VERDI: RITORNO AL FUTURO
I Verdi, per le elezioni provinciali di Milano e le comunali in Lombardia, tornano al vecchio simbolo degli anni ’80. Un ritorno alle origini e alle battaglie fondamentali del partito del sole che ride: NO all’inutile e costosa energia nucleare, SI all’acqua pubblica, SI alle energie pulite e rinnovabili, SI ai diritti per tutti, SI al salario di disoccupazione, NO a nuovo cemento in provincia di Milano, SI alle metropolitane… insomma i Verdi sono tornati Verdi.Alle Provinciali appoggeremo il Presidente Filippo Penati.
Per le comunali nella nostra zona appoggeremo Domenico Raimondo ad Assago; se tornasse la destra con Graziano Musella che ha governato per 20 anni, ricomincerebbe a cementificare e a peggiorare ulteriormente la qualità della vita degli assaghesi.
Per quanto ci riguarda l’unico voto utile x Assago è votare la lista Civica “Raimondo per Assago” e dare la preferenza alla nostra candidata Valeria Corbisiero, votare in qualsiasi altro modo sarebbe un voto contro l’ambiente e contro il territorio.
Per le Comunali di Cesano Boscone appoggeremo il Sindaco uscente D’Avanzo, con una lista formata dai Verdi e il “Nuovo Gruppo per Cesano“.
Non un semplice cartello elettorale, ma un progetto politico che raggruppa persone “convinte che si possa fare di più per Cesano”. In particolare per l’ambiente, per lo sviluppo, per il sociale, “con una politica per i quartieri e per i cittadini”.
“DIECI IDEE VERDI”
PER IL FUTURO SOSTENIBILE
DELLA CITTA’ METROPOLITANA MILANESE
1.- PROVINCIA VICINO ALL’EUROPA – Raggiungere gli obiettivi della UE per la lotta ai cambiamenti climatici: – 20% di emissioni di CO2; + 20% di energia dalle rinnovabili; + 20% di efficienza energetica. Una Provincia solare, non nucleare.
2.- CRISI ECONOMICA E SVOLTA AMBIENTALE – Occorre, anche a scala provinciale, puntare a un nuovo modello di sviluppo per uscire dall’attuale situazione economica mondiale. Proponiamo un “New Deal ambientale”, per le nuove tecnologie ambientali, le energie alternative, i sistemi di efficienza energetica, creare lavoro, professioni “verdi” e nuove specializzazioni ambientali.
3.- ECOPASS METROPOLITANO – Ridurre il traffico e l’inquinamento per finanziare treni, metropolitane, tramvie a favore di studenti e pendolari. Gestire la mobilità di area metropolitana per l’integrazione tariffaria dei mezzi di trasporto.
4.- PIU’ VERDE, MENO CEMENTO – Pianificare il territorio per avere più verde e meno cemento. Più parchi nel nord Milano per realizzare la rete ecologica. Dieci milioni di nuovi alberi in tutta la Provincia.
5.- UN PARCO PER IL FUTURO DI MILANO – Salvaguardare e valorizzare il Parco Sud per un’agricoltura di prossimità, biologica, di “filiera corta”, capace di alimentare e far respirare l’area metropolitana. Ripartire dalla partecipazione per le scelte circa il futuro del Parco.
6.- DIRITTI E SICUREZZA – Diritti e dignità per tutti i cittadini della Provincia, anche per gli stranieri. Sicurezza come moderno diritto di cittadinanza da garantire a tutti. Servono politiche sociali di inclusione e di lotta all’emarginazione.
7.- DA RIFIUTO A RISORSA – Sostenere la politica delle “3 R” (riduzione, riuso, riciclo) e il ciclo integrato dei rifiuti. Piano rifiuti da monitorare.
8.- LA PROVINCIA IN BICI – Costruire 1.000 Km di nuove piste ciclabili. La rivoluzione delle due ruote: per andare al lavoro, a scuola, in giro.
9.- LA PROVINCIA AMICA DEGLI ANIMALI – “Yes, we cane”. Un corretto rapporto uomo-animale migliora la crescita culturale della società. L’Ufficio Diritti degli Animali deve continuare a operare.
10.- ACQUA PUBBLICA – Garantire a tutti l’accesso all’acqua. Società e investimenti pubblici su reti e impianti per rendere effettivo il diritto all’acqua e sottrarla alle logiche di mercato.
Milano, 28 marzo 2009