Rino Pruiti (video) : mio intervento consiliare 27 marzo 2013 uscita del Comune di Buccinasco dalla Stazione Unica Appaltante – emergenza rifiuti e nuovo appalto
Attenzione. Nonostante gli sforzi fatti in emergenza da econord, una parte dei rifiuti rimarrà non raccolta nella zona di robbiolo/di Vittorio/indipendenza. Si recupererà lunedì.
Opera, 29 marzo 2013 – Basta ritardi nella raccolta della spazzatura e lavoratori tutelati. Dal 2 aprile l’Aimeri del gruppo Biancamano, azienda che ha l’appalto della raccolta rifiuti a Opera e in numerosi altri comuni, colpevole di non pagare i dipendenti e di saltare spesso il giro della raccolta rifiuti, sarà sostituita dalla società Sangalli.
Il gruppo Sangalli si è aggiudicato, infatti, la gara per la raccolta dell’immondizia sul territorio di Opera con uno sconto del 9.56%. La conferma è arrivata ieri mattina quando l’amministrazione comunale ha decretato l’affidamento della gara. “Finalmente ripristineremo la normalità – spiega il sindaco, Ettore Fusco –. Opera è sempre stata una città ordinata e pulita. Requisiti che, negli ultimi tempi, erano venuti meno tanto da indurci ad affiancare un’azienda appaltatrice”. A causa dei numerosi scioperi del personale Aimeri che da mesi non riceve lo stipendio, più volte il Comune ha preso carta e penna per sollevare i problemi. Cambiando azienda appaltatrice l’amministrazione comunale è riuscita a tutelare i lavoratori Aimeri impiegati a Opera. “L’azienda Sangalli si è aggiudicata il servizio permettendoci di mantenere, pressoché inalterati i costi – spiega Fusco -. Oltre ad una città ordinata, sia sotto il profilo dei rifiuti che quello della pulizia di parchi e strade, il nuovo gruppo garantirà ai lavoratori operesi, che passeranno da Aimeri a Sangalli, di avere quella stabilità, sia in termini di sicurezza che a livello economico, che dovrebbero esser alla base di ogni contratto di lavoro”.
Alla gara hanno partecipato due aziende: Amsa e Sangalli. Quest’ultima si è aggiudicata l’incarico fino alla fine del 2013 praticando una percentuale di sconto del 9.56% sulla base d’asta stabilita in 738 mila euro. Con l’anno nuovo verrà formulato un bando di più ampio respiro. Resta il disagio per la raccolta dei rifiuti negli altri comuni della provincia dove opera Aimeri e dove continua l’agitazione dei lavoratori.
In queste situazioni un elettore è felice del proprio voto, provate a pensare come finirebbe questo comunello se al posto dei vari Maiorano e Pruiti adesso ci fosse al timone un qualche demagogo tutto chiacchiere tipo galassiacivica o fratellinid’italia de ‘noaltri. Grazie di esistere e un bravo a me che vi ho votato.
chi ha votato contro l’uscita da questa cosa è contro Buccinasco, fate i nomi così ce li ricordiamo bene
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Attenzione. Nonostante gli sforzi fatti in emergenza da econord, una parte dei rifiuti rimarrà non raccolta nella zona di robbiolo/di Vittorio/indipendenza. Si recupererà lunedì.
Come richiesto rispondo, hanno votato contro l’uscita del Comune dalla Stazione Unica Appaltante i consiglieri:
Cortinovi (PDL fratelli d’Italia)
Iocca (PDL fratelli d’Italia)
Rapetti (PDL fratelli d’Italia)
Cortiana (ex Candidato Sindaco coalizione civica)
Errante (lista civica INSIEME SI PUO)
Opera, 29 marzo 2013 – Basta ritardi nella raccolta della spazzatura e lavoratori tutelati. Dal 2 aprile l’Aimeri del gruppo Biancamano, azienda che ha l’appalto della raccolta rifiuti a Opera e in numerosi altri comuni, colpevole di non pagare i dipendenti e di saltare spesso il giro della raccolta rifiuti, sarà sostituita dalla società Sangalli.
Il gruppo Sangalli si è aggiudicato, infatti, la gara per la raccolta dell’immondizia sul territorio di Opera con uno sconto del 9.56%. La conferma è arrivata ieri mattina quando l’amministrazione comunale ha decretato l’affidamento della gara. “Finalmente ripristineremo la normalità – spiega il sindaco, Ettore Fusco –. Opera è sempre stata una città ordinata e pulita. Requisiti che, negli ultimi tempi, erano venuti meno tanto da indurci ad affiancare un’azienda appaltatrice”. A causa dei numerosi scioperi del personale Aimeri che da mesi non riceve lo stipendio, più volte il Comune ha preso carta e penna per sollevare i problemi. Cambiando azienda appaltatrice l’amministrazione comunale è riuscita a tutelare i lavoratori Aimeri impiegati a Opera. “L’azienda Sangalli si è aggiudicata il servizio permettendoci di mantenere, pressoché inalterati i costi – spiega Fusco -. Oltre ad una città ordinata, sia sotto il profilo dei rifiuti che quello della pulizia di parchi e strade, il nuovo gruppo garantirà ai lavoratori operesi, che passeranno da Aimeri a Sangalli, di avere quella stabilità, sia in termini di sicurezza che a livello economico, che dovrebbero esser alla base di ogni contratto di lavoro”.
Alla gara hanno partecipato due aziende: Amsa e Sangalli. Quest’ultima si è aggiudicata l’incarico fino alla fine del 2013 praticando una percentuale di sconto del 9.56% sulla base d’asta stabilita in 738 mila euro. Con l’anno nuovo verrà formulato un bando di più ampio respiro. Resta il disagio per la raccolta dei rifiuti negli altri comuni della provincia dove opera Aimeri e dove continua l’agitazione dei lavoratori.
massimiliano.saggese@ilgiorno.net
In queste situazioni un elettore è felice del proprio voto, provate a pensare come finirebbe questo comunello se al posto dei vari Maiorano e Pruiti adesso ci fosse al timone un qualche demagogo tutto chiacchiere tipo galassiacivica o fratellinid’italia de ‘noaltri. Grazie di esistere e un bravo a me che vi ho votato.
chi ha votato contro l’uscita da questa cosa è contro Buccinasco, fate i nomi così ce li ricordiamo bene