambieresti ? Cosa c’è di brutto nel piano di recupero?
Ok! Ho ancora qualche minuto di auto-controllo.
Attuale situazione di fatto:
cubatura dedicata alla residenza: 28.612 mc;
cubatura dedicata all’agricoltura/stalle/fienili 38.328 mc.
Piano di Recupero:
Volume residenziale edilizia libera = 61.864 di cui 8.110 mc a compensazione cessione Castello al Comune.
Volume residenziale edilizia convenzionata (attuali residenti, giovani coppie e/o anziani) = 4.800 mc
Volume commerciale = 1.298 mc.
Rino ma che vogliono dire tutte ste cifre? E’ roba per architetti ! Parla chiaro, facci capire !
Ecco: Più di 200 appartamenti nuovi in edilizia libera;
circa +20 appartamenti nuovi in convenzionata (prezzo calmierato intorno ai 2.300 euro al metro/q x attuali residenti, giovani coppie e/o anziani, mi sa che gli attuali residenti non hanno capito bene che devono tirare fuori i soldi per continuare a vivere lì);
400 metri quadrati di commerciale (bar, minimarket ecc.) .
Quanto ci costa il castello (principesse escluse, che non vale nulla sul piano commerciale e che necessita di almeno 2 milioni di euro per un restauro decente – soldi pubblici secondo il piano -, perlomeno il minimo per evitare il crollo) ?
Ci costa l’autorizzazione comunale a costruire circa 30 appartamenti in edilizia libera, cioè un prezzo di mercato di almeno 9 milioni di euro e con un guadagno stimato per il costruttore (detratto il costo di costruzione) di almeno 4,5 milioni di euro a stare bassi! Prosit ! Grazie ! Che figata !
Ci danno un “rudere storico” che ci dobbiamo rimettere a posto noi e mantenere per sempre (con i nostri soldi)! Non ci sono anche delle perline colorate ?
In sintesi, si passerà dalle attuali 20 famiglie residenti a un’occupazione a regime potenziale di 220-250 famiglie (il numero dipende, io ho calcolato appartamenti di 100 metri q. ma se sono più piccoli il numero aumenta.).
Facciamo almeno 1,2 bambini a famiglia come ci dice l’ISTAT?
Sono dai 260 ai 300 bambini che necessiteranno di nido, scuole materne, primarie e secondarie. E i trasporti? Non vogliamo metterci una fermata del bus per tutta sta gente? Chi la paga?
Se approvano il piano, dopo pochissimi mesi possono “accantierare“, in due anni max gli appartamenti saranno pronti e occupati, dopo qualche altro mese le famiglie arriveranno e – giustamente – pretenderanno i servizi e gli standard che hanno tutti gli altri residenti di Buccinasco.
I problemi arriveranno solo dopo, quando al governo del Comune ci sarà un Sindaco e un Consiglio comunale eletti dal popolo sovrano, che dovranno farsi carico di far quadrare il bilancio e non potranno certo abbandonare i nuovi residenti di Buccinasco Castello, ma per allora il Commissario Prefettizio non ci sarà più, magari anche i tecnici comunali saranno cambiati e i nostri entusiasti “casi umani” di oggi che inneggiano al bel progetto non avranno nessuna responsabilità amministrativa/politica, anzi, magari criticheranno i soliti politici di professione che non sanno (mai) amministrare.
Secondo me prima si deve fare un nuovo piano regolatore (PGT) senza consumo di nuovo suolo, poi, solo poi si potrà trasformare, ristrutturare ed edificare qualcosa.
Ecco perchè non va bene. Ecco perchè sono contrario. Ecco perchè mi batterò per impedire questo progetto e altri che dovessero essere presentati fino alle elezioni comunali del 2012.
Rino Pruiti
Cittadino ultra-responsabile
Buccinasco MI
www.rinopruiti.it