Trasporti Buccinasco, torni a Romolo il capolinea della linea 351
Dopo i primi giorni della nuova programmazione del trasporto pubblico locale e le numerose segnalazioni degli utenti, l’Amministrazione comunale ha chiesto ad ATM e Comune di Milano di rivedere percorsi e orari per evitare disagi agli utenti
Buccinasco (23 ottobre 2024) – L’apertura della linea 4 della metropolitana e della fermata San Cristoforo può migliorare notevolmente il trasporto pubblico verso Milano, solo se i cambiamenti alle frequenze e ai percorsi degli autobus che attraversano il territorio di Buccinasco siano concretamente utili e funzionali agli spostamenti degli utenti. Se da una parte è di grande importanza l’arrivo della nuova linea 325, i cambiamenti che hanno coinvolto la linea 351, nei primi giorni di esercizio, hanno causato notevoli disagi agli utenti.
Per questo il sindaco di Buccinasco Rino Pruiti ha scritto al Comune di Milano e ad ATM, rilevando i problemi e chiedendo alcuni significativi cambiamenti. Primo fra tutti, il ripristino del capolinea della 351 alla fermata M2 Romolo.
“Abbiamo verificato con attenzione percorsi e frequenze – spiegano il sindaco Pruiti e l’assessore ai Trasporti Mario Ciccarelli – e raccolto le numerose segnalazioni degli utenti che quotidianamente usano i mezzi pubblici per andare a scuola, all’università e al lavoro. Chiediamo ad ATM alcuni cambiamenti immediati, per attuare realmente quella piccola grande rivoluzione dei trasporti che tutti noi auspichiamo: oggi, per i nostri cittadini invece, il trasporto pubblico è peggiorato, scoraggiando anziché incentivando l’uso di autobus e metropolitane. Noi vogliamo che i nostri cittadini possano arrivare a destinazione con mezzi efficienti e veloci”.
Oltre allo spostamento del capolinea, si chiede di aumentare le frequenze della 351 nella fascia pomeridiana/serale (ore 17-20), oggi più dilatati rispetto alla precedente programmazione.
Il Comune chiede inoltre di migliorare lo stesso percorso della 351, a sostegno dell’istanza presentata da molti genitori residenti a Buccinasco con figli che frequentano la scuola Ilaria Alpi in via San Colombano a Milano: serve una nuova fermata in via per Buccinasco/ang. via San Colombano (fermata presente in precedenza, di cui rimane per altro la segnaletica orizzontale) e una fermata sotto il cavalcavia Giordani, in corrispondenza con le linee 325, 324 e 553 (visto che gli attuali percorsi utilizzati dagli alunni richiedono attraversamenti insidiosi).
La creazione delle nuove fermate garantirebbe percorsi più sicuri casa/scuola e, nel caso della tratta verso piazzale Negrelli, offrirebbe anche la possibilità di usufruire di un punto di interscambio valido. Si chiede inoltre l’avvicinamento della fermata della linea 351 all’inizio della passerella M4.
Ufficio stampa Comune di Buccinasco
Grazie sindaco, uso la linea 351 tutti i giorni e mi sembra che lei abbia avanzato richieste molto precise che rispecchiano i nostri bisogni.
Buccinasco / Romolo
Buongiorno, dove parte e dove arriva la nuova linea 325?
Grazie
Sindaco,
“In sella, alla bersagliera!”
Come al solito in Italia, e non credo per colpa di Buccinasco e del suo sindaco, le cose vengono fatte “ad minchiam”.
Da informatico , mi auguro che l’A.I (o I.A.) sostituisca certe persone , pagate solo per
creare disservizi (per es. buona parte dei burocrati), per volontà o incompetenza.
Ma come posso (e possiamo) sopportare che, da informatico, quando realizzo un software, mi pongo nei panni di chi lo dovrà utilizzare e cerco di migliorarne il più possibile l’ergonomia, e queste persone (quelle ai comandi e i loro tecnici) non si mettono nei panni di noi utenti prima di decidere e poi realizzare servizi o infrastrutture , spendendo oltretutto una valanga di nostri soldi ?!
Tanta carne al fuoco. Quante richieste.
“S’era dunque accorto, prima quasi di toccar gli anni della discrezione, d’essere, in quella società, come un vaso di terra cotta, costretto a viaggiare in compagnia di molti vasi di ferro.”
(Dai Promessi Sposi)