SERATA PRESENTAZIONE CANDIDATI DELLE PRIMARIE DEL 29 GENNAIO 2012: GIANNI MAIORANO

4 commenti

  • Andrea Picco

    Antonio, io sto con Pruiti per le stesse ragioni più altre 100 ;-)

  • Antonio, apprezzo la tua sincerità e schiettezza. Ma gli stessi motivi che ti spingono a scegliere Gianni valgono anche per me. Non appartenere a un partito non vuol dire essere incoerenti o apolitici, tra il Pd e la Lista Civica chi mi da più sicurezza di tenere la barra dritta è la Lista Civica, perchè non ha condizionamenti esterni o dall’alto. Se il Pd provinciale o regionale o nazionale decide in maniera contraria a quello locale… quello locale si deve adeguare, la lista Civica no, quindi chi è più coerente?

    Io non sono critico a 360° , io sono critico verso le porcherie e le cose sbagliate.

    Se poi non mi riconosci la massima integrità mi dispiace, però dovresti indicarmi dove non l’ho avuta.

    Carbonera ha indicato me.

    Grazie

  • antonio

    io sto con te gianni, perchè dici esattamente da che parte stai e con chi vuoi stare, a furia di sentire che tutti sono uguali va a finire che nessuno si fida più di nessuno.
    questa strenua antipolitica ci ha sfibrati e non ci porta a non risolvere nulla, anzi giustifica tutti a non partecipare a niente.
    a furia di gettare fango sulla politica i partiti e i politici in generale si finisce per denigrare sterilmente, trascendere e confondere ulteriormente.
    ho smesso di affidare il voto a candidati che non si identificano in gruppi politici ma sbandierano un continuo senso critico nei confronti di tutti a 360 gradi, come se il proprio fosse un osservatorio privilegiato e gli altri sono sempre troppo a sinistra o troppo poco o comunque incrostati di nomenklatura.
    ho scoperto un trucco per votare anni fa, identificare una persona , un politico che sappia fare politica con integrità e votarla senza riserve.a suo tempo scelsi Carbonera e ancor’oggi andiamo tutti orgogliosi di quella scelta.ora io scommetto per gianni Maiorano perchè so esattamente da che parte sta.

    antonio mandrisi

  • noia

    che noia