UNA NUOVA SCUOLA SUPERIORE A #BUCCINASCO, PRIMO INCONTRO

Questa mattina nella sede della Città metropolitana il primo importante passo per realizzare un istituto superiore in via della Resistenza nell’area inquinata dalla ‘ndrangheta. Seguiranno sopralluoghi dei tecnici e uno studio approfondito per capire quali tipologie e indirizzi siano i più indicati

Buccinasco (31 gennaio 2018) – L’idea di realizzare una nuova scuola secondaria di secondo grado (scuola superiore) a Buccinasco piace molto alla Città metropolitana perché a Milano e hinterland la domanda è in continua crescita, mentre i fondi dell’ex Provincia come è noto sono scarsi. Se ne è parlato questa mattina a Palazzo Isimbardi in occasione di un incontro chiesto dal sindaco di Buccinasco per iniziare a concretizzare l’ipotesi di mettere a disposizione degli studenti l’area di via della Resistenza inquinata dalla ‘ndrangheta.

Significativi i numeri dei ragazzi residenti a Buccinasco che attualmente frequentano le superiori, in tutto 1241. Tra questi, 370 si recano all’Omnicomprensivo di Corsico, 862 in scuole milanesi, 2 ad Abbiategrasso, 1 a Magenta e 1 a Corbetta, 3 a Opera e 2 a Rozzano. Gli indirizzi: 369 ragazzi di Buccinasco frequentano il liceo scientifico, 119 il liceo delle scienze umane, 100 il linguistico, 66 il liceo classico e altrettanti l’artistico, gli altri hanno invece scelto istituti tecnici di varia tipologia.

Questa la fotografia degli studenti di Buccinasco. Per capire su quale indirizzo sia più opportuno orientarsi, cominceranno da oggi le analisi, con indagini sul pendolarismo, il confronto con i dirigenti delle scuole superiori del territorio, sopralluoghi a Buccinasco e verifiche sugli spazi necessari per ogni tipologia di scuola.

“Siamo molto soddisfatti di questo primo incontro – spiega il sindaco – per l’interesse di Città metropolitana che ha confermato una necessità reale di avere nuove strutture scolastiche. Come ho spiegato in Consiglio comunale, per noi è importante anche dal punto di vista simbolico rispondere con scuola e cultura a chi ha inquinato e sporcato il nostro territorio. La spesa potrà essere sostenibile per la nostra Amministrazione perché metteremo a disposizione di un privato (con bando di gara) l’area di proprietà comunale vicina e gli chiederemo di occuparsi sia della bonifica dei terreni che della progettazione e costruzione della scuola. Continueremo a tenere informati cittadini e Consiglio comunale sui passi che seguiremo”.

Ufficio stampa Comune di Buccinasco

Un commento

  • Alessandro

    Forse le cose sono cambiate negli ultimi anni, ma quando andavo a scuola io, praticamente tutta Buccinasco studiava all’omnicomprensivo di Corsico. Ora invece dai dati risulta che il 70% dei buccinaschesi preferisce Milano o altre mete.
    Penso che la nuova scuola di Buccinasco debba intercettare questi studenti, che evidentemente non hanno trovato in Corsico (scuola più vicina e facilmente raggiungibile) quello che cercavano.