SUD-OVEST MILANO: LA FALDA ACQUIFERA SUPERFICIALE E’ PIENA DI TRIELINA E CLOROFORMIO? NON FREGA A NESSUNO !

A seguito del mio articolo sulla bontà dell’acqua potabile di Buccinasco (clicca QUI link interno), con la pubblicazione dei dati ufficiali dell’ASL MILANO 1 (clicca QUI 600 Kb pdf), molte persone mi hanno chiesto come mai l’ASL fa una ricerca mirata proprio verso alcuni inquinanti, nitrati e solventi organoalogenati, e tra questi in particolare il cloroformio, tricloroetilene e tetracloroetilene (trielina).

Bene, la risposta è molto semplice, la ASL si preoccupa che questi pericolosi inquinanti non arrivino nell’acqua potabile, visto che sono presenti in maniera devastante nella falda acquifera superficiale (quella che non si puo’ usare nemmeno per l’acqua del water).

Le industrie che hanno operato nel sud-ovest Milano (la Grande Città come la chiama qualcuno), e non solo, dagli anni ’60 fino ai primi anni ’90 (anche a Buccinasco con ad es. la Solfrene S.p.A.) hanno inquinato tutto.

Gli ecologisti come me venivano derisi quando denunciavano questi pericoli, anzi, in alcuni casi durante le manifestazioni davanti a queste fabbriche della morte, siamo stati pure picchiati e allontanati in malo modo dalle “maestranze“, timorose di perdere il posto di lavoro.

Molti Comuni non hanno la “fortuna” di Buccinasco, cioè di avere pozzi che pescano a grande profondità e lo spesso strato di argilla che protegge la nostra acqua… infatti, altrove, si sono dovuti chiudere diversi pozzi.

Quindi? Quindi niente, volevo solo evidenziare che di questo problema non è mai fregato a nessuno (ieri) , mentre oggi si fanno delle belle “conferenze di servizio” che non portano a nulla, se non a monitorare la situazione ipotizzando improbabili bonifiche che non saranno mai fatte perchè non ci sono i soldi.

Rino Pruiti
Consigliere comunale di opposizione (seria)
Buccinasco MI
www.rinopruiti.it